Industria & Letteratura: Pianeti erranti
L'ettere dal dietromondo
Silvano Scaruffi
Libro: Copertina rigida
editore: Industria & Letteratura
anno edizione: 2023
pagine: 304
"So di un posto. C'è un morto, morto ammazzato in quel posto. Un posto tra gli alberi in salita, e quando ci stai per arrivare, ansimando e arrampicando a testa bassa, per prima cosa vedrai spuntare un piede. C'è un morto là, garantito, l'ho già detto. Chi sia stato io non lo so, non lo so e non lo voglio sapere. Sta lì da giorni. Morto stecchito. Guardalo bene, ti aiuterà a sbarcare in un nuovo formato di realtà: il formato della disillusione." Un romanzo folle e visionario, per la nuova uscita della collana dei libri in cammino. Postfazione di Federico Nobili.
Che cosa vuole questa rovina? Romanzetto bivalve
Melania Sebastiani, Federico Nobili
Libro: Copertina morbida
editore: Industria & Letteratura
anno edizione: 2022
"La radiosveglia sul comodino segna le 5:00. Le era sempre piaciuta quella radiosveglia: da quanti anni la vedeva in casa? Aveva fatto soltanto due cambi di comodino: da quello di suo padre al suo. «Ma dai: te ne regalo una nuova», le aveva detto il marito quando aveva insistito per prendersela alla morte del padre. Non era una questione estetica e tantomeno pratica, non sapeva nemmeno come puntare la sveglia. Non ci aveva nemmeno provato, a dir la verità. Era troppo comoda quella del cellulare. Però la radio funzionava benissimo, niente era cambiato, si aspettava sempre che a un certo momento partisse la colonna sonora delle domeniche mattine sul lettone." Questo l'incipit di un romanzo atipico, lieve e gravido allo stesso tempo. Cosa ne sarà di noi dentro e dopo questo lockdown del cuore?
L'enigma del metodo Erodoto. Poemapòp e sputopunk
Federico Nobili
Libro
editore: Industria & Letteratura
anno edizione: 2020
pagine: 200
L’autore Federico Nobili riesce magistralmente, in Enigma del Metodo Erodoto, a combinare parti diegetiche, flussi di coscienza e scrittura saggistica, aforismi e poesia. Tutto in un incessante moto ondoso di cambi stilistici. Con passione gioiosa e distruttiva per la lingua. I giochi di parola richiamano una delle figure centrali di queste pagine: il Joker, icona anarchica e pop. Il Joker danza sulla linea di confine labile tra normalità ed emergenza, tra ragione e follia, ebbrezza e sobrietà, tenerezza e violenza. Una musica lacerata e intera, astratta e carnale, che mima, con umiltà e humour, la complessità espressiva del cosmo e la sua architettura frattale. Scrivere è un’apertura sconfinata verso l’altro, dentro e fuori di sé. Che cosa c’è in comune tra una modalità decisionale attribuita agli antichi Persiani e la scrittura per frantumi? Che cosa c’è in comune tra ossessione per la bellezza femminile e i ponti che crollano? L’incubo della storia e la joie de vivre? Il protagonista Fred Biondina chioserebbe enigmatico: ma questo non c’entra niente.

