Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina

Ricordi di quand'ero bambina. La vita a Maenza negli anni Trenta del Novecento

Ricordi di quand'ero bambina. La vita a Maenza negli anni Trenta del Novecento
Titolo Ricordi di quand'ero bambina. La vita a Maenza negli anni Trenta del Novecento
Autore
Curatore
Argomento Biografie e storie vere Biografie generali
Editore Atlantide Editore
Formato
Formato Libro Libro: Libro in brossura
Pagine 190
Pubblicazione 01/2018
ISBN 9788899580285
 
15,00

 
0 copie disponibili
presso Libreria L'ippogrifo (Piazza Europa, 3)
0 copie disponibili
presso L' Ippogrifo Bookstore (C.so Nizza, 1)
Il libro è basato su una testimonianza diretta di come si viveva a Maenza e negli altri paesi dei Monti Lepini negli anni Trenta del Novecento. Nel testo si raccontano le tradizioni locali, dal fidanzamento al matrimonio, dalla raccolta dell’uva e del grano alle feste religiose. Piccole storie di donne e di uomini, infarcite di fatiche quotidiane e punteggiate di gioie sincere per le cose semplici della vita; si racconta anche di come gli eventi storici e le conquiste tecnologiche, come ad esempio l’arrivo dell’energia elettrica in gran parte delle case del paese, incidevano e cambiavano la vita della gente. All'epoca Maenza aveva poco meno di tremila abitanti, circa cinquecento famiglie la maggior parte delle quali ricavava tutto ciò che era necessario per vivere da una povera agricoltura collinare. La coltivazione degli olivi e la produzione dell’olio rappresentavano il pezzo forte dell’economia del paese; ma ogni famiglia aveva anche un po’ di terra che al prezzo di non poca fatica dava grano, granturco, frutta ed uva per il vino. Tutti avevano poi polli e galline, molti anche un asino e un maiale. La vita era dura, ma non si moriva di fame.
 
Questo sito è protetto da reCAPTCHA e si applicano le Norme sulla Privacy e i Termini di Servizio di Google.

Chi ha cercato questo ha cercato anche...

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.