Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina

Costituire la dote per custodire la virtù. Politiche della carità nelle carte del Banco dell'Annunziata di Napoli

Costituire la dote per custodire la virtù. Politiche della carità nelle carte del Banco dell'Annunziata di Napoli
Titolo Costituire la dote per custodire la virtù. Politiche della carità nelle carte del Banco dell'Annunziata di Napoli
Autore
Collana Fondazione Banco di Napoli. Studi e testi
Editore Editoriale Scientifica
Formato
Formato Libro Libro
Pagine 190
Pubblicazione 11/2020
ISBN 9788893919210
 
16,00

 
0 copie disponibili
presso Libreria L'ippogrifo (Piazza Europa, 3)
0 copie disponibili
presso L' Ippogrifo Bookstore (C.so Nizza, 1)
Il ruolo della donna nella società italiana postunitaria sembra delineato, dal codice civile del 1865, in termini di rinnovamento rispetto al passato. Pur essendo prevista l'autorizzazione maritale per la moglie, la donna appare sempre più equiparata all'uomo: può essere titolare della patria potestà, può succedere e, se nubile, non subisce alcun limite alla propria autodeterminazione. Tuttavia, l'indagine storico-giuridica consente l'emersione degli effettivi valori sottesi alla legislazione che, formalmente animata dai principi liberali, conserva invece radicate tracce di continuità con il passato, soprattutto per quanto attiene al soggetto giuridico femminile. La disciplina della famiglia, sorretta dal divieto d'indagini paterne e dall'impossibilità di separazione coniugale in caso di adulterio maschile, svela l'effettiva funzione sociale della donna, che permane saldamente ancorata a codici di onore sessuale dell'ordine precedente, fondati sul principio secondo cui l'unico destino femminile possibile fosse il matrimonio.
 
Questo sito è protetto da reCAPTCHA e si applicano le Norme sulla Privacy e i Termini di Servizio di Google.

Libri dello stesso autore

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.