Libri di Pier Paolo Galiani

Alle volte, nel nostro vivere quotidiano ci sono fatti, accadimenti che ci appaiono insignificanti, e che per questo trascuriamo di notare. Altre volte, invece, ce ne sono altri, accadimenti minimi, altrettanto insignificanti, che per noi rivestono cruciale importanza, al punto da cambiare il nostro destino. Uno di questi può essere una banale telefonata, alla quale non diamo alcuna importanza se non perché... Ma ce ne accorgiamo solamente molto tempo dopo, o forse mai.

Strani esseri, probabilmente non umani, vagano nella notte per la città lasciando inquietanti tracce del loro passaggio. I cittadini accusano stani malesseri, che il protagonista collega alle oscure tracce lasciate dalle sconosciute entità notturne. Con alcuni vicini di casa decide di indagare e contrastare l'invasione di questi "alieni". Presto questa lotta diviene una paradossale "guerra" senza caduti, ma non priva di battaglie accanite, alleanze e strategie, vittorie e sconfitte. Un breve romanzo quasi di fantascienza che tenta di analizzare le motivazioni psicologiche che spingono comuni cittadini a impegnarsi nella lotta al degrado urbano, e attraverso la pubblicazione in calce degli atti ufficiali di quattro anni di Patti di Collaborazione per la lotta al vandalismo grafico siglati dall'autore con il Comune di Bologna, costituisce un'importante testimonianza dell'utilizzo di questa forma di collaborazione tra Istituzioni e cittadini.

Come può un uomo quasi anziano, che ritiene di aver trascorso tutta la vita in modo quasi banale, anonimo, affrontare con lucidità e sangue freddo il sospetto che uno sconosciuto stia cercando di ucciderlo? Cosa può spingere un ragazzo colto, intelligente, dotato, brillante negli studi, a cercare di uccidere un uomo che nemmeno conosce? I problemi economici di un paese possono spingere una classe politica ad agire in modo tanto spregiudicato? Il caso intreccia la vita di tre personaggi molto diversi, i cui complessi ritratti psicologici, diventano via via più definiti mentre si muovono in un mondo sempre più informatizzato e connesso, tanto da non lasciare più alcuno spazio alla sfera personale e privata. Un mondo dove il medesimo vocabolo ha significati molto diversi per ciascuno di loro. Questo romanzo, è davvero opera di fantasia o una inchiesta impietosa?