"C'era una volta" sarebbe stato un magnifico incipit per la storia ma non l'ho potuto usare; non saprei dire se realmente c'è stata un'epoca e un luogo per quello che ho scritto: è un avvenimento che mi è stato raccontato dal tempo, che poi se l'è ripreso, cancellando ogni traccia. Ma se ammettiamo questo fatto quanto mai discutibile, sarà possibile credere che altre civiltà ci abbiano preceduto e poi si siano estinte per superbia. Per una ragione o per l'altra, gli umani ripetono sempre gli stessi sbagli, anche se qualcuno li chiama costumi, routine, convenzioni, e poi incidenti di percorso; così in un mondo lontano dal nostro, altri uomini fecero quello che facciamo e faremo noi: si distrussero col mezzo più convenzionale che tutti conosciamo. Ho sentito di guerre fatte a parole, con parole (della propaganda), persino di guerre di parole; mai di guerre fatte per le parole, e mi è parsa una ragione interessante. È andata davvero così? e chi lo sa".
Gli eguali del tempo
Titolo | Gli eguali del tempo |
Autore | Erberto Accinni |
Collana | Europa la strada della scrittura |
Editore | Ass. Akkuaria |
Formato |
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Pagine | 260 |
Pubblicazione | 01/2011 |
ISBN | 9788863280357 |