Franco Angeli: La melagrana. Ricerche e progetti per l'intercultura
Narrare la migrazione come esperienza formativa. Strumenti e strategie di comunità e corresponsabilità educativa
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2019
Narrare la migrazione come esperienza formativa, avvalendosi di differenti contributi teorici e di metodo (disciplinari e professionali), si colloca entro la sintesi della Pedagogia sociale e interculturale e dell’Educazione degli Adulti e si concentra sull’analisi e la revisione di strumenti e strategie come compito di comunità e corresponsabilità educativa. La prima parte propone, da un lato, un quadro teorico-fondativo del narrare l’errare per ibridarsi con le alterità e della sottrazione della biografia alla sua consueta funzione di controllo, secondo una filosofia che riconosce la migrazione come atto politico ed esistenziale, tra processi e pratiche di vita e di formazione; dall’altro, una prospettiva pedagogico-interculturale che tiene conto dei fattori sociali, culturali e psicologici che segnano la migrazione, della/e famiglia/e come osservatorio e progetto della migrazione, dell’alfabetizzazione e del lavoro, della rete di servizi, agenzie e attori del territorio che forniscono strumenti conoscitivi e attivano strategie di integrazione e inclusione culturale e sociale. La seconda parte ha preso le mosse dall’audizione in Commissione dei Richiedenti Protezione Internazionale e ha coinvolto RPI accolti dalla Cooperativa sociale e di solidarietà “L’Ovile” di Reggio Emilia ai fini del progetto individuale e del progetto di comunità, ripensando la messa a punto di strumenti e di strategie pedagogicamente connotati e secondo un setting educativo che, da un lato, assume il viaggio (come viaggio) di formazione e, dall’altro, tratta la narrazione di gruppo della migrazione come (ricostruzione profonda dell’) esperienza formativa. La terza parte si concentra su linee e terreni di progettualità educativa relativamente alla promozione della cura educativa nei confronti di esistenze in fuga, ai legami familiari, all’alfabetizzazione, all’orientamento e/o al lavoro, alla mediazione e al volontariato, ai racconti di sole immagini come dispositivo autobiografico, alla narrazione in ambiente digitale e in funzione della formazione delle figure a valenza pedagogica. Il volume è arricchito da link a video esplicativi e narrativi e si rivolge a educatori-professionali socio-pedagogici, pedagogisti e insegnanti in formazione iniziale e in servizio, coordinatori dei servizi e dirigenti, professionisti e responsabili che operano nei contesti educativi per il sociale, dunque anche nei servizi culturali e lavorativi, psicologici e della mediazione.
Riuscire a farcela. Pianificare percorsi di successo scolastico per studenti di origine migrante
Giovanna Malusà
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2019
pagine: 252
Il volume offre una panoramica delle problematiche attuali connesse con l’educazione interculturale e cerca di identificare le modalità pedagogiche per sostenere gli studenti delle fasce più fragili, in particolare quelli con background migratorio, maggiormente colpiti dall’insuccesso scolastico. La prima parte propone un approfondimento delle politiche educative, con una decostruzione del concetto di insuccesso in una visione multi-prospettica. L’ampia sezione empirica esplora poi i fattori che hanno influenzato il loro (in)successo attraverso un articolato percorso di ricerca che include aspetti sia quantitativi sia qualitativi (Grounded Theory costruttivista), contestualizzati in particolare all’interno della scuola secondaria di primo grado. Il testo prospetta un modello teorico sistemico e multidimensionale di pedagogia critica per progettare percorsi di successo scolastico degli studenti di origine migrante nella scuola italiana e propone alcune strategie operative che potrebbero costituire un utile contributo per chi opera sul campo, sia nell’ambito della ricerca che in quello della progettazione e dell’intervento educativi. Una ricca appendice metodologica online ripercorre l’intero processo di ricerca, rappresentando un valido strumento di riferimento per giovani ricercatori che si apprestano a condurre una Grounded Theory, con tabelle e modelli che esplicitano i diversi passaggi del percorso e l’utilizzo del programma NVivo10.
Capoverdiane d'Italia. Storie di vita e d'inclusione al femminile
Clara Silva, Maria de Lourdes Jesus
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2019
Frutto di un ampio lavoro di ricerca, svolto in Italia e a Capo Verde, il volume fa luce sui processi d’inclusione socioculturale delle donne capoverdiane, con l’intento di andare oltre lo stereotipo dell’immigrata come figura passiva, incapace di affrontare da protagonista le sfide dell’immigrazione. L’intento è far emergere la complessità dei percorsi d’integrazione della comunità capoverdiana in Italia, senza trascurare la ricchezza dei vissuti delle protagoniste. Le autrici hanno incontrato molte donne, della prima e della seconda generazione di immigrate, condividendo con loro ricordi, progetti e sogni che sono stati analizzati e commentati in maniera scientifica nel volume, in una prospettiva pedagogica attenta alla dimensione delle relazioni interculturali. Il libro si apre con una presentazione della realtà storico-sociale e culturale di Capo Verde, così da offrire anche ai figli dei capoverdiani cresciuti in Italia una visione d’insieme del paese da cui provengono i loro genitori. In chiusura una silloge di punti di vista sulle interazioni tra italiani e capoverdiani.
La scuola inclusiva dalla Costituzione a oggi. Riflessioni tra pedagogia e diritto
Monica Ferrari, Giuditta Matucci, Matteo Morandi
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2019
pagine: 194
Monica Ferrari, Giuditta Matucci e Matteo Morandi discutono in quest’opera il tema della “scuola inclusiva” in Italia dalla Costituzione a oggi, a partire da un’analisi di testi del “dover essere” di diversa tipologia (dichiarazioni e convenzioni internazionali, disposizioni normative e linee guida ministeriali, programmi e indicazioni per il curricolo...). Gli autori condividono, infatti, una medesima attenzione circa l’ampio dibattito odierno su educazione interculturale e bisogni educativi speciali, dove tuttavia stenta a emergere, ancora, una decisa valorizzazione della costitutiva diversità tra gli esseri umani: per questo si è scelto di proporre tre distinti sguardi a una serie di fonti legate a una letteratura molto ampia tra pedagogia e diritto e tra progetto ed esperienza. Completa il volume, rivolto a un pubblico vario composto non solo da esperti del settore, un’antologia comprendente documenti che hanno segnato a livello nazionale e internazionale momenti di svolta in materia d’inclusione.
Quale diversità per gli alunni sud-asiatici in Italia? Lingue, sistemi educativi ed esperienze transcontinentali in prospettiva interculturale
Zoran Lapov
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2018
pagine: 228
La confluenza delle differenze che definiscono la scuola italiana d’oggi costituisce un’opportunità di comunicazione tra culture, terre, continenti... Di fronte all’assortimento di situazioni possibili in una classe multiculturale, l’autore ha optato per mettere in luce le esperienze che, mentre fanno da ponte con il loro “passato”, permeano il vissuto degli alunni d’origine sud-asiatica in Italia, permettendo loro di reinvestirle in pratiche di socializzazione con i vari segmenti del contesto ospitante a partire dalla scuola. Impresse nella memoria degli alunni indiani, bangladesi, pakistani e srilankesi, nonché coniugate con le aspettative riposte in un progetto migratorio, le vestigia della pluralità linguistica, della varietà alfabetica, delle eredità postcoloniali, quali la lingua inglese e i sistemi educativi subcontinentali, raffigurano conoscenze pregresse funzionali all’immissione dei “piccoli” protagonisti in nuovi scenari socioculturali. E queste sono solo alcune delle variabili interpretabili come diverse dal momento che racchiudono una carica di diversità, caratterizzata da una fisionomia frastagliata e complessa, che le rende quotidiane e al contempo peculiari, capaci cioè di far differenza e dare forma a un’identità diversa. Muovendo da una riflessione teorico-metodologica, quale contributo alla ricerca e al dibattito sul fenomeno della diversità in prospettiva interculturale, per arrivare a ripercorrere i sentieri – socioculturali, linguistici e formativi – dei giovani sud-asiatici in una dimensione transcontinentale, il volume fornisce uno sguardo pedagogico-antropologico sulla diversità nella scuola e nella società italiana; quanto al suo lato pratico, si configura quale materiale pedagogico, i cui contenuti possono essere destinati a vari scopi operativi: didattico, formativo e informativo. Con presentazione di Franca Pinto Minerva.
Le storie sono un'ancora
Graziella Favaro, Martino Negri, Lilia Andrea Teruggi
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2018
pagine: 162
Tutti i bambini hanno bisogno di storie. Storie per immaginare e per ricordare; storie da ascoltare e narrare; storie da condividere e custodire. Ascoltare storie insieme è un po' come costruire una casa comune, luoghi in cui stare, spazi dove incontrarsi e riconoscersi reciprocamente. Significa gettare le basi per continuare a desiderarne di nuove, man mano che l'esperienza del mondo cresce, con le sue vicende e sfide sempre più complesse. Questo libro è dedicato alla narrazione e alla parola narrata, con un'attenzione particolare ai bambini che possono contare su poche storie per ragioni socio-economiche oppure migratorie: ai bambini quindi che rischiano di crescere nella situazione di "vuoto narrativo" che si riverbera poi sulla loro identità, sulla qualità del linguaggio, sulla forza dei legami e sulla capacità di raccontare il mondo. Mentre dà conto di un progetto dedicato alla narrazione che ha coinvolto moltissimi adulti e bambini, servizi educativi e scuole, università e studenti/narratori volontari attorno all'obiettivo di seminare storie e di dare "tutti gli usi della parola a tutti", il testo approfondisce anche gli stretti legami che intercorrono tra narrazione e sviluppo del linguaggio, narrazione e appartenenza, narrazione, immaginazione e comprensione del mondo. Gli studenti, gli educatori e gli insegnanti possono trovare nel testo idee e riflessioni, nonché proposte e strumenti, uniti dal filo rosso delle storie narrate e dalla forza generativa della narrazione.
Discriminazioni tra genere e colore. Un'analisi critica per l'impegno interculturale e antirazzista
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2018
pagine: 236
Il volume, in prospettiva interdisciplinare, pone attenzione ai temi della discriminazione su base melaninica e di genere e, più in particolare, su alcuni aspetti delle discriminazioni rivolte al genere femminile e al colore scuro della pelle, il cui intreccio ha prodotto e produce discriminazioni plurime. Il fine principale dell’opera è portare a consapevolezza le problematiche connesse alle discriminazioni rivolte a queste peculiarità umane, sviluppare confronto tra studiosi, ricercatori e soggetti per ragioni diverse interessati al tema, divulgandone la conoscenza a più livelli. In una fase in cui sono sempre più tragicamente visibili gli effetti delle rappresentazioni, delle argomentazioni e delle azioni aggressive sessiste e razziste e in cui il dibattito pubblico si trova costretto a confrontarsi con forme di violenza diffusa e con parole che sino a non molto tempo fa costituivano tabù (“razza” e “razzismo” per esempio), riflettere su questi temi, coniugando finalità conoscitive e impegno educativo volto a favorire riconoscimento, rispetto e libera espressione delle differenze come delle somiglianze tra diversi, trova una rinnovata e imprescindibile urgenza. Le riflessioni educative proposte dalle curatrici e dagli autori mirano a decostruire stereotipi e pregiudizi all’origine delle diverse forme di discriminazione e a rendere la complessità di fenomeni dai molti volti e dalle contraddittorie implicazioni per richiamare a un impegno interculturale, antirazzista e antisessista tutti coloro che sono impegnati nella produzione del sapere, nei contesti scolastici ed educativi, nella società civile nel suo insieme.
Colori della pelle e differenze di genere negli albi illustrati. Ricerche e prospettive pedagogiche
Irene Biemmi, Véronique Francis, Anna Pileri, Ivana Bolognesi, Valeria Barbosa
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2018
pagine: 150
Il libro è il risultato dell’incontro sinergico e proficuo fra le autrici (Italia, Francia, Brasile) le cui affinità nel campo della ricerca empirica e le risonanze del loro “credo pedagogico” si sono rivelate motrici di una sfida cui non potevano sottrarsi. Una sfida complessa, al contempo urgente, volta a investigare in profondità le rappresentazioni delle diversità negli albi illustrati, considerati rilevanti mediatori nella trasmissione culturale durante l’età infantile nonché nella formazione dell’immaginario delle bambine e dei bambini, spesso contaminato sfavorevolmente dalla presenza di immagini e contenuti permeati da stereotipi e pregiudizi. Alcuni interrogativi tessono e intrecciano come files rouges i saggi del libro: si può leggere senza stereotipi? Quali rappresentazioni di diversità di genere, somatica, melaninica e culturale veicolano gli albi illustrati? Quali pratiche possono essere messe in atto in ambito educativo per stimolare una lettura critica di immagini stereotipate e discriminanti? Entriamo dunque insieme alle autrici nelle quattro indagini che animano questa “impresa” polifonica e transnazionale.
Infanzie movimentate. Ricerca pedagogica e progettazione nei contesti di emergenza per minori stranieri non accompagnati
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2018
pagine: 262
Troppo spesso il lavoro educativo con i minori stranieri non accompagnati si traduce nel tentativo di definire e comprendere una categoria sociale o giuridica, quando invece è necessario che si apra, con vocazione autenticamente pedagogica e didattica, a una riflessione più ampia sull’infanzia nel contesto di una società interculturale. Prima di rappresentare un tema dell’agenda politica e sociale, quello dei minori stranieri non accompagnati è una realtà di cui occorre comprendere le istanze e il bisogno di comunità, di storie di vita che devono incontrarsi in una prospettiva inclusiva. La ricerca educativa e la progettazione dei servizi sono strumenti professionali con i quali è possibile sostenere il processo di cambiamento e trasformazione all’interno delle comunità stesse. Il testo riporta moltissime esperienze nazionali di ricerca e progettazione realizzate da gruppi di lavoro universitari e da enti del Terzo Settore e contiene anche uno studio comparato con l’attuale modello di accoglienza/intervento svedese che impreziosisce il volume di uno sguardo europeo. Il vasto apparato bibliografico, infine, è un utile strumento di lavoro per tutti coloro che affronteranno, a partire da oggi, il tema. Le diverse prospettive degli autori dei contributi hanno consentito di costruire e offrire una bibliografia approfondita e interdisciplinare, con una chiara prospettiva internazionale.
A scuola di competenze interculturali. Metodi e pratiche pedagogiche per l'inclusione scolastica
Marta Milani
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2017
pagine: 118
Scopo precipuo del sistema educativo e formativo è, specialmente oggigiorno, in una realtà sempre più complessa ed eterogenea, promuovere lo sviluppo di competenze interculturali, il cui possesso è da ritenersi irrinunciabile per l'esercizio consapevole di una cittadinanza mondiale e per una piena inclusione. Affinché tali obiettivi siano raggiunti, è necessario porre particolare attenzione al miglioramento del clima scolastico in termini di qualità delle relazioni ma altresì rispetto a elementi di carattere più propriamente organizzativo e gestionale della classe. Il presente volume vuole essere una riflessione critica sul costrutto di competenza interculturale e, soprattutto, su alcuni nodi critici ad esso legati, che richiedono di essere affrontati facendo ricorso a strumenti, strategie didattiche e proposte operative con relativi adeguamento contestuale, concertazione e confronto di idee tra molteplici attori, in primis i docenti. Il testo è rivolto agli studiosi di problematiche pedagogico-didattiche, ma anche a studenti, insegnanti ed educatori, con l'intento di offrire stimoli per incrementare la qualità della scuola.
Neoliberalismo, educazione e competenze interculturali
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2017
pagine: 200
Nelle società contemporanee – sottoposte a tensioni e sfide da dinamiche politico-economiche innescate dal neoliberalismo – i rapporti tra globale e locale, tra cittadinanza e nazionalità, tra il sé e l’altro sono in continua evoluzione. In tale quadro socio-storico e culturale, le identità di singoli e di gruppi sono messe alla prova da istanze contraddittorie, da una rappresentazione del tempo che divora il “presente-del futuro”, dalla reificazione delle relazioni interpersonali. Di fronte alla proposta di modi di vita centrati sull'efficientismo, sulla concorrenza e sul consumismo – paradigmi di pensiero che hanno occupato anche i territori dell’educazione e della formazione – è essenziale promuovere processi di analisi e di presa di consapevolezza. Al pensiero pedagogico declinato in senso interculturale spetta il compito di interrogarsi al fine di contrastare l’affermarsi dell’ideologia neoliberalista e di ridare centralità e valore alla persona. L’educazione è chiamata ad accompagnare la società, i gruppi e i singoli, a sostenere i processi identitari delle nuove generazioni, a risignificare il senso d’appartenenza ad una comunità multietnica e a promuovere processi di costruzione sociale. I saggi presentati nel volume propongono – primariamente all'interno di una prospettiva pedagogica – sguardi diversi su alcune delle principali istanze socio-educative che, oggi, interpellano la condizione umana, le professionalità formative e le istituzioni.
Costruire la cultura della convivenza. Alexander Langer educatore
Veronica Riccardi
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2016
pagine: 138
Europarlamentare dei Verdi, giornalista, pacifista, ecologista e insegnante, Alexander Langer (1946 -1995) ha saputo anticipare tematiche che negli anni sono diventate sempre più cruciali, come la pace, la convivenza tra i popoli e la tutela ambientale, avendo la cura di collocarle all'interno di una prospettiva ampia e globale. Il presente volume, dopo aver delineato le tappe fondamentali della vita dell'autore, cerca di raccoglierne l'eredità sulle tematiche principali del suo impegno intellettuale e politico (ecologia, pacifismo da un lato, convivenza interetnica e interculturale dall'altro) evidenziando la loro complementarietà in vista di un futuro più equo e pacifico. Un punto di forza del testo è l'analisi pedagogica dell'agire di Langer. Nel contributo, infatti, si percorrono due filoni dell'azione educativa dell'autore: il Langer insegnante di liceo scientifico, narrato soprattutto attraverso le testimonianze di colleghi e alunni che hanno avuto il privilegio di incontrarlo durante gli anni di insegnamento a Roma (1975-1978), e il Langer "pedagogista" che ha saputo conferire alla sua azione politica una forte valenza educativa. L'educazione, intesa nel senso più alto del termine, ha accompagnato l'autore per l'intera esistenza, che può essere letta come una grande azione educativa compiuta fra le persone e per le persone in favore di un'idea di esistenza umana più giusta, come una continua riflessione per scopi socialmente importanti.