L'attuale modello di sviluppo economico lineare ed i processi di antropizzazione attuati dall'uomo nell'intento di soddisfare le proprie esigenze vanno, quasi sempre, a discapito dell'equilibrio degli ecosistemi che non è per nulla facile ristabilire come testimonia la recente conferenza sul clima di Parigi. È necessario un sempre maggiore impegno per una competente gestione del processo edilizio che, nel porre di continuo a confronto il rispetto della natura con gli obiettivi di una iniziativa immobiliare, costituisce l'unica modalità operativa - peraltro confermata dalla ancor più recente approvazione della legge delega n.11/2016 relativa al nuovo codice degli appalti (di cui vengono riportati in appendice i passaggi maggiormente significativi) - che garantisce più adeguatamente la sostenibilità ambientale di un edificio che va posto conseguentemente in correlazione con il suo contesto e con il territorio di riferimento. Quest'ultimo mette ancora a disposizione le proprie risorse, oggi residue. È quindi obbligatorio l'impegno di operare affinché sia conservato almeno quel che resta: operare tutti, oggi e qui significa anche rendere consapevoli i cittadini e quindi "comunicare" con efficacia a seconda delle proprie competenze e opportunità; in questo caso privilegiando la didattica che, rivolta a giovani ed a studenti (delle Facoltà nelle quali si insegna a progettare e che quindi a breve diventeranno anche "addetti ai lavori"), assume un ruolo determinante.
Processo edilizio & sostenibilità ambientale. Comunicare con la didattica
| Titolo | Processo edilizio & sostenibilità ambientale. Comunicare con la didattica |
| Autore | Adriana S. Sferra |
| Collana | Edilizia. Studi, 23 |
| Editore | Franco Angeli |
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| Pagine | 228 |
| Pubblicazione | 03/2016 |
| Numero edizione | 2 |
| ISBN | 9788891729781 |

