Due anni dopo la morte di Baudelaire, avvenuta nel 1867, Charles Asselineau sente la necessità di scrivere la biografia dell’amico. Libro sulla vita, che mostra la genesi dell’opera, è questa la matrice di tutti gli studi successivi e la prima vera biografia del poeta dandy che ha fatto della propria vita un’opera d’arte. Asselineau osserva da vicino la sua performance, dando o fingendo di dar credito ad alcune invenzioni (ad esempio il viaggio fino a Calcutta) per la costruzione di un personaggio che vuole in ogni momento stupire e sbalordire. Mostra anche l’importanza di Poe, e del suo metodo di composizione sull’estetica di Baudelaire, per cui l’immaginazione è sempre accompagnata dal senso critico. Al centro della biografia, il processo ai Fiori del male, opera sconvolgente, e tutt’ora spesso mal compresa, che ha circondato a lungo l’autore di un’aura di “maledettismo”. A seguire sono qui raccolti – sotto il titolo di Baudelairiana – una serie di aneddoti sul poeta che Asselineau non aveva mai riunito, e che sono apparsi postumi soltanto nel 1906.
Vita e opere di Charles Baudelaire
Titolo | Vita e opere di Charles Baudelaire |
Autore | Charles Asselineau |
Curatore | Ida Merello |
Traduttore | Albino Crovetto |
Collana | Documenta, 15 |
Editore | Il Canneto Editore |
Formato |
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Pagine | 99 |
Pubblicazione | 12/2016 |
ISBN | 9788899567132 |