GBU: Orizzonti del pensiero cristiano
Alla riscoperta del vero vangelo perduto
Darrel L. Bock
Libro: Copertina morbida
editore: GBU
anno edizione: 2018
pagine: 180
Negli ultimi anni i media hanno sempre dato risalto a improbabili scoperte di documenti neotestamentari inediti in grado di avviare una riscrittura del messaggio centrale del cristianesimo: il vangelo. Darrell Bock - secondo Rick Warren - mostra in questo libro come la grande promessa del vangelo, la meravigliosa buona notizia della grazia, sia così spesso fraintesa, male applicata e addirittura ignorata, perché non conosciamo tutta la storia. L'autore risponde a questa sfida proponendo una vera e propria teologia biblica del vangelo! Prefazione di Warren Rick.
La sanguinaria dottrina della persecuzione per causa di coscienza (1644)
Roger Williams
Libro
editore: GBU
anno edizione: 2018
pagine: 136
Pubblicata a Londra nel 1644, quest'opera presenta in forma di dialogo la controversia tra il suo autore e le autorità religiose della Nuova Inghilterra sulla libertà di coscienza e sui rapporti tra chiesa e potere civile, questioni che erano oggetto di un acceso dibattito in corso nella società inglese. Williams, senza rinunciare alle proprie convinzioni teologiche, si dichiara a favore della libertà di coscienza per tutti, "pagani, ebrei, turchi o anticristiani". L'autore, il pastore e teologo Roger Williams (1603-1683) fu uno dei primi e più strenui sostenitori della libertà religiosa e di coscienza, della separazione tra chiesa e stato e dei diritti dei nativi americani nel mondo anglosassone transatlantico del Seicento. Espulso dalla colonia puritana del Massachusetts, diede applicazione concreta alle sue idee creando la colonia del Rhode Island come "rifugio per persone perseguitate per motivi di coscienza". Fondò anche la prima chiesa battista del nord America. Postfazione di Mario Micheletti.
La fede cristiana
Girolamo Zanchi
Libro
editore: GBU
anno edizione: 2011
pagine: 273
Girolamo Zanchi nacque ad Alzano, presso Bergamo, nel 1516. Entrato nell'ordine dei Canonici Lateranensi, studiò teologia a Padova. Scoprì l'Evangelo a Lucca mediante il priore dei Canonici Pier Martire Vermigli. Scappato dall?Italia nel 1551, studiò a Ginevra, dove strinse amicizia con Calvino, insegnò Antico Testamento a Strasburgo per dieci anni, contrastando la confessionalizzazione luterana della chiesa. Poi fu per quattro anni pastore a Chiavenna, in Valtellina, presso la più importante chiesa riformata di lingua italiana della Valle (poi ricattolicizzata con il sacro macello del 1620), ma si dimise per contrasti con il Concistoro. Gli ultimi vent'anni di vita li strascorse tra Heidelberg, la più importante università tedesca, dove insegnò Antico Testamento e dogmatica, e Neustadt, dove insegnò al collegio teologico Casimirianum. Morì a Heidelberg nel 1590 e fu seppellito nella chiesa dell?università. Zanchi legò con la sua vita l'esperienza della Riforma in Italia e della Scolastica calvinista. Scrisse di teologia a tutto campo, dialogando con tutta la scienza del suo tempo. È considerato tra i padri della dottrina della predestinazione e della perseveranza dei credenti come saranno stabilite dal Sinodo di Dordrecht (1618-1619).
Il mistero dell'iniquità
Thomas Helwys
Libro
editore: GBU
anno edizione: 2011
pagine: 221
Si tratta della prima traduzione italiana di un testo fondamentale per la storia dei battisti: un'opera del 1612 scritta da Thomas Helwys che, con John Smyth e un gruppo di esiliati inglesi in Olanda, fondò la prima chiesa battista ad Amsterdam nel 1609. Helwys, tornato in Inghilterra, si stabilì a Spitalfields, a Nord di Londra, dove nel 1612 nacque la prima chiesa di battisti generali su suolo inglese. Questa opera è una sorta di appello a Re Giacomo I e al Parlamento inglese per chiedere la libertà di coscienza e il diritto di praticare la propria religione per tutti i sudditi del Re. Per la prima volta con questo scritto si invoca la libertà di religione e di coscienza per tutti gli esseri umani. Si tratta, dunque, di un documento fondamentale per una serie di tematiche che occuperanno il pensiero e la cultura occidentali.
Libere chiese in libero stato. La memoria in favore della libertà dei culti
Alexandre Vinet
Libro
editore: GBU
anno edizione: 2008
pagine: 200
La Memoria in favore della libertà dei culti del teologo e letterato svizzero Alexandre Vinet (1797-1847) si presenta come un contributo imprescindibile nell'ambito dell'attuale dibatto italiano sulla separazione tra stato e chiesa, nonché in quello più ampio sulla laicità. Vincitore di un concorso bandito dalla parigina Società della morale cristiana e pubblicato nel 1826 a Parigi, è il primo contributo sistematico da parte protestante che proponga un modello civico per cui la chiesa e lo stato dovrebbero coesistere in modo assolutamente indipendente l'uno dall'altra. Si inserisce nel pieno del Risveglio protestante ottocentesco e contribuisce alla formazione di numerose Chiese libere in vari stati europei. La tesi centrale del libro è che la natura della società, che interessa lo stato, e quella della fede, di cui si occupa la chiesa, sono intrinsecamente diverse: la prima è sensibile ed esteriore e mira alla sopravvivenza degli uomini sulla terra; la seconda è spirituale ed interiore e mira al nutrimento e alla cura delle anime. Stato e Chiesa, essendo per natura e scopi così diversi, devono rimanere rigorosamente separati ed i diritti delle minoranze religiose di uno stato devono avere diritti pari a quelli delle confessioni più numerose. Il testo è preceduto da un saggio introduttivo del curatore, Stefano Molino, che lo colloca nel contesto teologico, sociale e politico del tempo.
La perfezione cristiana
John Wesley
Libro: Libro in brossura
editore: GBU
anno edizione: 2003
pagine: 123
Per Wesley, "la perfezione cristiana è quell'amore di Dio e del nostro prossimo che implica liberazione da tutto il peccato[...], l'amare, cioè, Iddio con tutto il nostro cuore ed anima, ed il nostro prossimo come noi stessi. Essa è l'amore che governa il cuore e la vita, che investe tutte le nostre disposizioni, parole ed azioni".