Guido Tommasi Editore-Datanova: Gli illustrati
Live, love, bake. Ricette nuove e classiche italiane, inglesi e francesi per torte, biscotti e altri dolci
Melissa Forti
Libro: Libro rilegato
editore: Guido Tommasi Editore-Datanova
anno edizione: 2024
pagine: 240
Con uno spirito e un talento straordinari, Melissa Forti vive la sua vita preparando una torta alla volta. Dapprima passatempo, la pasticceria è diventata la sua passione e la sua professione. Oggi serve le sue squisitezze uniche e deliziose nell’esclusivo Café Duse, aperto a Copenaghen, in Danimarca. Nel suo nuovo libro, Melissa condivide la storia del suo viaggio culinario. Partendo dalle sue origini, si concentra sulle ricette tipiche della sua città natale, Roma – tra cui cheesecake alla ricotta, biscotti e zeppole – accompagnate da splendide immagini della Città Eterna. Racconta la sua evoluzione personale e professionale come pasticciera con immagini del suo nuovo ed elegante caffè e ricette personalizzate per il tiramisù, la red velvet cake, la meringa e altre squisitezze. Infine, l’autrice guarda al futuro, con dolci classici aggiornati per le diete contemporanee, tra cui la torta al cioccolato vegana, il plumcake senza glutine e la galette di albicocche senza latticini. Splendidamente illustrato e ricco di ricette per cuochi di ogni livello di esperienza, questo nuovo libro di un’autrice molto apprezzata sarà per certo all’altezza delle aspettative più esigenti. Da quando ha aperto la sua prima boutique di pasticceria, Melissa Forti è diventata una celebrità televisiva a livello internazionale, tanto da aver ricevuto l’incarico di ideare il menu dell’Afternoon Tea per la Royal Academy of Arts di Londra. È autrice di Il senso di Melissa per le torte e Natale, i dolci delle Feste come piacciono a me. La sua nuova caffetteria, il Café Duse, ha aperto le porte a Copenaghen, in Danimarca, nel 2022.
La cucina e la corona. Ricette reali dalla Regina Vittoria a Re Carlo III
Tom Parker Bowles
Libro: Libro rilegato
editore: Guido Tommasi Editore-Datanova
anno edizione: 2024
pagine: 240
Il cibo della famiglia reale inglese è stato per molto tempo sinonimo di lusso ed eccessi, così come una forma sottile di diplomazia con cui fare la Storia seduti comodamente a tavola. I grandi chef del passato avevano la libertà e le risorse per preparare piatti elaborati e complessi, che unissero ingredienti britannici con tecniche francesi (la cucina francese è stata da sempre tenuta in grande considerazione). Con il passare del tempo, tuttavia, pranzi e cene sono diventati meno estenuanti da preparare, così come è diminuito il numero di portate per pasto, ma se da un lato i Reali hanno iniziato a essere più frugali, dall’altro i banchetti di Stato hanno sempre mantenuto il legame con le vette gastronomiche del passato. Questo libro, frutto di lunghe ricerche fra archivi, lettere, diari, libri di cucina e biografie, offre più di 100 ricette per ogni occasione, che non richiedono un’intera brigata di cucina per essere preparate e che offrono uno scorcio sulla vita e le abitudini dei Reali inglesi, dagli eccessi dell’Ottocento e primo Novecento alle restrizioni del periodo bellico fino a oggi. Per esempio, sapevate che la regina Vittoria aveva un debole per ogni tipo di dolce ed era una buona forchetta come suo figlio Edoardo VII? O ancora, che Giorgio VI prediligeva piatti semplici e senza fronzoli, così come sua figlia Elisabetta II, che ricordava sempre quale pietanza avesse gradito maggiormente un ospite? L’obiettivo del libro è proporre una serie di ricette, in prevalenza inglesi e francesi (con occasionali incursioni in Italia, India e Germania), provenienti da oltre due secoli di alimentazione regale, molte delle quali sorprendentemente semplici, che vi faranno davvero venir voglia di cucinare e di sedervi insieme a tavola, per condividere l’arte della convivialità.
Grano saraceno. La rinascita di una pianta virtuosa, la sua coltivazione e la sua cucina. 60 ricette gustose
Bertrand Larcher
Libro: Libro in brossura
editore: Guido Tommasi Editore-Datanova
anno edizione: 2024
pagine: 224
Il grano saraceno incarna la risposta ottimale alle scelte ecologiche moderne in materia di alimentazione e ambiente. Da secoli ormai questa pianta dalle mille virtù valorizza i suoli più poveri e rappresenta una coltura “facile”. Dal punto di vista alimentare il grano saraceno è sano, nutrizionalmente ricco e dotato di un grande valore aggiunto: quello di essere senza glutine e di costituire quindi un’opzione ideale per le persone celiache. In cucina è un ingrediente gustoso, con un delizioso sapore di nocciola. Forte delle sue origini contadine, l’autore Bertrand Larcher ha scelto di impegnarsi per la riscoperta di questa coltura, fondando la creperia artigianale Breizh Café e la Maison du Sarrasin. In questo libro ci aiuta a conoscere la storia, la cultura e le tante qualità di questa pianta così apprezzata non solo in Bretagna, ma anche nel lontano Giappone, dove gli spaghetti di grano saraceno vengono declinati in mille varianti. In questo libro lo chef condivide oltre 60 ricette dolci e salate: croccanti chip, delicata pasta soba, deliziose gallette alle sardine grigliate o al caramello aromatizzato allo yuzu, squisito gelato al grano saraceno, morbide madeleine al cioccolato… il grano saraceno rivela profumi sottili e consistenze eleganti in una varietà gastronomica senza pari. «In un’epoca in cui ci poniamo delle domande cruciali sull’alimentazione, la salute, l’agricoltura e la biodiversità, il grano saraceno rappresenta senz’altro una delle migliori risposte. Questa pianta dalle qualità preziose è al centro del mio impegno per una vita più sana e rispettosa della natura» Bertrand Larcher.
Contorno né primo né secondo
Collettivo Contorno
Libro: Libro rilegato
editore: Guido Tommasi Editore-Datanova
anno edizione: 2023
pagine: 304
È tempo di portare il “contorno” al centro della gastronomia contemporanea. Nonostante la grande ricchezza e varietà di verdure che le cucine regionali e gli orti hanno da offrire, il contorno è un po’ trascurato nei menu dei ristoranti italiani e considerato esclusivamente come accompagnamento di ben più importanti preparazioni. Davvero un gran peccato, se si considera invece l’enorme potenziale di questo elemento principe della tavola. Al gruppo di food stylist, art director, fotografi e set designer che si cela dietro questo libro, è quindi venuto naturale immaginare una cucina con nuove proporzioni, dove i vegetali diventino protagonisti, e le proteine animali siano presenti in piccole quantità, tenendo bene a mente le esigenze della sostenibilità. Una cucina sobria, memore della cultura contadina che non butta via niente e riduce gli sprechi: nelle ricette di questo libro si usano tutte quelle parti vegetali che sono erroneamente considerate scarti, come semi, radici, foglie, germogli, polpa e bucce. Non una cucina povera, ma al contrario, una cucina che celebra la ricchezza degli ingredienti della terra e del mare. Qui le ricette sono scandite dalle stagioni e dai mercati, ma la principale ispirazione da cui prende le mosse Contorno è l’incontro fra i migliori ingredienti del territorio italiano e le spezie e i sapori di mondi lontani. Contorno immagina una cucina generosa e accogliente, che faccia venire voglia di sperimentare e, soprattutto, di condividere.
Il laboratorio dei cocktail. L'arte, la scienza e il piacere di miscelare il drink perfetto
Zoe Bruges
Libro: Libro rilegato
editore: Guido Tommasi Editore-Datanova
anno edizione: 2023
pagine: 240
I cocktail sono iconici, colorati e divertenti, perfetti per l’ora dell’aperitivo o festeggiare in compagnia. Accompagnano le nostre serate con gli amici, ma sapete davvero come sono fatti? Cosa distingue il Martini di James Bond dal French 75 di Casablanca? E il Gin Ricky del Grande Gatsby dal Cosmopolitan di Sex and the City? Se volete saperne di più, questo libro è il libro perfetto per voi! “Il laboratorio dei cocktail” racconta il loro fascino e l’arte della mixology, per scoprire i profili gustativi e tutti i segreti di un perfetto bartender. Dai bicchieri da acquistare (coppetta, flute, hightball ecc…) alle tecniche di base (build, muddle, stir ecc…), dagli ingredienti più interessanti ai vari tipi di guarnizione (agrumi, olive, menta e fiori), Zoe Burgess – fra i più rinomati esperti del gusto del Regno Unito, cofondatrice di Untitled, uno dei cocktail bar più creativi di Londra, e Atelier Pip, un’azienda di consulenza sensoriale – vi accompagnerà nel mondo dei drink, analizzandone i sapori e le strutture per aiutarvi a creare quello perfetto per voi e i vostri ospiti. In più, 80 ricette divise per tipologia (champagne, stirred, bitter, sour e long cocktail), con foto e illustrazioni per aiutarvi a costruire la vostra bar station e divertirvi a realizzarli a casa. La guida ideale per chi vuole imparare a conoscere meglio i propri gusti e scegliere il drink adatto a ogni occasione, alla scoperta di combinazioni inedite e nuove, sorprendenti esperienze gustative.
Shoukran. La cucina marocchina moderna
Abdel Alaoui
Libro: Libro rilegato
editore: Guido Tommasi Editore-Datanova
anno edizione: 2023
pagine: 224
Shoukran significa “Grazie” in arabo. Tajines, couscous, pastillas, kemias, méchouis e baghrirs sono solo alcuni dei piatti che da secoli le madri marocchine preparano nelle loro case. Lo chef Abdel Alaoui, dopo anni di esperienza in Francia, decide di far ritorno nella sua terra natale, il Marocco, per approfondire la profonda passione per la cucina di casa sua. Durante l’infanzia, trascorsa in compagnia di cinque fratelli e sorelle, ha fatto tesoro di tutti gli insegnamenti culinari che sua madre quotidianamente gli ha impartito, ed è proprio a lei che oggi rivolge il suo più sentito grazie. Attraverso queste pagine Alaoui offre una nuova versione di molti classici della cucina marocchina, al fine di riscoprirne i sapori spesso ancestrali e di arricchire queste iconiche ricette di una freschezza tutta nuova. Reinventa così alcuni aspetti della cucina tradizionale, cambiando prospettiva di osservazione e avvalendosi delle sue esperienze pregresse, dei suoi viaggi in giro per il mondo. Il risultato sono ottanta ricette autentiche, moderne e semplici allo stesso tempo, a metà strada fra tradizione e innovazione, da cucinare ogni giorno per se stessi, per due o per una ricca tavolata. Per la preparazione di questi piatti in dispensa non può mai mancare l’harissa, il condimento marocchino per eccellenza, o la menta, sinonimo di freschezza e accoglienza. Immancabili anche il ras el hanout e il cumino, che riassumono alla perfezione il sapore autentico marocchino, e i datteri, straordinari dolcificanti naturali, che regalano dolcezza a snack e preparazioni dolci senza dover ricorrere a zuccheri raffinati. E ancora tè alla menta, acqua di fiori d’arancio e acqua di rose. Un tripudio di profumi e colori che porterà sulle vostre tavole tutto il sapore del Marocco.
Behind the bar gin. 50 cocktail a base di gin dai bar di tutto il mondo
Alia Akkam
Libro: Libro rilegato
editore: Guido Tommasi Editore-Datanova
anno edizione: 2023
pagine: 176
Un viaggio nei bar di tutto il mondo alla scoperta dei migliori cocktail a base di gin. Attraverso le 50 ricette presenti in questo libro, il distillato più amato del momento fa bella mostra di sé ed esprime tutta la sua straordinaria versatilità. Alia Akkam, scrittrice newyorkese di bevande e di viaggi, nella sua ricerca dei banconi da bar più esclusivi ha pensato proprio a tutti e ha riportato sia le preparazioni più semplici per bar tender improvvisati che quelle più elaborate per avventurieri dei cocktail, desiderosi di rendere indimenticabili le loro cene con un alcolico sorprendente. Vi basterà scegliere il vostro gin preferito, il bicchiere giusto e un cocktail set standard per provare a cimentarvi. Obiettivo dell’autrice è anche quello di fornire una guida ai bar da non perdere, dall’Atlas di Singapore all’Hero di Nairobi, dal The Pontiac di Hong Kong al Clover Club di Brooklin, dal Becketts Kopf di Berlino al Gin Palace di Melbourne. Alcuni forse li conoscete già, altri potreste aggiungerli all’elenco di quelli da visitare durante i vostri viaggi futuri. Oltre alle giuste proporzioni da mettere nel bicchiere, in queste pagine c’è molto di più: la storia e la cultura dei locali selezionati si mescola insieme a tante altre informazioni per approfondire i diversi stili, i marchi, le botaniche, i metodi di produzione e la storia del gin. Le ricette dei drink sono suddivide in diverse categorie che riflettono diversi stati d’animo cosicché in qualsiasi momento della giornata, in qualsiasi modo vi sentiate, possiate facilmente trasportarvi in un locale seducente dove possiate trovare esattamente ciò che non sapevate di cercare.
Vietnameasy. Facili ricette vietnamite da cucinare a casa
Uyen Luu
Libro: Libro rilegato
editore: Guido Tommasi Editore-Datanova
anno edizione: 2023
pagine: 224
Per chiedere “Come stai?” i vietnamiti dicono “Hai già mangiato il riso?”. Il cibo è il fulcro della loro vita: mangiano per il piacere di mangiare, come se non ci fosse nessun altro valido motivo per stare al mondo senza la passione per la buona cucina. Il cuore della cucina vietnamita si trova tra la capacità di arrangiarsi con quello che c’è, adattandosi ai cibi disponibili e di stagione, e una leggerezza insospettabile, data dalla scarsa quantità di grassi e dal largo utilizzo di prodotti vegetali. In Vietnameasy troverete ricette ricche di erbe fresche, molte zuppe delicate celestiali, verdure grigliate da condividere e servire con il riso, l’alimento più diffuso in Vietnam, o i caratteristici tagliolini, presenti in molte altre tradizioni culinarie asiatiche. E poi ancora insalate fresche e croccanti e piatti veloci per tutti i giorni. Questo libro sarà una vera e propria sorpresa perché vi guiderà alla scoperta di una tradizione alimentare poco nota ma affascinante: tutto vi sembrerà facile perché la cucina vietnamita ha bisogno di pochi ingredienti essenziali. Basta seguire la regola dell’equilibrio tra i sapori: dolce, agro, salato, umani, amaro, piccante e porterete in tavola dei piatti che vi catapulteranno in un altro mondo. Il cibo può essere felice e gioioso, soprattutto se si può preparare in anticipo: quello vietnamita, inoltre, è gustoso e insolito e non prevede l’utilizzo di molte pentole. Cosa si può chiedere di più?
Cucina giapponese facile
Maori Murota
Libro: Libro rilegato
editore: Guido Tommasi Editore-Datanova
anno edizione: 2023
pagine: 264
Un libro di cucina per tutti i giorni, che raccoglie le ricette imparate osservando una madre e una nonna ai fornelli e assaggiando i loro piatti, ricchi non solo di sapori, ma anche e soprattutto di gioia. Un libro che è un inno alle ricette tradizionali di cucina familiare giapponese con cui l’autrice è cresciuta, ma che contiene anche originali ricette di sua creazione, ispirate dalle cucine straniere di tutto il mondo. Questo meraviglioso insieme di tradizione e proposte fusion rappresenta molto bene l’offerta nipponica contemporanea. È possibile rispettare la cucina familiare tradizionale e avvicinarvisi con un atteggiamento aperto, al di là dei confini nazionali: questa è la versione della cucina giapponese odierna dell’autrice, che ha riscoperto il piacere di cucinare partendo da zero e di creare tutto con le sue mani, come facevano in passato sua madre e sua nonna prima ancora di lei. Con l’obiettivo di trovare gli ingredienti migliori, le ricerche dell’autrice le hanno permesso di scoprire aziende gestite in modo appassionato e che producono in modo responsabile tutti gli ingredienti alla base della cucina nipponica: il miso, le alghe, le verdure giapponesi, il tofu e molto altro ancora, che non devono più essere necessariamente importati dal Giappone (con tutto quello che ne consegue dai vari punti di vista: economico ed ecologico). Sushi, ramen, miso, natto, anko e curry giapponese preparati quindi in casa al 100%, grazie a una cucina casalinga sicuramente più sana e anche così squisita! E per i vegani, non potevano certo mancare anche le alternative a base di vegetali!
Avvento. Ricette tedesche da sfornare aspettando il Natale
Anja Dunk
Libro: Libro rilegato
editore: Guido Tommasi Editore-Datanova
anno edizione: 2022
pagine: 272
L’Avvento è un tempo magico. Tiene viva per giorni e giorni la dolcezza, dell’attesa del Natale e ogni anno occupa una parte così importante della nostra vita che taluni si spingono a considerarlo una quinta stagione a tutti gli effetti. Ebbene c’è un Paese, la Germania, in cui questo periodo è ancora più carico di significato, e questo libro ci prenderà per mano alla scoperta della grande magia che ogni anno si ripete, a partire dalla quarta domenica prima di Natale, incastrandosi alla perfezione fra l’autunno e il solstizio d’inverno. I rituali d’Oltralpe per celebrare l’Avvento sono sinonimo della cultura tedesca legata all’inverno. Per tutto l’Avvento, ogni giorno si visitano amici e familiari per scambiarsi pacchetti avvolti da nastri pieni di biscotti fatti in casa. Il rito del Kaffee und Kuchen (la pausa pomeridiana tedesca a base di caffè e dolci da forno) assume un nuovo significato in questo periodo, durante il quale in ogni casa della Germania è pronto un bunter Teller, un colorato piatto colmo di biscotti dell’Avvento. La conversazione attorno al tavolo ruota spesso attorno ai biscotti delle feste e non è raro congedarsi con una o due ricette nuove ripiegate nella borsa, in pieno spirito natalizio. La stagione dell’Avvento è ricca di riti e tradizioni e, come con le stagioni astronomiche, la luce ha un ruolo centrale. Sul tavolo è posata la corona dell’Avvento, tradizionalmente fatta con una ghirlanda di rami di pino intrecciati adornata da quattro candele. Ciascuna rappresenta una settimana e viene accesa durante i pasti, per scaldare l’atmosfera di giornate sempre più corte. E voi? Siete pronti a lasciarvi avvolgere dalla magia del Natale?
The pie room. Ediz. italiana
Calum Franklin
Libro: Libro rilegato
editore: Guido Tommasi Editore-Datanova
anno edizione: 2022
pagine: 288
La passione per le pie di Calum Franklin, chef esecutivo dell’Hodborn Dining Room a Londra, era così strabordante che decise di creare una stanza, all’interno del suo ristorante, interamente dedicata alla creazione di queste preparazioni speciali: la cosiddetta “Pie Room”, che dà il nome a questo libro. Le sue lussuose ed eleganti creazioni sono riuscite a conquistare fama in tutto il mondo e Jamie Oliver lo ha definito “Il re delle pie”. Volete imparare a ricreare a casa un perfetto rotolo ripieno di salsiccia? Avete mai desiderato riuscire a preparare alla perfezione una pie di funghi e pollo? Oppure desiderate conoscere i segreti di una gustosissima brioche alla ’nduja? In questa raccolta di ricette scoprirete i segreti di 80 deliziose pie, sia dolci che salate, vegetariane e di carne, come la pie di maiale, la torta dauphinoise al formaggio e cipolle caramellate, il filetto alla Wellington o la crostata di rabarbaro e crema pasticcera. Insieme alle ricette, Calum offre suggerimenti e dettagli sulle tecniche e le attrezzature essenziali, fornendo preziosi trucchi su come rivestire al meglio una teglia o decorare in modo creativo le pie per renderle dei veri e propri capolavori. Ciò che lo muove è la spinta a portare il mondo delle pie, la quintessenza della tradizione culinaria britannica, a un pubblico più ampio, così che queste ricette, dalle più semplici alle più stravaganti, non siano solo appannaggio di chef con attrezzature specialistiche, ma possano essere alla portata di tutti.
A tavola con Jane Austen. Il cibo nella sua vita e nei suoi romanzi
Robert Tuesley Anderson
Libro: Libro rilegato
editore: Guido Tommasi Editore-Datanova
anno edizione: 2022
pagine: 160
"A tavola con Jane Austen" è il libro giusto per chi ama i romanzi della grande scrittrice britannica, la sua raffinata arguzia e i suoi personaggi immersi nella quieta quotidianità della campagna inglese. I personaggi dei romanzi di Jane Austen appartengono alla nobiltà inglese benestante e agiata e, anche quando si trovano in circostanze difficili, passano gran parte del loro tempo a socializzare e, di conseguenza, a mangiare e bere. Accanto al girotondo quotidiano di colazioni, tè e cene di famiglia si trova descritta una profusione di pasti e cene più formali e persino idilliaci picnic estivi. Il cibo di cui leggiamo nelle pagine di Jane Austen riflette quello ricco e pesante che consumava di solito la nobiltà terriera dell’epoca. Gli ingredienti erano quasi tutti locali e di stagione, alcuni prodotti provenivano da una tenuta vicina o da un orto attiguo. Comparivano anche alimenti più esotici come lo zucchero, il caffè, il tè, il cioccolato e le spezie, nonché i frutti tropicali, come l’ananas, che venivano importati dalle colonie britanniche in forte espansione. Spesso le portate erano ricche e stravaganti per una mera questione di status: l’ostentazione della ricchezza e la dimostrazione di avere “buon gusto” erano ritenuti importanti almeno quanto il cibo. È per analizzare questo tipo di società e per evidenziare le debolezze dei suoi personaggi che Jane Austen usava spesso il cibo nei suoi romanzi. Tuttavia, i pasti e gli ingredienti sono raramente descritti in modo sensuale: non era una persona particolarmente golosa o interessata al cibo, era piuttosto realista e descriveva i piatti in modo concreto, caricandoli a volte di significati simbolici, ironici o umoristici.

