L'Avana è un immenso chiaroscuro tra cielo e mare. È intessuta d'acqua e di vento almeno quanto di vetro e di mattoni. L'Avana è un immenso chiaroscuro tra cielo e mare. Una città divelta e nuda, che si lascia fotografare senza pudore. Ma è anche una città segreta, che ti fa percorrere labirinti su labirinti in cerca dei suoi spazi più nascosti, e ti prende in giro come un enigma barocco d'arte povera. Ti spedisce tra soppalchi e gradini, corridoi e portoni, tetti e tende, cortili e cucine e alla fine ti ritrovi daccapo. Claudio Mainardi per raccontarla ha tirato fuori tutta la discrezione, la compostezza, quasi la castità del bianco e nero. Con lo sguardo ammirato e dolente insieme di chi sa innamorarsi, ma anche compatire. Ci sono candore e pietà, silenziosi e partecipi, nel suo cogliere movimenti e ammicchi, rovine e cosmetica, vitalità e memoria.
La Habana. La perla e l'ombra
| Titolo | La Habana. La perla e l'ombra |
| Autore | Claudio Mainardi |
| Traduttore | L. Walford |
| Editore | Vianello Libri |
| Formato |
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| Lingua | inglese |
| Pagine | 188 |
| Pubblicazione | 01/2010 |
| ISBN | 9788872003343 |

