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Ist. Italiano Studi Filosofici: Dynamis

Sul senso e i sensibili. Testo greco a fronte

Sul senso e i sensibili. Testo greco a fronte

Aristotele

Libro: Libro in brossura

editore: Ist. Italiano Studi Filosofici

anno edizione: 2024

pagine: 256

Il "De sensu et sensibilibus" è un breve scritto di Aristotele dedicato alla percezione e ricompreso nella raccolta dei cosiddetti Parva Naturalia. In soli sette capitoli, il De sensu costituisce un vero e proprio contraltare empirico alla grande trattazione teorica del De anima, e si pone, in tal senso, quale necessario complemento per la ricostruzione e l’interpretazione della psicologia aristotelica. Ne è prova la sempre maggiore attenzione riservata all’opuscolo nel panorama internazionale degli studi, che ha consentito, negli anni, di gettare luce su aspetti altrimenti trascurati dell’operetta. Questa nuova traduzione, corredata di corpose note di commento e arricchita da un ampio saggio critico, mette a disposizione del lettore pagine di mirabile originalità, che spaziano dalla natura dei colori a quella dei sapori, dagli odori ai più sofisticati problemi di teoria della percezione.
24,00

Memoria e reminiscenza. Testo greco a fronte

Memoria e reminiscenza. Testo greco a fronte

Aristotele

Libro: Libro in brossura

editore: Ist. Italiano Studi Filosofici

anno edizione: 2024

pagine: 160

Il breve trattato De memoria et reminiscentia è l’unico scritto in cui Aristotele indaga le attività del ricordare e del richiamare alla memoria. Esso costituisce un tassello fondamentale del progetto di una scienza dell’anima o psychologia intrapreso da Aristotele con il De anima: la memoria è infatti una di quelle funzioni comuni all’anima e al corpo che, insieme alla percezione, al sonno, all’attività onirica e alla respirazione, sono oggetto dei Parva Naturalia, scritti di fisiologia che completano l’indagine sull’anima. La teoria aristotelica della memoria rappresenta un punto di svolta già in età antica: Aristotele la elabora in chiara opposizione a Platone, per il quale il ricordare, connesso alla dottrina dell’anamnesi, ha un ruolo centrale per il pensiero. Questa nuova traduzione italiana, svolta sulla base di una recentissima ricostruzione dello stemma codicum del testo greco, offre per la prima volta uno strumento completo per lo studio di questa parte fondamentale della psicologia aristotelica. L’introduzione, le note di commento e gli apparati bibliografici tengono conto degli studi più recenti sul De memoria e sull’epistemologia di Aristotele.
16,00

La natura corporea delle immagini. Da Empedocle a Lucrezio

La natura corporea delle immagini. Da Empedocle a Lucrezio

Libro: Libro in brossura

editore: Ist. Italiano Studi Filosofici

anno edizione: 2022

pagine: 264

I saggi raccolti nel presente volume muovono dall’intento d’indagare la natura della nozione di “immagine” come essa viene dispiegata nel pensiero greco antico. Tale “immagine”, come è possibile evincere immediatamente guardando ai titoli che compongono la presente collettanea, si caratterizza come essenzialmente corporea. In effetti, ciò che emerge in modo perspicuo e al contempo dettagliato è come nel mondo antico si fosse costituita e via via consolidata una tradizione caratterizzata da una concezione dell’immagine che si potrebbe definire, con aggettivo forse improprio ma eloquente, “materialistica”, rispetto alla quale i diversi filosofi commisuravano le loro specifiche riflessioni in materia, aderendo pienamente a essa o anche collocandosi a relative distanze. Il panorama qui offerto copre buona parte dell’arco di tempo in cui si sviluppò la filosofia antica ed è rappresentativo delle principali posizioni teoriche espresse sull’argomento: dal presocratico Empedocle, attraverso Gorgia e Democrito, il lettore sarà accompagnato poi a seguire le avventure dell’immagine nelle elaborazioni di Platone e Aristotele, per concludere con Epicuro, lo stoicismo e Lucrezio.
22,00

Materia senza materialismo. Sul libro H (VIII) della «Metafisica» di Aristotele

Materia senza materialismo. Sul libro H (VIII) della «Metafisica» di Aristotele

Simone Giuseppe Seminara

Libro: Libro in brossura

editore: Ist. Italiano Studi Filosofici

anno edizione: 2022

pagine: 424

Il libro H (VIII) della Metafisica di Aristotele, tradizionalmente considerato come una mera appendice all’indagine sulla sostanza sviluppata nel precedente libro Z (VII), ne costituisce, in realtà, il decisivo completamento teorico. Lungi dal rappresentare un insieme di corollari dotati di debole continuità reciproca, i sei capitoli che compongono H rivelano una struttura argomentativa solida volta all’elaborazione di una dottrina della materia senza materialismo. Mentre nel libro Z la materia sembra detenere uno statuto non propriamente sostanziale, nel libro H essa è, a tutti gli effetti, considerata sostanza. Obiettivo di Aristotele è quello di mostrare come ciò non implichi, però, l’approdo a nessuna forma di materialismo. Se lo scopo di Z è l’analisi delle ragioni per cui la forma è sostanza prima, lo scopo di H è l’analisi delle ragioni per cui la materia è sostanza seconda. Così interpretato il senso del compimento che H rispetto a Z rappresenta, è possibile tenere fermo il presupposto per cui sia Z e non H il libro in cui emerge il più importante dei risultati su ciò che è sostanza, senza con ciò ridurre H a un ruolo meramente sussidiario rispetto a quello svolto da Z.
30,00

Eidos and Dynamis. The intertwinement of Being and Logos in Plato's thought
30,00

Paideia, mito e pubblico. Il valore educativo e politico dei miti di Platone

Paideia, mito e pubblico. Il valore educativo e politico dei miti di Platone

Federico Casella

Libro: Libro in brossura

editore: Ist. Italiano Studi Filosofici

anno edizione: 2021

pagine: 432

Alla luce della concezione di fissità della natura umana difesa da Platone nella Repubblica, il volume indaga la relazione che intercorre tra alcuni miti platonici e gli effetti che il loro contenuto hanno sul pubblico. In base a interessi, stati emotivi, capacità intellettive, gli uomini possono essere distinti in moltitudine, filosofi, guerrieri: si tenterà, dunque, di ricostruire l’identità dei fruitori preferenziali che Platone potrebbe aver avuto in mente per un particolare racconto. Attraverso precise strategie narrative, si mostrerà come Platone avesse cercato di educare queste tre compagini umane così da spingerle a sviluppare le virtù loro proprie e a diventare cittadini perfetti: alcuni miti platonici assumono, quindi, un valore educativo e politico. Oggetto di analisi saranno il racconto escatologico di Er che chiude il libro X della Repubblica, il discorso sul Demiurgo e sulla genesi del cosmo riportato nel Timeo e la celebre storia di Atlantide presente nel Crizia, il cui pubblico primario sarebbe composto, rispettivamente, dalla moltitudine, dai filosofi, dai guerrieri.
35,00

Tre studi platonici

Tre studi platonici

Konrad Gaiser

Libro: Libro in brossura

editore: Ist. Italiano Studi Filosofici

anno edizione: 2021

pagine: 272

Gli studi qui raccolti costituiscono una testimonianza dei produttivi rapporti che Konrad Gaiser ebbe con l’ambiente culturale italiano negli anni Ottanta del secolo scorso. L’articolo sulla teoria dei principi, lezione tenuta all’Università di Roma su invito di Gabriele Giannantoni, riassume efficacemente in poche e dense pagine le posizioni fondamentali dell’interpretazione esoterica di Platone proposta dalla scuola di Tübingen. Platone come scrittore filosofico, monografia che raccoglie una serie di lezioni tenute da Gaiser presso l’Istituto Italiano di Studi Filosofici nel marzo 1982, ha rappresentato uno degli studi più influenti nel campo dell’interpretazione letteraria di Platone, coniugando nel modo più felice gli aspetti drammatici e il contenuto filosofico dei dialoghi. Il saggio sul paragone della caverna, originariamente pubblicato tra le Memorie dell’Istituto, oltre ad analizzare il significato filosofico del celebre mito platonico, contiene una raccolta di rielaborazioni ed echi dell’immagine in autori antichi e moderni, presentandone una visione d’insieme originale e inedita.
22,00

Il «dono degli dei». La dialettica nel Filebo

Il «dono degli dei». La dialettica nel Filebo

Carmen Di Lorenzo

Libro: Libro in brossura

editore: Ist. Italiano Studi Filosofici

anno edizione: 2021

pagine: 216

Questo volume è dedicato al cosiddetto “dono degli dèi” di cui si parla all’inizio del Filebo di Platone. L’analisi dimostra come il “dono degli dèi” contenga un riferimento ai principali elementi intorno ai quali Platone ha sviluppato la sua nozione di dialettica nella produzione dell’ultimo periodo. Partendo da un’analisi di tutte le componenti teoriche implicate nella concezione della κοινωνία τῶν γενῶν contenuta già nel Sofista, con particolare attenzione alle conseguenze logiche derivate dall’assunzione di un intreccio tra le idee, il volume mostra come l’assegnazione al mondo delle idee di una componente relazionale rinvii all’esigenza di indagare la natura del rapporto tra uno e molteplice all’interno del dominio trascendente e intelligibile della realtà. Una simile impostazione consente di riconsegnare al Filebo, spesso marginalizzato anche da importanti studiosi, la collocazione che merita nella produzione platonica.
19,00

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