Mondadori: Narrative
La vita è un cicles
Margherita Oggero
Libro: Copertina morbida
editore: Mondadori
anno edizione: 2018
pagine: 245
In una gelida mattina d'inverno, nel retro dell'Acapulco's, uno dei peggiori bar di Torino, viene ritrovato un morto ammazzato. Chi è? Ma soprattutto, chi l'ha fatto fuori, e perché? Massimo, giovane laureato in Lettere che per sbarcare il lunario prepara panini e scongela brioches precotte, non sa nulla di quel cadavere con la faccia spappolata, così come sembra non saperne niente neppure Gervaso detto Gerry, il figlio del padrone del bar, un ragazzotto non proprio sveglio, più interessato a conquistare la bella Sabrina che a fare fatica dietro al bancone... A dirigere le indagini con la sua squadra c'è il commissario Gianmarco Martinetto, un poliziotto dal carattere ruvido e apparentemente scostante come la sua città, che deve rimboccarsi le maniche per risolvere questo intricato caso in cui le piste investigative si confondono e si sovrappongono. Dietro l'omicidio c'è forse la mano di una misteriosa mafia veneta che ha il controllo della periferia torinese? Oppure è uno spietato regolamento di conti per una faccenda di droga, o prostituzione? E chi è veramente Gilda, femme fatale che fa perdere la testa a Massimo, bravo ragazzo più a suo agio con le versioni di latino che con i sentimenti?
Nina sente
Claudia Elasti De Lillo
Libro: Copertina morbida
editore: Mondadori
anno edizione: 2018
pagine: 355
Nina Forte per lavoro guida un'automobile, ma non è una tassista: è un'autista NCC che ha ereditato la licenza dal padre. E una driver sui generis: colta, arrabbiata, madre di un adolescente inquieto ed ex moglie di un marito irresponsabile. Ha ottenuto un contratto di collaborazione con una banca sulla quale stanno mettendo le mani i cinesi lanciando un'offerta molto competitiva: e i clienti di Nina, quando salgono in macchina con lei, parlano, non temono di parlare, o forse non si preoccupano che lei ci sia, al volante e con le orecchie aperte. È ossessionata da un olfatto eccezionale, dalla dizione perfetta, dalla giustizia. Fra una rivelazione e uno scandalo, capisce che l'alta dirigenza della banca si sta difendendo dai cinesi con mosse oscure, destinate a lasciare intatti gli equilibri interni di potere. Nel labirinto degli eventi che segnano le torbide trattative dell'istituto bancario finisce l'indebitato Guido, amico storico di Nina, che viene trovato morto. Nina sente un odore che la perseguita e che fa da traccia, da indizio, da strada verso la soluzione del mistero. Nina Forte, intrepida driver, porta su di sé i segni del proprio tempo, delle proprie illusioni, delle proprie ossessioni. E si affaccia dalla pagina, complice come una sorella, come una ambasciatrice delle nostre inquietudini.
La madre della madre di sua madre e le sue figlie
Maria José Silveira
Libro: Copertina morbida
editore: Mondadori
anno edizione: 2018
pagine: 360
Indigene. Libere. Rapite. Assassine. Vendute. Schiave. Vendicatrici. Cannibali. In grado di interpretare i sogni. Capaci di un odio così grande da non lasciare spazio a nessun altro sentimento. Sono tutte donne di una stessa famiglia che ha avuto origine con Inaiá, figlia di un guerriero tupiniquim, nata nel giorno in cui i portoghesi misero piede per la prima volta in Brasile, ed è proseguita con Tebereté, Sahy, Filipa, fino ad arrivare a Maria Flor, nata nel 1968. Maria José Silveira tiene insieme le voci delle protagoniste costruendo un albero genealogico solo femminile in cui si susseguono i ritratti di venti donne che si passano il testimone di madre in figlia: le loro diverse personalità, il dolore, la bellezza, la forza che dimostrano portano in sé la traccia della regione dove hanno vissuto, delle persone che hanno incontrato, della storia che hanno attraversato - quella di un Paese in formazione di cui hanno incarnato i cambiamenti più profondi. È una danza variopinta e vorticosa quella che ci cattura facendo entrare in scena, una dopo l'altra, Guilhermina, che ha lottato contro un giaguaro, Ana de Pádua, proprietaria di schiavi e bestiame, Diva Felícia, fotografa e viaggiatrice, Lígia, attivista politica... Ed è una vera e propria vertigine quella che si prova quando alla fine, leggendo la storia di Maria Flor, si riconoscono i semi delle vite che l'hanno preceduta e, osservandola, si ha l'impressione di cogliere con uno sguardo i cinquecento anni di storia passati. Ma questo, in fondo, non fa che riportarci alle radici che tutti noi abbiamo dentro ma spesso ci dimentichiamo di avere.
Il tortellino muore nel brodo
Filippo Venturi
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2018
pagine: 204
Emilio Zucchini, proprietario della trattoria La vecchia Bologna, è uno scapolo impenitente, devoto alla gioia dei suoi clienti e al rispetto ortodosso delle ricette della cucina bolognese. Nicola Fini è il suo amico fraterno che è appena stato abbandonato di punto in bianco dalla moglie, ritrovandosi con due bambini a cui fare da papà single. Joe Solitario è un cantautore disperato che, dopo aver sprecato la sua grande occasione nella finale del più famoso talent show italiano, si improvvisa rapinatore per inseguire la sua ultima speranza: un volo di sola andata verso una nuova vita. Cico Pop e Mangusta sono gli scagnozzi di un boss della malavita locale incaricati di rubare per lui una moneta che non vale niente ma che ai suoi occhi significa tutto. Quando, in un campale venerdì mattina, le strade di questi cinque personaggi si incrociano, l'effetto non può che essere deflagrante. Quante possibilità ci sono che i tre criminali da strapazzo scelgano la stessa banca, lo stesso giorno e la stessa ora per mettere a segno il loro colpo? E quanta sfortuna deve avere Nicola per ritrovarsi a passare lì di fronte proprio durante la rapina, con in macchina quel poco che è rimasto della sua famiglia? Eppure, le coincidenze fanno parte della vita. E sono uno degli ingredienti fondamentali di questa rocambolesca storia. Insieme agli imprevisti, al buon cibo e a un'abbondante dose di umorismo.
I soldi sono tutto
Fabio Calenda
Libro: Copertina morbida
editore: Mondadori
anno edizione: 2018
pagine: 361
Roma, 2006. Moglie ricca e lagnosa, disprezzato dai suoceri, carriera in stallo: la vita di Gianni Alecci, cinquantacinque anni, è all'insegna della frustrazione. Le giornate ristagnano tra l'ufficio, in cui subisce le angherie di Riccardo Premoli, il suo direttore trentenne, e la famiglia, trascinandosi in liti costanti con la moglie Eleonora e il figlio Stefano, adolescente perditempo. Un ulteriore motivo di acredine è il confronto con il primogenito Roberto, adorato dalla madre e precocemente affermatosi all'estero come investment banker, la cui sola esistenza sembra rinfacciargli la sua mediocrità. Unico spiraglio è la sua giovanissima amante trash, Lou, con cui scorrazza in moto e consuma la tresca in uno squallido monolocale adibito a garçonnière: una tresca non di tutto riposo a causa delle pressioni della ragazza, smaniosa di trovare il suo posto al sole. Alecci medita rivalse, si arrovella sui soldi come mezzo per compiere un'ascesa sociale, essere accolto in circoli esclusivi, frequentare la gente che conta. L'occasione gliela offre un suo amico, il serpentino Alberto Lepore, avvocato di grido e sagace investitore, che gli suggerisce il canale attraverso cui ha accumulato ingenti ricchezze: Aletheia, una società di fondi offshore, gestita da un asso della finanza. Grande sarà la sorpresa di Alecci nello scoprire che il personaggio riemerge dal suo lontano passato: Vincenzo Greco, un compagno di classe ai tempi del liceo. Nasce un sodalizio che arreca frutti immediati. Dopo avere investito le sue poche migliaia di euro di risparmi, Alecci convince la moglie a mettere nel piatto l'intero patrimonio, coinvolgendo perfino l'odiata suocera a intervenire con un importo consistente. In meno di un biennio la ruota ha girato. I soldi acquisiti gli aprono gli agognati salotti. Ha acquistato perfino la fama di esperto. Finalmente si sente un vincente. Nel frattempo, lo spettro di una grave crisi si sta già materializzando. Siamo ormai nel 2008, annus horribilis per i mercati finanziari. Nel vortice della propria hybris, finge di ignorare che quello costruito da Greco sui derivati rischia di rivelarsi un castello di carte, destinato a crollare trascinando con sé i suoi sogni. Liberamente ispirato alla vicenda del cosiddetto "Madoff dei Parioli", nella quale l'autore è stato coinvolto in prima persona, "I soldi sono tutto" narra le lusinghe e i retroscena di un'incredibile truffa finanziaria.
Il barbecue
Liane Moriarty
Libro: Copertina morbida
editore: Mondadori
anno edizione: 2018
pagine: 536
Clementine ed Erika sono migliori amiche. Basta uno sguardo per capirsi perché si conoscono fin da bambine, anche se col tempo hanno preso strade diverse. Clementine si divide tra il ruolo di madre e la professione di violoncellista ed è completamente assorbita dall'audizione che le può spalancare le porte dell'orchestra sinfonica di Sydney. Erika fa la commercialista e, nonostante abbia sempre sostenuto di non volere figli, ha alle spalle undici tentativi falliti di inseminazione in vitro. E poi ci sono i vicini di Erika, Tiffany e Vid, che hanno il giardino più curato della zona con una fontana monumentale più grande di una piscina. E tanti segreti, come Erika e Oliver, come Clementine e Sam. Ma la sera del barbecue nel giardino di Vid, l'atmosfera è distesa, a tratti maliziosa, quasi frivola. È per questo che nessuno si accorge di quello che sta succedendo a pochi metri dal tavolo? È per questo che due mesi dopo, mentre la pioggia non dà segni di tregua, Clementine e Sam continuano a chiedersi che cosa sarebbe successo se non fossero mai andati a quel barbecue? Con questo romanzo Liane Moriarty racconta come il senso di colpa possa sgretolare anche la più salda delle relazioni, come quello che non diciamo possa avere conseguenze più gravi di quello che facciamo e come alle volte l'attimo più innocente si riveli di colpo il più crudele di tutti.
I segreti della domestica ribelle
Fiona Mitchell
Libro: Copertina morbida
editore: Mondadori
anno edizione: 2018
pagine: 340
Dolly e Tala non si sono mai sentite così lontane da casa. Avvolte dal caldo rovente di Singapore, passano le giornate per dare agli inglesi per i quali lavorano una qualità della vita che loro non avranno mai. Anche se si può permettere un po' di libertà in più rispetto alla sorella, con il suo impiego Dolly riesce a malapena a vivere, considerato che quasi tutto ciò che guadagna serve a mantenere la sua bambina rimasta nelle Filippine. Un giorno, se sarà fortunata, riuscirà a tornare a casa per rivederla... Tala, invece, non riesce proprio a tenere la bocca chiusa in merito alle arcaiche e restrittive regole a cui sono costrette ad attenersi le domestiche se non vogliono venire licenziate e rispedite nel loro Paese. Pur di aiutare le colleghe che tentano di far sentire la loro voce ormai da troppo tempo, decide di rischiare il tutto per tutto aprendo un blog, irriverente e divertentissimo, in cui denuncia le loro misere condizioni. Ma se la dovessero scoprire sarebbe la fine...
Uccidete il Camaleonte. Una nuova indagine del commissario Vivacqua
Carlo F. De Filippis
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2018
pagine: 360
"In greco il suo nome significa Leone di terra, noi moderni lo chiamiamo camaleonte. È un rettile, un sauro più precisamente, piuttosto lento, capace di attendere la preda in totale immobilità per delle ore. Non è un animale sociale, vive per i fatti suoi, anzi disdegna i propri simili con i quali spesso ingaggia lotte mortali. Sa mimetizzarsi, si adatta perfettamente all'ambiente; alcune tribù ritengono che porti in sé lo spirito maligno dei morti. Noi invece parliamo di un essere umano che uccide, per follia, per rabbia, per comunicare la propria malattia." Camaleonte è il soprannome del killer che tiene sotto scacco la città durante una torrida estate. Ama spiazzare i suoi inseguitori, li avvicina camuffato tra la folla, si prende gioco di loro, alle vittime lascia in dono un anello nuziale: perché lo fa? E come le seleziona? Celebra un rito? Un rito molto singolare in cui a ogni matrimonio segue un funerale. Ha ucciso nove donne e non si fermerà. Il questore, detto il Doge, vuole in campo il migliore dei suoi, l'unico che ha già catturato un serial killer: Salvatore Vivacqua. Al burbero commissario non resta che scordarsi delle vacanze in Salento con l'adorata moglie Assunta, i figli e il cane Tommy, e fermarsi in città per dedicarsi alla caccia all'uomo insieme ai suoi collaboratori storici, il goffo "giraffone" Santandrea e l'atletico Migliorino. Sulle prime le ricerche, concentrate intorno a un ambiguo salone di bellezza, arrancano. Il mostro continua a uccidere, gli investigatori non azzeccano una mossa e sfiorano l'esasperazione quando finalmente il fiuto di Vivacqua porta a un insospettabile. I giochi sembrano fatti ma... qualcosa ancora non torna. Il commissario chiede due ore. Le ultime, per dimostrare che talvolta la verità è la peggiore possibile.
Un giorno quasi perfetto
Mareike Krügel
Libro: Copertina morbida
editore: Mondadori
anno edizione: 2018
pagine: 240
Oggi è venerdì, e il compito dei venerdì è far concludere in modo morbido la settimana. Così vuole che sia Katharina, decidendo di ignorare la scoperta del Qualcosa, Qualcosa che dentro di lei non funziona bene, e rimandando tutto a lunedì. Katharina insegna musica ai bambini dell'asilo. Sua figlia Hellie soffre di disturbi comportamentali, mentre suo figlio Alex è praticamente perfetto - anche questa cosa la preoccupa - e ha ereditato la passione per le note da lei. Suo marito Costas ora lavora a Berlino: da quando la loro relazione è diventata "da fine settimana" litigano parecchio. E in questo venerdì, in cui Costas non tornerà a casa e Katharina vorrebbe mettere un po' di pace fra i pensieri, il tipico caos che contraddistingue le sue giornate aumenta in modo incontrollato. Deve correre a scuola a prendere Hellie che perde sangue dal naso e poi soccorrere il vicino che si è tranciato un pollice con il tagliaerba e crede di poterlo ritrovare sul prato. Alex le comunica che sta per portare a casa per la prima volta la nuova fidanzata, proprio mentre lei si stava preparando ad accogliere Kilian, il suo caro amico dei tempi dell'università. Intanto l'asciugatrice prende fuoco... Katharina comincia a chiedersi se le cose, nella sua vita, siano andate esattamente come voleva: la passione per la musica, i figli, il matrimonio con Costas... Probabilmente è tempo di rivelare a qualcuno il suo segreto, anche se per farlo si ritroverà inaspettatamente in una situazione piuttosto imbarazzante... Nel racconto di una sola giornata si condensa il significato di un'esistenza intera: Katharina ci mostra cosa vuol dire essere madre e moglie oggi, affrontando contemporaneamente le avversità più grandi. Insieme a lei ci lanceremo in un'avventura on the road eccentrica e ironica: piangeremo e rideremo, ci chiederemo se i nostri sacrifici hanno avuto senso, se le nostre scelte sono state giuste e, in maniera del tutto non convenzionale, riscopriremo ciò che davvero conta nella vita.
La sera a Roma
Enrico Vanzina
Libro: Copertina morbida
editore: Mondadori
anno edizione: 2018
pagine: 192
Federico, il protagonista di questa storia ambientata in una Roma elegante e decadente, è uno sceneggiatore di esperienza con molti film di successo alle spalle. Frequenta i salotti nobili della capitale, ma anche le redazioni dei giornali, le trattorie storiche del centro e l'entourage intellettuale e cinematografico. Un giorno uno dei più apprezzati broker della finanza romana gli chiede di incontrare un giovane attore, Domenico Greco, per aiutarlo a entrare nel mondo del cinema e Federico, per cortesia, invita a casa sua quello che a prima vista è un belloccio senza arte né parte. Poche ore dopo, però, il ragazzo viene ucciso con un colpo di pistola. E il protagonista, essendo uno degli ultimi ad averlo visto, si ritrova coinvolto nelle indagini. A dipanare l'intricata trama di segreti, relazioni clandestine, innamoramenti mai confessati, tradimenti, lavorano parallelamente Margiotta, un sagace commissario, Maselli, un giornalista di cronaca nera assetato di scoop, e lo stesso Federico, che si ritrova talmente invischiato nella vicenda sentimentale legata all'omicidio da mettere a rischio il proprio matrimonio. E muovendosi tra nobili decaduti, fisioterapiste brasiliane e mostri sacri del cinema italiano, la sfida del protagonista sarà proprio quella di dimostrare la sua innocenza.
Finché c'è musica
Sarah Barukh
Libro: Copertina morbida
editore: Mondadori
anno edizione: 2018
pagine: 317
1946. La guerra è finita da qualche mese quando la piccola Alice incontra per la prima volta sua madre. Ha trascorso otto anni senza sapere chi fossero i suoi veri genitori, vivendo nascosta in una fattoria della campagna francese insieme a Jeanne, la balia incaricata di prendersi cura di lei fino al loro ritorno. Ora deve lasciare un mondo pieno di affetti per seguire una donna di cui non sa niente e che non è forte ed elegante come se l'era immaginata, ma silenziosa, dura, chiusa in se stessa, e con uno strano tatuaggio sul braccio. Parigi è caotica, rumorosa, Alice si sente subito spaesata. Ma è l'incapacità di rapportarsi con la madre che la fa soffrire di più: è evidente che durante la guerra Diane ha subito dei traumi («tua madre ha fatto grandi cose» le aveva raccontato un giorno Jeanne) e ora è in preda a continui incubi notturni. Ma proprio quando madre e figlia cominciano a stabilire una connessione, Diane si ammala di tubercolosi e la vita di Alice viene di nuovo stravolta: la madre viene ricoverata e l'assistente sociale le dice di aver rintracciato suo padre... È l'inizio di un importante viaggio che da Parigi la porterà a New York: grazie all'incontro con lo zio Vadim, cieco e scorbutico, ex reporter di guerra che ha girato l'Europa, Alice scoprirà che il suo passato nasconde un segreto imprevisto e si lascerà per sempre l'infanzia alle spalle.
Non camminerai più sola
Lisa Wingate
Libro: Copertina morbida
editore: Mondadori
anno edizione: 2017
pagine: 420
La levigata esistenza di Avery Stafford, procuratore federale nella Carolina del Sud, si circonda da sempre dei privilegi che appartengono alla ricchezza economica, alle eccellenti relazioni, alla soddisfazione che dà una professione prestigiosa. Il suo fidanzato presto le chiederà, per come sono messe le cose, di sposarla. Niente male. Ma l'incontro inatteso con una donna ricoverata, come la nonna, in un istituto, un incontro che una persona più superficiale di lei avrebbe relegato nel quaderno delle situazioni spiacevoli (da dimenticare prima possibile), le punge il cuore. Un piccolo dettaglio, un perturbamento che le rimane incollato addosso. Chi era quella donna? Cosa voleva dirle? Perché ora Avery non riesce a togliersi quella sensazione di un mondo parallelo che lei non ha, o forse non ha voluto mai intuire. E qui è necessario fare un passo indietro. Memphis, 1939. La dodicenne Rill Foss e i suoi quattro fratelli più piccoli vengono strappati alla loro vita magica a bordo di un battello sul Mississippi. È bastato che i genitori si allontanassero per una notte. Rapiti e condotti in un orfanotrofio del Tennessee, i bambini Foss sperano che i genitori vengano a salvarli ma la realtà è ben più cruda. La prospettiva è quella di essere venduti a ricche famiglie che non hanno figli e, tramite la crudele direttrice, così accadrà. Come potrà succedere che questa drammatica vicenda trovi dolorosamente la sua strada verso la coscienza di Avery e, dopo più di mezzo secolo, le apra gli occhi su un segreto che la sua famiglia ha nascosto da lungo tempo? Il cuore non dimentica mai il luogo a cui apparteniamo e per trovare il coraggio di amare occorre intraprendere quel viaggio. Basato su uno sconcertante fatto di cronaca, il romanzo di Lisa Wingate prende come riferimento Georgia Tann, direttrice realmente esistita della Tennessee Children's Home Society, un'agenzia d' adozione di Memphis. Per trent'anni, dietro la facciata insospettabile dell'istituto, fiorì un traffico illecito di orfani. Un'indagine dello Stato mise fine allo scandalo venuto a galla negli anni '50. La direttrice Tann morì di cancro prima che l'inchiesta rendesse pubbliche le terribili accuse