Futura Editrice: Saggi
Mafia ed economia. Il rischio criminale in Lombardia
Nando Dalla Chiesa, Andrea Carnì
Libro: Libro in brossura
editore: Futura Editrice
anno edizione: 2025
pagine: 240
Quanto è presente il fenomeno mafioso in Lombardia? Qual è, più specificamente, il livello di infiltrazione della ’ndrangheta nella regione più popolosa, ricca e progredita d’Italia? Quale il suo grado di insediamento o – ancor più – di radicamento? Le parole non vengono mai a caso. E oggi più che mai dobbiamo usarle con scrupolo scientifico e responsabilità intellettuale, di fronte ai fatti, alle relazioni sociali, alle mentalità pubbliche e private messe a nudo dalla ricerca. "Mafia ed economia. Il rischio criminale in Lombardia" è un libro che non rimuove e non ambisce a stupire. Ma che responsabilmente sistematizza gli scomodi risultati di una recente, ampia ricerca su «Mafia ed economia in Lombardia» svolta dal centro Cross dell’Università degli Studi di Milano in partnership con Cgil Lombardia. Emerge l’ascesa degli interessi e delle logiche di mafia in un’area che un tempo ne era quasi immune. Si delinea la sagoma di un capitalismo pericolosamente ibrido. La cui realizzazione, come spiegano gli autori, va e può essere ancora contrastata.
Contro le due destre
Libro: Libro in brossura
editore: Futura Editrice
anno edizione: 2025
pagine: 280
Perché Giorgia Meloni vince le elezioni e un italiano su due non vota? Perché dal 1996, secondo Marco Revelli, si confrontano due destre: una destra populista e plebiscitaria, «fascistoide» (l’allora centrodestra di Berlusconi) e una destra tecnocratica ed elitaria, liberale (l’allora Ulivo di Prodi). Le due destre, apparentemente in conflitto tra loro, hanno uguali obiettivi: la svalorizzazione del lavoro, l’autonomia differenziata, la fine dell’intervento statale, il dominio del mercato e la privatizzazione dei servizi pubblici, in primis la sanità. Governi la destra populista o la destra liberale, per i non garantiti non cambia nulla e quindi non votano. Dopo il 1989 (fine dell’Urss) e il 1992 (Trattato di Maastricht), lo Stato non redistribuisce più: lo Stato privatizza, precarizza il lavoro e indebolisce i sindacati. La destra liberale guidata da Pds-Ds-Pd promuove misure come il pacchetto Treu e il Jobs Act. E quando la destra populista giunge al governo trova i lavoratori già indeboliti. Il Governo Amato inserisce in Costituzione l’autonomia con la «deforma» del 2001. E oggi Calderoli può aggravare il divario Nord-Sud con l’autonomia differenziata attuando la Costituzione deformata. Chi da sinistra ha criticato la destra liberale e tecnocratica ha alter nato deficit cognitivo e primitivismo politico: gli intellettuali organici del socialismo sono scomparsi o sono diventati organici al liberismo. Il libro propone un programma di governo per recuperare il voto degli astenuti e battere le due destre. E chiarisce cosa dovrebbe fare la Sinistra al governo al posto di Monti, Renzi, Draghi, Meloni o Schlein. Gli autori: Pier Giorgio Ardeni, Elena Basile, Michela Becchis, Alberto Bradanini, Marco Canesi, Claudio Cozza, Livio de Santoli, Andrea Del Monaco, Gianni Dragoni, Giovanni Greco, Andrea Ilari, Stefano Lucarelli, Clara Mattei, Veronica Morea, Moni Ovadia, Marco Revelli, Mario Sanguinetti, Roberto Scarpinato, Francesco Schettino, Gianluigi Trianni. Prefazione di Andrea Pancani. Postfazione di Marco Lillo.
Crimini e caporali. Lo sfruttamento nell'epoca del lavoro flessibile
Stefano Becucci, Vincenzo Scalia
Libro: Libro in brossura
editore: Futura Editrice
anno edizione: 2025
pagine: 198
Reclutare manodopera allo scopo di destinarla al lavoro presso terzi in condizioni di sfruttamento. È questo, in termini di legge, il caporalato. Una parola che sembra riportare tristemente indietro le lancette dei diritti dei lavoratori. In particolare, quando tra le sue pieghe, a fianco di interessi leciti, operano e prosperano attori illegali, le organizzazioni criminali in primis. La flessibilità del lavoro, il contenimento dei costi, la disponibilità di manodopera a basso costo, specialmente di origine immigrata, hanno riportato in auge un meccanismo di sfruttamento lavorativo che si pensava superato in seguito alle lotte e alle conquiste dei lavoratori. Cosa è il caporalato oggi? In quali ambiti della società alligna? Chi ne trae vantaggio? Come si può contrastarlo? Questo volume si prefigge lo scopo di fornire gli strumenti concettuali che consentano di comprendere il caporalato da una pluralità di punti di vista. I contributi di sociologi, antropologi, criminologi, attivisti, sindacalisti, magistrati rappresentano una vera e propria bussola per orientarsi all’interno del fenomeno e, conseguentemente, contrastarlo.
Disuguaglianze e povertà. Urbi et orbi. I Giubilei nella società italiana 1975-2000-2025
Libro
editore: Futura Editrice
anno edizione: 2025
pagine: 232
In Italia le disuguaglianze crescono senza sosta dagli anni novanta. Aumenta il numero di persone in povertà, assoluta e relativa, e allo stesso tempo aumenta il numero dei miliardari. Ma le disuguaglianze non sono soltanto di natura economica, patrimoniale o retributiva. Disuguaglianze significative, infatti, si registrano anche nell’accesso allo studio e ai saperi, all’energia, alle cure mediche, nelle condizioni ambientali di vita e di lavoro, nella quantità e qualità del tempo libero e in altre dimensioni ancora. Le disuguaglianze, soprattutto, non sono solo una questione di quantità e gli indicatori numerici, per quanto indispensabili e preziosi, non riescono da soli a rappresentare la complessità di questi fenomeni. E le conseguenze non ricadono solo sulle persone e le famiglie che le vivono o le subiscono, ma hanno ripercussioni economiche e sociali sull’intero sistema paese. Il presente volume, frutto del lavoro dei ricercatori della Fondazione Giuseppe Di Vittorio e dell’Istituto di Studi Politici «S. Pio V», intende trattare il tema tanto sul piano economico quanto su quello sociologico, storico, filosofico, dando rilevanza alla dimensione quantitativa usando i dati come mezzo e non come fine e inserendola in una sfera ben più ampia, di natura prevalentemente politica. A partire da una lettura storica che utilizza come filo conduttore i tre eventi giubilari degli ultimi cinquant’anni (1975-2000-2025), e passando per una rigorosa analisi dei dati, il volume avanza alcune proposte con l’ambizione di contribuire al dibattito su come dare corpo e sostanza alla «speranza» di migliorare l’esistente.
Gaza. Il buco nero dell'Occidente
Marcella Delle Donne
Libro: Libro in brossura
editore: Futura Editrice
anno edizione: 2024
pagine: 216
Il saggio offre una chiave di lettura storica e geopolitica sull’importanza globale del Medio Oriente, sugli interessi e i conflitti delle potenze mondiali per l’egemonia nell’area mediorientale, sul piano micidiale del sovranismo sionista israeliano nella realizzazione della Grande Israele che mira, non tanto all’annessione dell’intera Palestina allo Stato sovrano di Israele, ma anche ai territori limitrofi del Libano e della Siria. L’attacco efferato di Hamas del 7 ottobre 2023 e il massacro degli israeliani da parte dei miliziani di Hamas hanno prodotto la guerra totale a Gaza. Guerra e vendetta, la risposta di Israele al massacro di Hamas. Obiettivo del Primo ministro Bibi Netanyahu e dei sionisti ultra ortodossi nazionalisti, membri del «gabinetto di guerra del governo israeliano», è stato: radere al suolo la Striscia, attuare il Nishul dei palestinesi, identificati come nazisti. La nazificazione dei palestinesi ha avallato la percezione degli israeliani di essere vittime che devono difendersi e giustifica gli interventi militari, la guerra distruttiva a Gaza e l’annientamento dei palestinesi. La posizione dei governi occidentali di fronte al massacro di Hamas, e alla conduzione della guerra israeliana a Gaza, è di sostegno a Israele, con invio di armi e finanziamenti soprattutto da parte americana. Israele è stato più volte criticato dall’Occidente per la violazione dei diritti umani a Gaza, ma i paesi occidentali hanno sempre sostenuto il diritto di Israele a difendersi. Di fatto, Israele funge da testa di ponte degli interessi occidentali in Medio Oriente. L’autrice testimonia, a partire dalla data dell’8 ottobre 2023, la conduzione distruttiva israeliana della guerra. Una conduzione che non ha, in apparenza, una strategia. Ma la guerra ha un piano: annullare la Palestina dalle carte geografiche.
Bussola per un mondo in tempesta
Francesco Sylos Labini, Matteo Caravani
Libro: Libro in brossura
editore: Futura Editrice
anno edizione: 2024
pagine: 224
Viviamo un periodo di trasformazioni epocali che comportano una rivoluzione del nostro mondo e un riassetto dei rapporti di forza globali, con rischi per la stessa sopravvivenza della specie umana. Le emergenze planetarie sono tre, in crescita e collegate tra loro: guerre, cambiamenti climatici, disuguaglianze. Queste tre crisi sono frutto e corrispondono a una situazione di cambiamento politico e culturale traumatico. Con un approccio interdisciplinare, questo saggio offre una bussola per orientarsi nel dibattito odierno e nuove lenti per interpretare il presente e immaginare il futuro.
Matteotti
Piero Gobetti, Giacomo Matteotti
Libro: Libro in brossura
editore: Futura Editrice
anno edizione: 2024
pagine: 72
Quanto sanno realmente gli italiani di Giacomo Matteotti, assassinato il 10 giugno 1924 da una squadra fascista per aver denunciato in un discorso alla Camera le illegalità commesse dal regime di Mussolini? Non molto. A colmare questa grave lacuna, contribuendo a far nuova luce su una figura tanto celebrata quanto sostanzialmente sconosciuta, concorre – a un secolo dalla tragica scomparsa – Futura Editrice ripubblicando il bellissimo ritratto che Piero Gobetti decise di dedicargli all’indomani del suo omicidio. Dall’infanzia tormentata nel Polesine all’adesione al socialismo, il volume ricostruisce la traiettoria umana e politica di Matteotti. Assieme al ritratto di un «guardiano della rettitudine politica», emerge il profilo di un antifascista intransigente, avverso al regime «per una pregiudiziale di repugnanza morale», oltre che per una questione fondamentale «di incompatibilità etica e di antitesi istintiva». Prefazione Giancarlo De Cataldo.
Gli Stati Uniti oggi. Democrazia fragile, lavoro instabile
Bruno Cartosio
Libro: Libro in brossura
editore: Futura Editrice
anno edizione: 2024
pagine: 196
Gli Stati Uniti di oggi, alla fine del «fallito esperimento quarantennale del neoliberismo», come lo ha definito Biden, e appena prima delle elezioni presidenziali del 2024, in cui si deciderà il ritorno oppure la sconfitta definitiva del «trumpismo». Una fase cruciale, con la democrazia interna alterata dallo strapotere del Grande capitale e dalle trasformazioni profonde del mondo del lavoro, e resa «fragile» dalle disuguaglianze sociali e dalle divisioni ideologiche e politiche che attraversano la società. L’unica certezza, per ora, risiede nel grave insuccesso dei progetti di ricomposizione cui Biden aveva puntato, con il quadro internazionale investito sia dalla guerra in Ucraina, sia dal montare della contrapposizione nei confronti della Cina: due «fronti» diversi tra loro e che investono entrambi il Paese nelle sue aspirazioni «neo imperiali». Un quadro che, nell’insieme, riguarda anche l’Europa e l’intero sistema dei rapporti economico-politici e culturali su scala mondiale.
Le leggi delle donne che hanno cambiato l'Italia
Libro: Libro in brossura
editore: Futura Editrice
anno edizione: 2024
pagine: 656
Se non ci fossero state le donne, in questa nostra Repubblica, se non ci fossero state le loro tenaci battaglie di emancipazione e liberazione – condotte attraverso un intreccio fecondo di iniziative delle associazioni, dei movimenti, dei partiti, delle istituzioni – l’Italia sarebbe oggi un Paese molto più arretrato e molti articoli della Costituzione non sarebbero stati applicati. Il debito che l’Italia ha nei confronti delle donne lo racconta in modo inedito questo libro scritto e curato dalle volontarie della Fondazione Nilde Iotti. Lo fa illustrando in modo rigoroso e semplice le tappe e i contenuti delle conquiste legislative dall’inizio della Repubblica alla conclusione dell’ultima legislatura, che hanno cambiato la vita delle donne e l’assetto economico, sociale e culturale del nostro Paese. Il libro rammenta la battaglia per il diritto di voto e le «madri della nostra Repubblica», le donne elette nell’Assemblea Costituente, che diedero un contributo rilevante alla stesura della Costituzione. Sono citati gli articoli che più hanno favorito il cambiamento nella vita delle donne. Segue poi il racconto delle leggi con uno schema che ne indica la scansione in ordine cronologico dal 1950 al 2022, a cui si connettono le schede che ne illustrano i contenuti. Lo sguardo della battaglia delle donne è oggi e sempre più sarà quello europeo. Per questo il libro include una rassegna delle tappe e dei provvedimenti più significativi adottati dall’Unione Europea.
Principi elementari della propaganda di guerra
Anne Morelli
Libro: Libro in brossura
editore: Futura Editrice
anno edizione: 2024
pagine: 152
L'autrice dimostra come dei meccanismi elementari della propaganda di guerra, utilizzati per la prima volta in occasione del conflitto del 1914-1918, ci si sia serviti regolarmente in tutte le ostilità successive (comprese le più recenti). Il libro, per il suo carattere didattico, ha conosciuto un grande successo internazionale: tradotto in sette lingue (tra le quali il giapponese) e ripubblicato in varie edizioni, si è oggi trasformato in un «classico», utile soprattutto a comprendere come la propaganda ci spinga ad accettare guerre che al loro insorgere disapprovavamo.
Federico Caffè. Un economista per gli uomini comuni
Libro: Libro in brossura
editore: Futura Editrice
anno edizione: 2024
pagine: 542
Docente universitario, accademico italiano, il grande economista è stato un vero amico, spesso critico severo, ma sempre costruttivo, delle forze progressiste e del movimento dei lavoratori (per alcuni anni si è impegnato direttamente nella formazione sindacale con lezioni di cui è ancora vivo il ricordo). Le sue proposte erano rivolte alla soluzione delle pressanti esigenze degli uomini comuni, in particolare di quelli più svantaggiati. Prefazione di: Maurizio Landini. Introduzione di: Nicola Acocella.
Sicurezza, automazione e dignità del lavoro
Daniela Bauduin, Elena Falletti
Libro: Libro in brossura
editore: Futura Editrice
anno edizione: 2024
pagine: 262
Le autrici analizzano la trasformazione in corso nel mondo del lavoro provocata dall'indebolimento delle tutele e da una sempre maggiore pervasività dell'automazione. Attraverso la redazione di 15 schede illustrano le criticità presenti nel rapporto lavorativo, sia pubblico che privato, in ragione dell'emersione di nuove competenze e di nuovi fattori di rischio. La trattazione dei temi, non rivolta ai soli operatori del settore, è esposta con chiarezza e ricostruisce in modo rigoroso la realtà giuridica, dando conto della complessità delle questioni affrontate. Nella prima parte, il libro si occupa del tema della sicurezza delle lavoratrici e dei lavoratori quale componente essenziale del processo educativo della persona, alla luce dei grandi cambiamenti del lavoro. Un aspetto su cui le autrici in particolare riflettono è quale sia il punto di vista dei giovani rispetto a questo tema, sulla base della convinzione che il contrasto al lavoro insicuro, sommerso, alle nuove forme di schiavismo richieda un'effettiva presa di coscienza dei cittadini. Nella seconda parte del testo, vengono trattati taluni aspetti più strettamente connessi con il rapporto di lavoro. Nello specifico, il trattamento dei dati personali, in particolare quelli biometrici; gli algoritmi in grado di gestire le prestazioni lavorative attraverso piattaforme digitali da un lato e di organizzare forme di lavoro automatizzato dall'altro. Le autrici affrontano anche la rilevante questione di come la rappresentanza sindacale possa adattarsi a forme di lavoro caratterizzate dalla parcellizzazione della presenza (o per meglio dire dell'assenza) del lavoratore sul luogo di lavoro e dalla frantumazione del rapporto di colleganza. Da ultimo, il libro riflette sulla questione relativa al sostentamento del lavoratore, come conseguenza della sostituzione algoritmica del suo ruolo. Prefazione di Giuseppe Bronzini.