Franco Angeli: ECONOMIA - RICERCHE
Verso la pianificazione agricola e alimentare. Un'ipotesi di sviluppo per le Città del Vino
Aurora Cavallo, Davide Marino, Benedetta Di Donato, Ilaria Corchia
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2017
pagine: 112
A quasi vent'anni dall'esperienza che Città del Vino conduce sui piani regolatori, ci confrontiamo con una sfida nuova, e forse, più complessa: guardare insieme al cibo e al vino e sviluppare modelli di piano regolatore che guardino ai sistemi agroalimentari locali nel loro insieme. I ruoli che il cibo e le attività agricole vanno ricoprendo, introducendo pratiche, comportamenti e iniziative proprie del tessuto produttivo, come dei gruppi di cittadini, che inventano mercati o modi inediti dell’abitare, raccontano di rinnovati legami tra comunità e territori, con cui siamo chiamati a confrontarci. Al tempo stesso la capacità attuativa degli strumenti pianificatori come delle politiche o delle norme di comprendere, orientare, o anche solo intercettare, tali processi scontano difficoltà crescenti. Lo spessore tra le pratiche e le esperienze civiche o di mercato e quello dell’impianto normativo, politico e pianificatorio è il territorio, nel quale costruire e sperimentare nuove forme di governance, istituti e strumenti, in cui cittadinanza, lavoro e mercato incontrano agricoltura, valorizzazione, tutela delle risorse e turismo. Il processo che Città del Vino insieme muove verso la costruzione di politiche e piani agricoli e alimentari locali. Confrontarsi con la pianificazione agricola e alimentare significa ricostruire i rapporti che legano le comunità e i territori attraverso la rilocalizzazione dei sistemi agroalimentari locali. Le politiche e i piani che traducono gli obiettivi in azioni e strumenti agiscono sulla ricomposizione dei rapporti tra territorio, mercato e cittadinanza ponendo al centro occupazione, resilienza, inclusione e sussidiarietà per i territori di domani.
Il valore delle risorse finanziarie. Stato dell'arte, antecedenti e fattori di moderazione
Tiziana La Rocca
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2016
pagine: 162
La cash policy è considerata un elemento cruciale per migliorare la flessibilità finanziaria delle imprese, tuttavia il ruolo della liquidità nei processi di creazione di valore appare controverso. Le evidenze empiriche riscontrabili in letteratura circa gli effetti della liquidità sulle performance d’impresa giungono a risultati contrastanti a causa della molteplicità delle variabili e dei contesti istituzionali esaminati. Il volume approfondisce il legame tra corporate liquidity e valore attraverso lo sviluppo di alcune verifiche empiriche. La meta-analisi evidenzia come la relazione fra cash holdings e valore sia moderata da fattori di natura firm-specific, paper-specific e institutional-specific. I risultati della ricerca basata su un campione di piccole e medie imprese europee nel periodo 2003-2011 consentono di riscontrare una relazione positiva tra cash holdings e valore dell’impresa, che diventa negativa per elevati livelli di liquidità. Una possibile chiave di lettura del fenomeno è la corporate governance. L’accumulo di cash holdings riuscirebbe a creare valore se l’impresa godesse di un buon sistema di corporate governance, oppure se gli azionisti disponessero di idonei strumenti di tutela. In merito al ruolo della diversità di genere sulle scelte di cash holdings, il lavoro evidenzia una relazione positiva tra presenza di donne executive e detenzione di liquidità. La gender diversity può portare vantaggi alle imprese, in termini di politiche di cash holdings, soprattutto per imprese operanti in settori innovativi.
L'analisi del valore e della performance nel ciclo di vita dell'impresa
Alessandro Montrone
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2016
pagine: 490
Il lavoro, partendo dal concetto del ciclo di vita aziendale visto nelle sue fasi determinanti, affronta le tematiche della analisi del valore e della performance dell'impresa lungo questo ciclo, passando dai momenti della costituzione a quelli del normale funzionamento e della crescita per via esterna attraverso i processi di aggregazione, trasferimento e riorganizzazione. In questo quadro e anche alla luce delle recenti modifiche nelle norme e nei principi contabili per la redazione del bilancio, il volume si sforza di offrire un ampio e ragionato panorama delle tecniche di analisi per indici e per flussi dello stesso, sia nell'ottica interna del controllo di gestione che in quella esterna di esame della situazione e delle prospettive dell’impresa, nonché delle metodologie di valutazione del capitale economico, valore tipicamente individuato in occasione dei richiamati processi di crescita per via esterna.
Il sistema monetario internazionale: dall'approccio egemone a quello multivalutario
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2016
pagine: 332
L'aziendabilità. Il valore delle risorse disabili per l'azienda e il valore dell'azienda per le risorse disabili
Silvia Angeloni
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2016
pagine: 356
Il diritto al lavoro delle persone disabili è tutelato dal legislatore italiano da diverso tempo, ma molte aziende continuano ad avere una scarsa conoscenza o una visione deformata dei propri compiti istituzionali, limitandosi, nei casi migliori, a una passiva ottemperanza agli obblighi di assunzione. La fragilità di tali atteggiamenti mostra tutta la sua inadeguatezza in un contesto, come quello attuale, segnato da importanti cambiamenti. Si allude non solo alla recente ratifica in Italia della Convenzione ONU sui diritti delle persone disabili, ma anche al forte vigore con cui si rivendica da più parti un comportamento etico nel fare impresa. Al fine di dare risposte moderne a questioni antiche, il libro, dopo una dettagliata analisi della normativa di riferimento, propone l'adozione di un nuovo linguaggio e l'acquisizione di nuove competenze manageriali. Per alfabetizzare le aziende e per promuovere la cultura della disabilità, si introduce il termine di "aziendabilità". Per colmare le lacune di tipo gestionale, si ricorre al modello del disability management, un approccio rivoluzionario nei metodi e nei risultati, perché postula che sia soprattutto l'azienda a doversi adattare alla disabilità e perché dimostra i molteplici vantaggi connessi alla strategia dell'inclusione. La valorizzazione delle risorse disabili è la leva con cui si dà dignità al lavoro di "tutte" le persone e si restituisce una funzione nobile a "qualunque" azienda.
Quale futuro per l'accounting education? Criticità e aspetti evolutivi
Monica Veneziani
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2016
pagine: 110
Il dibattito sull'accounting education è oggetto di diffusa attenzione da molti anni. Negli Stati Uniti, in particolare, la tematica divenne centrale a partire dal 1980, anno in cui vennero pubblicati i primi report ufficiali sulle problematiche connesse alla formazione contabile. A seguire, l'attenzione al tema, che è stato oggetto di ulteriore evoluzione fino ad oggi, si è prevalentemente sviluppata anche in altri Paesi di matrice anglosassone, con orientamento più global rispetto a quello italiano o europeo in generale. Il problema emergente che accomuna i diversi studi è rappresentato dall'incapacità dei percorsi formativi di tenere il passo con i cambiamenti riscontrati nella professione contabile, evidenziando, in altri termini, l'esistenza di un crescente gap tra i fabbisogni che gli accountant profession sono chiamati a soddisfare nel dinamico contesto economico di riferimento e ciò che gli accountant educator insegnano. In tale quadro diviene quindi importante studiare le possibili soluzioni pedagogiche funzionali al superamento di questo gap. Fondamentale, inoltre, risulta il ruolo delle organizzazioni internazionali, che rivestono una posizione chiave nel processo di accounting education, ed indagare come esse si pongono di fronte al dibattito sulle criticità della formazione dei professionisti. Tra queste, molto rilevante l'International Accounting Education Standards Board (IAESB), con la pubblicazione dei nuovi International Education Standard (IES).
Le cooperative sociali. Assetti di governance e aspetti di gestione
Anna Codini
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2016
pagine: 310
Nell'ambito del cosiddetto "Terzo Settore", le cooperative sociali costituiscono una realtà di particolare interesse, nella quale confluiscono almeno tre differenti dimensioni: quella cooperativa, quella sociale e quella aziendale. Innanzitutto, le cooperative sociali sono aziende cooperative, costituite dunque con l'intento di favorire i soggetti che ne fanno parte, nel pieno rispetto dei principi di mutualità, solidarietà e democraticità, tipici della cooperazione generale. Le cooperative sociali sono poi da considerarsi aziende non profit, data la loro naturale vocazione a perseguire l'interesse generale della comunità e a favorire l'integrazione sociale dei cittadini. Infine, le cooperative sociali sono "aziende" che, per riuscire a garantire il perseguimento nel lungo periodo e in assoluta autonomia della propria finalità generale di carattere sociale, hanno il dovere di non trascurare la propria attività economica. Alla luce di tali premesse, il presente volume si propone dunque di ricostruire le principali caratteristiche delle cooperative sociali, cercando di mettere in rilievo elementi di comunanza e di differenziazione rispetto alle imprese, con l'intento di verificare se sia possibile, oltre che opportuno, suggerire a tali realtà l'adozione di un approccio più imprenditoriale alla loro gestione mediante l'estensione di alcuni degli strumenti di management concepiti per le imprese.
L'azienda di produzione. Elementi costitutivi, condizioni operative, creazione di valore
Enrico Gonnella
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2016
pagine: 348
L'azienda di produzione rappresenta un importante fattore propulsivo dell'economia, giacché contribuisce al soddisfacimento dei bisogni umani, realizzando beni e prestando servizi, e offre al lavoro e al capitale, fattori produttivi primigeni, possibilità di impiego e di rimunerazione. Il presente volume analizza il fenomeno dell'"azienda di produzione" nella prospettiva tipica dell'Economia aziendale, con finalità descrittive e normative. Esaminare l'azienda, entità di natura complessa, multiforme e dinamica, al fine di ricercarne possibili uniformità, di sicuro non è compito agevole. Va detto, però, che ogni nucleo produttivo possiede un proprio apparato strutturale. L'azienda è tutto questo: struttura, dinamica, elemento di uno specifico sistema economico. Essa, però, denota anche sue precise regole di funzionamento. Ma l'azienda si caratterizza anche come "strumento" forgiato dall'uomo per raggiungere certi obiettivi, ad esempio la creazione di valore nel lungo periodo. È questa la chiave di lettura proposta nel libro. Lo scritto ha essenzialmente due finalità: offrire elementi utili alla comprensione del fenomeno analizzato, nel tentativo di far acquisire al lettore una prima capacità di analisi del medesimo; proporre possibili spunti di riflessione a chi, già introdotto alla materia, può essere interessato a osservare la realtà aziendale da un'angolazione diversa da quella a lui più consueta.
Venticinque anni di banche e operatori esteri in Italia. Il contributo al sistema economico e finanziario del Paese
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2016
pagine: 336
Il volume contiene i risultati della ricerca condotta in occasione della celebrazione del XXV dalla fondazione della Associazione fra le Banche Estere in Italia (AIBE). A partire dai primi insediamenti di banche estere in Italia, che si fanno risalire agli anni '60 del secolo scorso, i successivi cambiamenti intervenuti nel contesto internazionale, la crescente integrazione dei mercati, la liberalizzazione valutaria e l'evoluzione normativa hanno reso via via accessibili alle banche estere modelli operativi e strategie di presenza e di operatività differenziate e più complesse. La ricerca si è proposta di verificare e misurare il contributo apportato da tali operatori alla crescita del mercato e del sistema finanziario ed economico italiano, anche attraverso una originale opera di aggregazione e analisi di dati contenuti in numerosi database relativi a singoli comparti di business. La ricerca si è inoltre avvalsa di questionari sottoposti a un campione di banche estere e di imprese corporate di grandi dimensioni. Nel volume si delinea l'evoluzione dell'operatività delle banche estere in Italia: dal corporate & investment banking le banche estere si sono spostate verso le attività di advisory, asset management e, più recentemente, sull'intermediazione tradizionale (raccolta retail, lending e consumer credit).
Il project financing. Vincoli e opportunità nel settore sanitario
Alberto Falini
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2016
pagine: 156
L'ospedale viene oggi concepito come una struttura ricettiva con tratti spiccatamente imprenditoriali in cui il ruolo di guida e direzione sanitaria rimane di competenza dell'azienda sanitaria come struttura di riferimento del Sistema Sanitario Nazionale, ma nella quale i privati possono intervenire efficacemente per la costruzione e l'ammodernamento delle strutture immobiliari e per la prestazione dei servizi ospedalieri nonché quelli di natura commerciale. Pensare all'ospedale come a una struttura in grado di generare flussi di ricavo nel tempo può consentire l'applicazione del project financing anche in un settore a forte valenza sociale. L'adozione di tale modalità di finanziamento per la costruzione di strutture sanitarie e ospedaliere, in certi casi, può costituire una valida alternativa al tradizionale modello di gestione pubblica e, attraverso il realizzarsi di meccanismi di efficienza, contribuire al miglioramento della spesa a carico dello Stato. Nel testo si richiamano i fondamenti tecnici della finanza di progetto e si approfondiscono le specificità e le criticità relative alle applicazioni nell'edilizia sanitaria.
Il gioco d'azzardo in Italia. Contributi per un approccio interdisciplinare
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2016
pagine: 362
Il gioco d'azzardo rappresenta un fenomeno in continuo mutamento, di crescente complessità e di non facile controllo, con impatti talvolta imprevedibili sull'individuo, sull'azienda, sull'economia di una nazione, sulla criminalità organizzata, sull'intera collettività. Nel corso del 2014 è stato creato presso l'Università degli Studi "Kore" di Enna un gruppo di ricerca sul tema, che ha visto l'adesione di un cospicuo numero di ricercatori e docenti. Ad un anno dalla sua formazione, il gruppo ha prodotto questo primo volume composto da sedici saggi, a carattere tanto teorico quanto empirico, volto ad offrire un approccio interdisciplinare del fenomeno. Questo è, infatti, osservato in una pluralità di chiavi di lettura: economica, aziendale, sociologica, psicologica e giuridica, così come in una pluralità di oggetti d'indagine, che spaziano dalle relazioni tra il gioco d'azzardo e la crisi economica, al mercato e ai suoi costi sociali, dal gioco d'azzardo patologico alle particolari tipologie di gioco. I contributi proposti forniscono un'istantanea attuale di un fenomeno in inarrestabile mutamento sotto ognuno dei profili indagati, nonché un supporto per tutti i soggetti interessati dalla filiera del gioco d'azzardo, nel tentativo di migliorarne i risultati, nel pieno rispetto delle "regole del gioco" concorrenziale, delle esigenze erariali dello Stato e, ancor prima, nel pieno rispetto del giocatore in quanto individuo.
Il controllo di gestione delle imprese vitivinicole
Fabio Ciaponi
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2016
pagine: 284
Il "mondo" del vino si è reso protagonista, negli ultimi anni, di una crescita impetuosa. Numerose sono state le imprese vitivinicole che hanno potuto beneficiare di questo sviluppo, allargando l'orizzonte della propria offerta e varcando i confini nazionali alla ricerca di nuovi mercati da servire. L'impresa vitivinicola ha, così, dovuto confrontarsi con soluzioni organizzative e scelte di gestione nuove e complesse. Le sfide da fronteggiare, oltre agli aspetti commerciali e di marketing, riguardano la pianificazione strategica, la programmazione della gestione, la rilevazione e l'analisi dei costi, nonché la costruzione di un efficace sistema di reporting. Ed è proprio ai temi della programmazione e controllo della gestione che è dedicato questo lavoro. Partendo da una lettura critica dei numerosi strumenti che, nel corso degli anni, la teoria e la pratica hanno gradualmente affinato, esso cerca di "calare" tali strumenti nella specifica realtà che caratterizza le imprese vitivinicole, con l'obiettivo di fornire un modello di controllo che possa risultare concretamente utile agli operatori del settore.

