"Rivendicando una filosofia della lotta che faccia più moti e meno moda, l'autore di Vivere e pensare come porci si fa qui promotore di un pensiero militante, invitando alla resistenza contro quell'alleanza politica, economica e cibernetica su cui si reggono gli odierni mercati neoliberisti. Con la severa ferocia delle sue doti di scienziato, filosofo e polemista, Châtelet si scaglia contro l'esito più perverso e tenace indotto dalle strategie del consenso nelle nostre democrazie: costruire miliardi di psicologie per cittadini destinati ormai alla condizione di bestiame cognitivo. Coniugando il rigore delle analisi scientifiche, il graffio della polemica avvelenata e l'ironia paziente del filosofo, Châtelet mette a punto una macchina critica in grado di restituire un lavoro irriverente e incendiario, che colpisce al cuore la stanca consensualità del pensiero contemporaneo." (Mimmo Pichierri)
Vivere e pensare come porci. L'istigazione all'invidia e alla noia nelle democrazie mercato
Titolo | Vivere e pensare come porci. L'istigazione all'invidia e alla noia nelle democrazie mercato |
Autore | Gilles Châtelet |
Curatore | Mimmo Pichierri |
Collana | Biblioteca/estetica e culture visuali |
Editore | Meltemi |
Formato |
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Pagine | 120 |
Pubblicazione | 06/2021 |
ISBN | 9788855194082 |