Ciò che caratterizza un "nano reef" marino o un "acquario bonsai" d'acqua dolce e lo distingue da un normale acquario sono le dimensioni assai limitate, con una capacità lorda dell'ordine di qualche decina di litri al massimo ma, più frequentemente, inferiore ai 10l. Alla base del successo crescente di questo tipo di sistemi vi sono anche motivi economici e di spazio, ma soprattutto motivi legati sia alla realizzazione di un microcosmo che viene considerato quasi un "oggetto di arredo", sia al fascino che da sempre esercita su di noi tutto ciò che è realizzato in miniatura. Numerosi sono i neofiti che, per i suddetti motivi, si orientano verso questi piccoli sistemi: molti di essi, purtroppo, andranno incontro a cocenti delusioni, in quanto la gestione e il mantenimento di un acquario di limitatissime dimensioni sono estremamente delicati e i margini di errore praticamente nulli. Occorre dunque documentarsi a fondo, programmare puntigliosamente la scelta non solo della vasca e degli accessori ma anche - e soprattutto - del popolamento e, da ultimo ma non ultimo, mettere in preventivo un impegno quotidiano per la gestione, con un calendario di interventi che va assolutamente rispettato anche in nostra assenza (indispensabile dunque la collaborazione di amici, parenti o vicini): in un mini-acquario l'equilibrio è sempre delicato e bastano poche ore di trascuratezza per mandarlo in frantumi!
Mini-acquari d'acqua dolce e marina
| Titolo | Mini-acquari d'acqua dolce e marina |
| Autore | Alessandro Mancini |
| Editore | Sprea Editori |
| Formato |
Libro: Libro in brossura |
| Pagine | 97 |
| Pubblicazione | 05/2007 |
| ISBN | 9788889261996 |
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