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Liguori: Mente e società

Psicologia sociale della salute. Salute e malattia come costruzioni sociali
37,49

Sapere e sentire. Emozioni, conoscenza e vita quotidiana

Sapere e sentire. Emozioni, conoscenza e vita quotidiana

Libro

editore: Liguori

anno edizione: 1995

pagine: 336

Le emozioni umane non costituiscono mai delle risposte brute alle sollecitazioni dell'ambiente, ma ne costituiscono una elaborazione complessa. E' anche in riferimento a questa elaborazione che è possibile cogliere l'aspetto apparentemente più paradossale dell'emozione e cioè il fatto di costituire un evento privato e nel contempo intrinsecamente sociale. Sapere e sentire non sono elementi estranei di una realtà dicotomica, ma aspetti diversi e costituenti un'unica trama. La prima parte del libro è dedicata all'interfaccia tra emozioni e conoscenza a vari livelli. La seconda parte mette a fuoco la comunicazione delle emozioni e i processi cognitivi alla base del loro riconoscimento.
35,99

Le rappresentazioni sociali

Le rappresentazioni sociali

Libro

editore: Liguori

anno edizione: 1992

pagine: 476

43,99

Diatesti. Per una psicosemiotica del discorso sociale

Diatesti. Per una psicosemiotica del discorso sociale

Giuseppe Mininni

Libro

editore: Liguori

anno edizione: 1992

pagine: 252

38,00

La comunicazione è un contratto

La comunicazione è un contratto

Rodolphe Ghiglione

Libro

editore: Liguori

anno edizione: 1988

pagine: 216

36,00

Psicologia delle influenze sociali. Costringere, convincere, persuadere
32,49

Tracce. Studi sulla memoria collettiva

Tracce. Studi sulla memoria collettiva

Libro

editore: Liguori

anno edizione: 2000

pagine: 408

A lungo ritenuta una facoltà tipicamente individuale, la memoria ha una natura profondamente sociale e collettiva: i nostri ricordi sono anche ricordi condivisi da molte altre persone, dal nostro gruppo, o dalla nostra generazione, sicché la memoria del singolo è sempre intessuta dalle sue appartenenze. Non vi è identità, dell'individuo, come di una collettività, che non poggi sulla memoria, intesa sia come una interpretazione del passato, sia come una prospezione verso una realtà futura, desiderata o temuta. Il libro intende esplorare appunto questa duplice natura, personale ed insieme collettiva della memoria, penetrando in un territorio tipicamente di confine, rispetto al quale le analisi di tipo psicologico non possono essere esaustive.
37,49

Ricordo di un giudice. Uno studio sulle flashbulb memories

Ricordo di un giudice. Uno studio sulle flashbulb memories

Guglielmo Bellelli

Libro

editore: Liguori

anno edizione: 1999

pagine: 288

Analizzando un evento che ha fortemente colpito l'opinione pubblica - le dimissioni del giudice Di Pietro dal pool milanese - il libro indaga come si formino ricordi, condivisi da molte persone, che perdurano nel tempo. Oltre ad analizzare i fattori individuali alla base della memorizzazione degli eventi, insiste sul ruolo dei fattori sociali nella formazione dei ricordi collettivi. Tra questi è approfondita la nozione di "disponibilità sociale", vista come la sollecitazione esercitata dall'ambiente sociale sugli individui e i gruppi perché elaborino e prendano posizione riguardo agli avvenimenti pubblici, offrendo l'occasione per l'attivazione di complessi e spesso conflittuali processi di confronto tra diverse appartenenze sociali.
23,99

Individui dominanti gruppi dominati

Individui dominanti gruppi dominati

Fabio Lorenzi Cioldi

Libro

editore: Liguori

anno edizione: 1998

pagine: 196

Al centro di questo libro sono i rapporti tra identità personale e identità sociale, tra individuo e gruppi, tra uomo e donna, nella loro somiglianza e nella loro diversità. L'autore pone a confronto modi diversi di rappresentare la specificità di genere, da quelli che oppongono maschile e femminile come realtà psicologicamente irriducibili, al modello unipolare dell'androginia, analizzandoli e individuando i processi su cui si basano. Ma è dallo studio delle interazioni tra i gruppi sociali e i contesti nei quali esse si realizzano che tali modelli, al di là della loro opposizione, appaiono piuttosto come il riflesso di variazioni inerenti all'appartenenza degli individui a gruppi diversi e asimmetrici.
18,99

Mondi al singolare. Prospettive socio-cognitive sull'identità
23,99

L'altra malattia. Come la società pensa la malattia mentale

L'altra malattia. Come la società pensa la malattia mentale

Libro

editore: Liguori

anno edizione: 1994

pagine: 460

42,49

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