"Mi piace raccontare storie e soprattutto mi piace ascoltarle, quelle in cui la fantasia non incontra limiti e quelle vere come il sole. Mi piace ascoltare storie e qui in Africa sono pane quotidiano, c'è sempre qualcuno che ha voglia di raccontare e in genere non è mai una storia fine a se stessa. Si racconta per trasmettere un messaggio, per fissare nel cuore di chi ascolta un contenuto importante. E le parole, sempre ponderate, pesate una a una, sono tutte concentrate a dare valore al messaggio finale. 'Karingana wa karingana' (Storia, storia!) inizia il narratore e, non importa se il pubblico è di bambini o adulti, la risposta è sempre quella: 'Karingana!'. In questo modo chi ha da raccontare può iniziare e tutti lo ascolteranno con attenzione, commentando e partecipando a momenti sulle vicende dei personaggi. In questo piccolo libro ho voluto quindi raccontare storie, storie vere, reali, della vita conosciuta qui. Sono storie d'argilla come i vasi multiformi e decorati venduti per le strade, vasi bellissimi quanto fragili, come la vita di ogni persona. Storie d'argilla, belle e fragili, che sanno di terra e di vita."
Storie d'argilla. Karingana wa karingana
| Titolo | Storie d'argilla. Karingana wa karingana |
| Autore | Giulia Pieri |
| Collana | Strumenti di pace, 28 |
| Editore | ICONE |
| Formato |
Libro: Copertina morbida |
| Pagine | 104 |
| Pubblicazione | 01/2013 |
| ISBN | 9788887494754 |