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Maggioli Editore: Ambiente territorio edilizia urbanistica

La validazione del calcolo strutturale eseguito con il computer

La validazione del calcolo strutturale eseguito con il computer

Libro

editore: Maggioli Editore

anno edizione: 2007

pagine: 324

Nel lontano 1965 la Federazione tedesca degli ingegneri strutturisti pubblicò le prime linee guida sui controlli da eseguire sui calcoli di strutture effettuati con elaboratori elettronici. Vista l'epoca di emanazione oggi appare quasi un eccesso di zelo in quanto, con i computer e il software utilizzati all'epoca, è stato come emanare le norme antincendio sull'accensione del fuoco per l'uomo di Pechino. Tuttavia, grande merito agli estensori, esse sono state ampiamente lungimiranti. infatti oggi in Italia, a "soli" quaranta anni di distanza, sono entrate in un documento ufficiale, le nuove Norme Tecniche per le Costruzioni (N.T.C.) del Ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture. Queste non sono più semplici consigli come le istruzioni CNR 10024/86, che davano indicazioni non cogenti. Le N.T.C. hanno recepito lo spirito delle istruzioni del CNR, con qualche semplificazione e con qualche precisazione, ma senza cambiarne il criterio informatore: da oggi, si spera non basterà acquistare un programma di calcolo per diventare ope legis strutturista, occorrerà invece dimostrare consapevolezza della qualità dei calcoli effettuati. Dunque occorrerà validare i risultati attraverso la produzione di un giudizio motivato della validità dei calcoli strutturali eseguiti con l'uso di un programma di calcolo. L'argomento è molto attuale, soprattutto alla luce delle competenze richieste anche dall'O.P.C.M. 3274 e successive modifiche. Il testo è rivolto a tutti i tecnici che a vario titolo devono confrontarsi con le nuove norme e con la richiesta impellente di maggiore senso critico sui calcoli strutturali: ingegneri, architetti, geometri, consulenti di tribunali.
28,00

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32,00

Efficienza energetica in edilizia
36,00

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Geometria «Scienza del disegno». Volume 1

Geometria «Scienza del disegno». Volume 1

Roberto Corazzi

Libro

editore: Maggioli Editore

anno edizione: 2002

pagine: 164

17,04

Progetto Romea. Studio pilota di road-safety impact assessment (RIA)

Progetto Romea. Studio pilota di road-safety impact assessment (RIA)

Libro: Copertina morbida

editore: Maggioli Editore

anno edizione: 1998

pagine: 145

Il "Progetto Romea", pubblicato in questo volume, nasce nell'ambito della L.R. n. 30, del 20 luglio 1992, con la quale la Regione Emilia-Romagna ha avviato un ampio "Programma d'interventi per la sicurezza dei trasporti" e istituito un "Osservatorio per l'educazione stradale" con l'obiettivo di aumentare il livello di sicurezza degli utenti migliorando le condizioni di fruizione delle infrastrutture viarie. Com'è noto la sicurezza dei trasporti oltre a dipendere dal livello dei comportamenti individuali o collettivi è direttamente connessa alle specifiche caratteristiche del territorio urbanizzato e fortemente condizionata dall'organizzazione della rete infrastrutturale. Tuttavia la ricerca su questi aspetti sconta ancora evidenti ritardi e troppo spesso le analisi dei fattori di incidentalità vengono banalizzate e passivamente ricondotte al concetto di "punto nero". L'esperienza maturata dalla Regione Emilia Romagna ha dimostrato invece come una corretta metodologia di intervento non possa prescindere dall'analisi dell'intero percorso anziché da quella del singolo punto. Da questa esperienza la Regione Emilia-Romagna ha avviato una collaborazione con il Prof. Ing. Benedetto e l'Ing. De Blasiis tesa a sviluppare lo studio di una metodologia d'intervento sull'intera infrastruttura stradale, capace di superare il concetto di "punto nero" e di dare sistematicità e conseguenzialità agli aspetti relativi alla raccolta dei dati, all'analisi della struttura viaria e all'individuazione delle tipologie d'intervento. Applicato al tratto Emiliano-Romagnolo della Strada Statale 309 "Romea" - dalla quale deriva il nome dello studio - per gli alti livelli di traffico e di incidentalità (oltre 3,5 volte la media nazionale) nonché per una cornice ambientale di particolare pregio, il "Progetto Romea" nasce da questi presupposti e si configura come il primo studio organico finalizzato alla messa a punto di una metodologia per la programmazione degli interventi di adeguamento della viabilità statale, posto particolare riguardo al perseguimento di più elevati standards di sicurezza.
20,66

Le regole del progetto. I nuovi requisiti per abitare
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