Morto a 64 anni nel 1932, Gustav Meyrink ci ha lasciato emozionanti romanzi dalle atmosfere cupe e densi di riferimenti esoterici. Di lui il romanzo più noto è “II Golem”, ambientato nel vecchio ghetto di Praga, romanzo che ha ispirato un altrettanto famoso film del 1920 di Paul Wegener. In Italia Meyrink fu tradotto e proposto al pubblico da Julius Evola. Al di là del piacere della lettura e delle emozioni che essa suscita, ci si è chiesti se Meyrink «sapesse di cosa stesse parlando», ovvero se le sue conoscenze esoteriche fossero reali o millantate. Le risposte non sono state unanimi, finora. Ecco allora studiosi di letteratura fantastica, di letteratura tedesca, di storia delle religioni, interrogarsi sul senso recondito dell'opera di Gustav Meyrink.
Mistero e arcano immaginario nell'opera di Gustav Meyrink
| Titolo | Mistero e arcano immaginario nell'opera di Gustav Meyrink |
| Curatore | Giancarlo Seri |
| Collana | Quaderni di Memphis, 3 |
| Editore | Tipheret |
| Formato |
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| Pagine | 70 |
| Pubblicazione | 03/2017 |
| ISBN | 9788864962795 |

