Libri di Anna Rivolta

Un diario abbandonato su un aereo è il muto grido d'aiuto di Martina, impotente testimone di un omicidio del quale scopre gli inquietanti retroscena attraverso intuizioni a fior di pelle a cui la polizia non crederebbe mai. Il destino, però, ha un piano anche per lei dopo tante delusioni. A trovare il diario è Leonardo, neuropsichiatra studioso di esperienze extracorporee, brillante sul lavoro ma alla deriva nella vita privata. Entrambi vorrebbero mettere ordine nella confusione della loro esistenza. Nell'intreccio delle loro strade scopriranno che le risposte razionali a volte non bastano, perché l'unica risposta possibile è l'amore, in tutte le sue forme.

Per Marika, provata dalla separazione dei suoi, cambiare paese significa voltare pagina, lontano dai ricordi di un'infanzia felice in famiglia. Trasferirsi a Forlì da Barbara, amica e collega, non la aiuterà a risolvere il suo conflitto interiore, a colmare il suo vuoto d'amore. La sua è una fuga da se stessa che le preclude la possibilità di amare e di essere amata.

L'amore li aspettava al varco, paziente come un saggio senza tempo, solerte quale un divino messaggero, celere come le frecce di Cupido, pronte a centrare di nuovo il bersaglio. Un'amica comune, un invito apparentemente casuale ma voluto dal destino, li fece di nuovo incontrare: l'una, libera dal vincolo del matrimonio, l'altro persosi nei meandri di un labirinto in cerca di una via d'uscita. Bastò uno sguardo perché l'amore, mai spentosi per l'una, assopitosi per l'altro, si riaccendesse di nuovo, più forte di prima, più vivo che mai, rinforzato dalla consapevolezza di entrambi di appartenersi da sempre, oltre l'impercettibile confine del tempo...

Ognuno di noi è un piccolo tassello di un grande mosaico, indispensabile per completarne il disegno. Ognuno di noi deve trovare nella sua unicità la stretta connessione con altre vite. La nostra vita, apparentemente disgiunta, modifica il corso di altre esistenze interconnesse. Quelle che apparentemente sembrano casualità, in realtà non lo sono: fanno parte della trama di un disegno, di cui noi siamo gli artefici. A volte ci capitano degli imprevisti, che al momento ci possono indisporre, ma che in seguito potrebbero rivelarsi provvidenziali.