Libri di Francesca Marra

Quando ci perdiamo le stelle indicano la strada per tornare a casa, quella vera… Quando pensiamo di aver trovato le risposte che cercavamo, scopriamo nuove domande e capiamo che non tutto ha bisogno di una risposta, oppure che quella risposta siamo semplicemente noi stessi, genuini e sinceri al di là della nostra personalità. Entrando nel nostro Sé impersonale e divino, ritroviamo il contatto con il nostro Spirito, la Fiamma Violetta, il nostro Fuoco Sacro e trasmutativo del tutto, attraverso l'Io Sono tramandato da Saint Germain… "Piani di Luce" è la continuazione delle tre precedenti opere: "Il libro dei miei sogni. Sogni poetici" - "Nel viaggio dei miei sogni" - "Nel mondo dei miei sogni". Anche questa testimonianza può essere letta come tutte le altre singolarmente, pur essendo sempre presente un filo conduttore che collega e unisce un percorso volto a risvegliare e riscoprire l'Universo dentro di noi, per salvarci quando sentiamo di non farcela più, per portare la Dimensione della Luce sulla Terra, per trasformare noi stessi attraverso la Morte, la Nascita, lo Spazio e il Tempo, lo Spirito e la Materia, i nostri Fratelli Stellari, gli Esseri di Luce... F.M.

“Nel mondo dei miei sogni” di Francesca Marra è un intenso viaggio in quella dimensione unica e sorprendente che è la nostra interiorità che spesso vive di essenze che appartengono ad altri mondi, altre epoche, che hanno attraversato il tutto – o addirittura il nulla – per raggiungere il noi del qui e adesso. Le pagine scorrono veloci ma intense attraversa una rievocazione di anime, pronte a cogliere l’inatteso, ad imparare a capire i segnali che sovente si presentano sulla nostra strada, per scoprire (o ri-scoprire) la luce che spesso si assopisce in noi ma che merita il prima possibile di ripercorrere la via verso la nostra verità.

Una narrazione, parola dopo parola, in bilico tra realtà tangibile e realtà "altra", in un fluire costante che porta la protagonista a una connessione continua con la propria vera essenza, l'unico modo per essere davvero in grado di vivere la vita secondo il proprio progetto originario. Salvo scoprire che le vite sono molteplici; troppo imperfetta e limitata sarebbe altrimenti la Creazione se tutto si limitasse a un unico e breve passaggio terreno, troppo poco per acquisire tutta la conoscenza di cui la nostra anima ha bisogno. È questo un viaggio nella scrittura e contemporaneamente un viaggio animico che ci mostra, oltre il velo, quali siano le immense opportunità che potremmo cogliere se solo mettessimo in atto l'ascolto profondo del nostro bambino interiore. Facile è farsi distrarre dalla gabbia della materia, ma lavorando assiduamente su noi stessi tutti possiamo attingere a quella fonte inesauribile di doni che è la nostra anima e conoscerne la preziosa verità.

Koutammakou, Togo. Mimo ha appena compiuto dodici anni e ha finalmente raggiunto il traguardo del diploma scolastico, obiettivo non scontato per i bambini africani, che sono spesso vittime delle costrizioni sociali e della malasanità. Mimo, tra ostacoli, ricordi e un aiuto speciale, troverà la forza per reagire e diventare “qualcuno tra tanti nessuno”, portando avanti i desideri di Alan, il suo migliore amico. Una storia che parla di temi universali come la parità di genere e l’analfabetismo, di riscatto e di speranza, di strade lastricate solo di sudore e sogni, che Mimo percorrerà grazie alla tenacia e all’amore. E solo così imparerà a camminare per due.

Cosa fai, quando sai che il tuo mondo potrebbe scomparire, e tu potresti esserne la causa? Quando non sai di essere parte di un viaggio oscuro e magico, come distingui la verità dalla realtà, se tutto ciò che accade sembra essere più veloce e forte di te? Troppe volte la paura e l'inconsapevolezza portano a confondere con un banale rumore il suono della nostra anima… Ma se avessimo il coraggio di lasciare spazio dentro di noi, a ciò che reputiamo più assurdo, forse troveremmo un senso nuovo per noi stessi, la nostra realtà e ciò che ci circonda.

Emily è l'ultima nata di una famiglia di draghi. A due anni, tutti si aspettano che sputi il Suo primo fuoco. Lei, invece, sputa solo bava appiccicosa in ogni angolo della casa. A scuola tutti la prendono in giro. Ogni drago che si rispetti dovrebbe sputare fuoco, ma non lei. Tutto cambia quando al concorso per sputatori di fuoco, il nonno sbaglia la mira e incenerisce il buffet al posto del bersaglio, suscitando l'ilarità di un bullo che non smette più di prenderlo in giro. Che rabbia! Emily sente qualcosa che dalla pancia sale fino alla gola, esplode dalla bocca e finalmente la draghetta sputa... ghiaccio. Il bullo resterà congelato per una settimana intera! Età di lettura: da 3 anni.