Iperborea: Saggi
Dai gesta danorum alla scena del crimine
Libro
editore: Iperborea
anno edizione: 2012
pagine: 132
Da Sassone Grammatico ai giallisti contemporanei, passando per Hans Christian Andersen e Karen Blixen, un compendio di storia della letteratura danese dalle origini ai giorni nostri attraverso tutti i titoli pubblicati in traduzione italiana. Una guida agevole ed essenziale che riassume i tratti distintivi dei singoli periodi, dal Medioevo alla Riforma, all'illuminismo, al Romanticismo fino al variegato panorama del Novecento, seguendo l'evoluzione dei temi e dei generi letterari in base ai mutamenti storico-politici, socio-economici e culturali. Una bibliografia completa e ragionata che raccoglie tutti gli autori danesi tradotti in Italia soffermandosi sul profilo e sulle opere delle voci più significative di ogni epoca.
August Strindberg. Il teatro della vita
Franco Perrelli
Libro: Libro in brossura
editore: Iperborea
anno edizione: 2003
pagine: 184
August Strindberg non è solo il più importante scrittore svedese, ma uno dei fondatori del teatro moderno, anzi - come scriveva Eugene O'Neill - "il più moderno dei moderni". La sua opera, vastissima, è caratterizzata dai più svariati interessi estetici, scientifici e occultistici, dalle tensioni filosofiche e religiose esistenzialistiche, da una sperimentale, crudele attitudine psicologica e prepsicanalitica, che viene integralmente ripercorsa in questa sintesi panoramica, che cerca di individuare i nuclei problematici di una creatività che per sé non rivendicava l'"acutezza" del pensiero, "ma il fuoco, il fuoco più grande della Svezia.
Karen Blixen. Un conflitto irrisolto
Ole Wivel
Libro: Libro in brossura
editore: Iperborea
anno edizione: 2002
pagine: 228
Ole Wivel abitava a pochi chilometri da Rungstedlund, la casa danese di Karen Blixen, e per oltre vent'anni frequentò assiduamente la scrittrice. Al di là dei rapporti professionali, ne fu sincero amico e confidente. Wivel in questo saggio indaga e approfondisce l'influenza prodotta dagli avvenimenti della vita sul pensiero e sull'opera della Blixen. Cogliendo tra le pieghe dei racconti le profonde e contrastanti realtà psicologiche, Ole Wivel ne ricerca le cause ripercorrendo l'inquieta adolescenza, le disilluse emozioni sentimentali, le gioie violente ed effimere del periodo africano, i rapporti conflittuali con la famiglia, gli anni sfolgoranti del successo tormentati dalla malattia e dalle ansie senili.
Dall'autunno del Medioevo alle montagne dei Paesi Bassi. La letteratura nederlandese in traduzione italiana
Libro: Libro in brossura
editore: Iperborea
anno edizione: 2001
pagine: 128
Sintetica storia della letteratura olandese, con un breve panorama dei periodi salienti e vita e opere dei principali scrittori classici e contemporanei. Per ogni autore offre la bibliografia completa di quanto è stato tradotto in italiano ed è ancora reperibile.
Dal mondo delle saghe a quello di Sofia. La letteratura norvegese in traduzione italiana
Libro: Libro in brossura
editore: Iperborea
anno edizione: 1999
pagine: 80
Pär Lagerkvist. Un ospite della realtà
Franco Perrelli
Libro: Libro in brossura
editore: Iperborea
anno edizione: 1998
pagine: 136
Adottando un criterio di analisi cronologico, il saggio si sofferma innanzitutto sull'infanzia e l'adolescenza di Lagerkvist: il paesaggio aspro e pietroso dello Smaland, la regione natia nel sud della Svezia, l'ambiente familiare intimo e silenzioso, impregnato di una profonda fede venata di pietismo e di un conseguente disinteresse, se non disprezzo, per la letteratura, peccaminosa e rivoltante frivolezza.... La precoce vocazione letteraria va quindi almeno in parte interpretata come reazione al senso angoscioso di vuoto e di assoluta instabilità provocato dall'abbandono della cultura e delle tradizioni ataviche.
L'utopia degli iperborei
Martino Menghi
Libro: Libro in brossura
editore: Iperborea
anno edizione: 1998
pagine: 120
Il saggio si apre con un excursus sui luoghi di utopia che, dai tempi di Omero fino al Seicento di Bacone, presentano caratteristiche comuni, secondo uno schema che si ripete immutabile. Il secondo capitolo è interamente dedicato alla terra degli Iperborei e, innanzitutto, al problema della sua collocazione geografica. La stessa etimologia del nome, Iper-borei, cioè abitanti di luoghi "al di là di Borea", suggerisce l'ipotesi di una collocazione settentrionale, confermata, a sua volta, da antiche testimonianze letterarie; l'autore passa in rassegna Ecateo di Mileto, Erodoto, Strabone, Tolomeo, Plinio, Ecateo di Abdera e Pitea di Marsiglia. La ricerca prosegue e l'attenzione si posa sul risvolto antropologico del mito, seguendo sempre fonti letterarie.