Nerbini: Studia Ephemeredis Augustinianum
I volti di Dio nel cristianesimo antico. Secc.I-IX
Libro: Libro rilegato
editore: Nerbini
anno edizione: 2024
pagine: 648
Il volto è un luogo unico nel corpo dell'uomo, è l'espressione della sua identità. Anche nella relazione con Dio si cerca un volto. L'uomo non può pensare all'Altro, a Dio, se non pensando che egli abbia un volto. Questo volto, però, nell'interazione tra la riflessione filosofica dell'antichità e il portato della rivelazione biblica, assume tratti differenti e, talora, contraddittori: pur impassibile, si indigna per il male e minaccia castighi, ma al contempo è benevolo e misericordioso. I contributi qui raccolti affrontano il tema nella trattazione che ad esso hanno riservato gli autori dell'età patristica, con riferimento a diversi ambiti di ricerca: l'esegesi, le influenze esercitate dalle diverse prospettive filosofiche sulla riflessione patristica, le eventuali e diverse immagini proposte da correnti eterodosse, le rappresentazioni dell'arte, la storia del diritto, la religiosità popolare.
Cristo e logos. Il calcedonismo del VI secolo in Oriente
Carlo Dell'Osso
Libro: Libro rilegato
editore: Nerbini
anno edizione: 2024
pagine: 428
Il volume Cristo e Logos presenta autori e temi della cristologia del VI secolo in Oriente, seguendo un percorso cronologico al cui centro è il Concilio Costantinopolitano II dell'anno 553. In tal senso, l'autore tratta di dodici teologi calcedonesi preconciliari, da Nefalio a Leonzio di Bisanzio, ai monaci Acemeti, ai monaci Sciti fino al monaco Eustazio, e di sette teologi calcedonesi postconciliari, da Eutichio di Costantinopoli a Leonzio di Gerusalemme fino al trattato De Sectis. L'opera vuole essere un contributo alla ricerca teologica teso a registrare l'evoluzione della teologia cristologica, definita come calcedonismo, dalle forme più conservatrici che non aprivano nessuno spiraglio al dialogo con i monofisiti, fino al cosiddetto neocalcedonismo, la forma più evoluta del calcedonismo, che aveva integrato in sé la teologia di Cirillo di Alessandria con la definizione di Calcedonia, divenendo poi la cifra dell'ortodossia cristiana e cattolica.
La memoria. Forme e finalità del ricordare nel cristianesimo antico
Libro: Libro rilegato
editore: Nerbini
anno edizione: 2023
pagine: 658
La memoria ha un ruolo fondamentale nella costruzione dell'identità , tanto personale quanto collettiva. Attraverso il ricordo un gruppo umano acquisisce coscienza della sua persistenza nel tempo e condividendo questa percezione di sé rinsalda la coesione interna. Anche i cristiani dei primi secoli si sono trovati in questa situazione: il ricordo e la continua riproposizione degli eventi connessi a Gesù di Nazaret, riconosciuto come Signore e Cristo, fu un elemento fondamentale e imprescindibile per forgiare la loro identità , sia quella personale che quella comunitaria. Alla luce di queste dinamiche i testi raccolti in questo volume, opera di 50 autori diversi, hanno evidenziato i dispositivi messi in atto nell'età patristica per conservare la memoria: dalla tradizione orale alle opere scritte, soggette a riscritture e interpretazioni attualizzanti, dalla liturgia ai monumenti materiali.
Giustino e la protortodossia giovannea. Il superamento della cristologia pneumatica e la nascita della teologia del Logos
Alfio Cristaudo
Libro: Libro rilegato
editore: Nerbini
anno edizione: 2023
pagine: 647
La figura di Giustino, "filosofo e martire", non ha mai smesso di suscitare interesse e curiosità , ponendosi come punto di incontro tra mondo filosofico greco e messaggio cristiano. Questo volume, basandosi prevalentemente su un'attenta analisi delle fonti letterarie, ma anche di quelle materiali, propone una nuova ricostruzione dell'ambiente e della teologia di Giustino, focalizzando l'interazione dei modelli concettuali da lui elaborati non solo con il mondo culturale pagano, ma anche con le incipienti teologie di diversi interlocutori cristiani, quali l'ambiente della comunità cristiana di Roma in comunione con i presbiteri, ancora legata a categorie e prassi giudaizzanti, il paolinismo esasperato di Marcione e lo gnosticismo valentiniano.
La «Storia della Chiesa» di Socrate di Costantinopoli. Elementi di confronto con l'opera di Eusebio di Cesarea
Libro: Libro rilegato
editore: Nerbini
anno edizione: 2022
pagine: 192
Alla luce di una capillare analisi della Storia della Chiesa di Socrate di Costantinopoli, meglio noto con l'epiteto di Scolastico, il volume intende ricostruire l'attività intellettuale dello storiografo vissuto nella capitale orientale dell'impero tra IV e V secolo, i suoi rapporti con i circoli culturali della città, con il potere ecclesiastico e secolare, nonché la sua voce nel dibattito letterario contemporaneo. Ne emerge il ritratto di un fedele continuatore del genere storiografico inaugurato da Eusebio di Cesarea nel IV secolo, che non si limita alla continuazione cronologica degli eventi narrati dal predecessore, ma che del suo Maestro sposa la visione filosofica e teologica. Questo, anche in relazione alla controversia origeniana divampata tra IV e V secolo, ove le opere dell'Alessandrino sono da lui ritenute, nonostante la difficoltà di consultazione, deliberatamente conformi al credo niceno.

