Realtà espositiva unica per l'Italia, per la ricchezza espositiva dei materiali conservati e per il fascino della sua ubicazione, il museo nazionale di Pietrarsa è allestito in un complesso di archeologia industriale di grande rilevanza, un tempo sede del reale opificio meccanico e pirotecnico, fondato nel 1840 da Ferdinando II di Borbone: esso fu adibito alla produzione di materiali ferroviari in seguito alla costruzione della prima ferrovia italiana, nel 1839, sulla tratta Napoli-Portici. La visita al museo, inaugurato il 7 ottobre 1989, è un suggestivo viaggio nel tempo tra locomotive, treni, attrezzature da lavoro, cimeli storici, modelli e plastici ferroviari, percorrendo i padiglioni monumentali dell'opificio, in cui quei materiali venicano realizzati e riparati. All'esterno del complesso museale la statua di Ferdinando II, realizzata dallo scultore napoletano Pasquale Ricca e fusa in ghisa nello stesso opificio, e i giardini che si affacciano sullo spettacolo straordinario del panorama sul golfo.
Il Museo Nazionale Ferroviario di Pietrarsa
Titolo | Il Museo Nazionale Ferroviario di Pietrarsa |
Curatore | R. Middione (cur.) |
Collana | Storia e civiltà |
Editore | artem |
Formato |
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Pagine | 32 |
Pubblicazione | 01/2014 |
ISBN | 9788856904574 |