Nuovecarte: Custodi della memoria
Per amore, solo per amore. Diario di una magliaia del Soccorso Rosso (1937-1938)
Delfina Tromboni
Libro: Libro rilegato
editore: Nuovecarte
anno edizione: 2009
pagine: 112
					Quando "Dileìna", Adele Maria Raffaella Mazzetti, riceve la notizia dell'arresto del fidanzato, l'antifascista Bruno Tubertini, ha appena compiuto 25 anni e si sta rimettendo da una dolorosa malattia. Il 1° dicembre 1937, ben lontana dal pensare ad un destino per un breve tratto simile a quello del fidanzato, aveva iniziato un diario, forse per consolarsi, forse per annotare ogni suo spostamento, nel caso la polizia, come era prevedibile, fosse arrivata fino a lei. È proprio il diario, insieme a qualche libro "proibito" dalla censura politica fascista, a determinare il suo deferimento al Tribunale Speciale per la Difesa dello Stato, che non potrà però procedere nei suoi confronti per mancanza di prove, non riuscendo i funzionari incaricati a dimostrare che le espressioni fortemente sottolineate in blu dagli addetti della questura testimoniassero qualcosa di più del suo legame amoroso con Bruno. Come se avesse agito per amore, e solo per amore, Adele sarà dunque rimessa in libertà nel giro di qualche tempo, ed il suo diario sigillato in una busta che, conservata agli atti del Tribunale Speciale per la Difesa dello Stato, è giunta intonsa fino a noi.				
									Nives Gessi. Una vita nella storia
Libro: Libro in brossura
editore: Nuovecarte
anno edizione: 2015
pagine: 62
Donne di sentimenti tendenziosi. Sovversive nelle schedature politiche del Novecento
Delfina Tromboni
Libro: Libro in brossura
editore: Nuovecarte
anno edizione: 2006
pagine: 128
					"Sentimenti tendenziosi", come recita un documento prefettizio, sono quelli che contraddistinguono la sessantina di donne - nate o residenti nel ferrarese, ma in gran parte "cosmopolite" a causa della propria storia - di cui questo libro propone un primo "dizionario biografico" e narra più estesamente alcune storie esemplari. Dal 1896, anno dell'istituzione del Casellario Politico, molte donne divennero oggetto di schedature poliziesche, non soltanto a causa di concreti comportamenti contrari all'ordine vigente, ma anche per il semplice sospetto di nutrire, appunto, "sentimenti" che - prima ancora di essere inammissibili dal punto di vista politico - vengono ritenuti inappropriati innanzitutto al loro sesso. Conferenze, viaggi, incontri, corrispondenza, giornali letti e diffusi, comizi, partecipazione a scioperi e manifestazioni politiche, processi subiti per cause politiche e sindacali, ma anche per piccoli furti, prostituzione, procurato aborto, e così via, entrano con dovizia nei resoconti polizieschi, che man mano si addentrano anche e sempre più nei risvolti privati, personali e famigliari di vite improvvisamente poste sotto gli occhi di estranei.				
									
