La Mongolfiera: Racconti

Il secondo libro di Blas Roca Rey, dopo il grande successo del primo è stato molto apprezzato da tutti, critici e lettori. Continuano le storie di ordinaria magia, storie vere di persone che nella vita sono cadute, poi si sono rialzate e hanno continuato a vivere spesso con una Vita migliore di prima. Queste storie raccontano un mondo che l'autore vorrebbe e che ogni tanto esiste davvero. La vita è una scommessa, un azzardo, un sogno e credere nei sogni è uno dei segreti per essere felici.

In questo libro sono ritratte donne d'oggi, la storia di ognuna di esse, fissata in un'icastica istantanea, si è originata da alcuni versi della Commedia di Dante.

Il cinema ci manca. La pandemia in atto non ci consente da mesi di andare al cinema, di vedere i film in sala. Questo libro è un atto d'amore per il Cinema e l'invito accorato a chinarsi, a fare presto a raccogliere il guanto caduto in terra, a rialzarsi, a riprendere a volteggiare, pattinare, sognare, levarsi in volo, andare ad abitare in altri luoghi, immedesimarsi in altre storie, guardare i film in sala. Ridiventare spettatore. Riprovare il sapore, il gusto, il profumo del Cinema.

Con questi racconti si entra nel mondo fantastico dei bambini, dove il cattivo diventa buono e le femminucce sono tutte regine ed i maschietti principi biondi.

Una notte fatale, una voce, un grido lanciato nel vento che chiede salvezza. Sullo sfondo la Murgia metafisica di Matera. Una storia d'amore fuori dal tempo.

Protagoniste di questi racconti sono bambine, donne e le parole quotidiane che molte cose delle loro vite disvelano, facendone riaffiorare i "dintorni scarlatti".

Gli indigeni avevano in un tempo lontano, quando lui era molto piccolo, ucciso i suoi genitori che erano felici e innamorati. Un giorno mentre facevano il bagno nel fiume...

"I modi per farsi del male al Sud non pongono limiti, spaziano dalla violenza sugli uomini a quella sulla natura."

"Queste storie nascono per la radio New Sound Level. Le ho pensate, scritte e lette tutti i venerdì. Per molti mesi. Sono diventate un'adorabile ossessione... E poi anche le mie storie personali: i miei figli, mio padre e la donna che amo. A loro, a tutti loro, dedico queste storie di ordinaria magia. (Poi come per magia è nato il libro)". (Blas Roca Rey)