Franco Angeli: Diritto per l'economia
Governance dell'Intelligenza Artificiale. Applicare il nuovo Regolamento UE
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2025
pagine: 276
L'avvento dell'IA nella dimensione giuridica dell'impresa costituisce uno dei fenomeni più rilevanti del nostro tempo, richiedendo un'attenta riflessione sulle modalità di governo di questa tecnologia. Il Regolamento europeo sull'IA rappresenta il primo tentativo organico di disciplinare la materia, introducendo un articolato sistema di obblighi e responsabilità che investe trasversalmente l'attività d'impresa. L'opera analizza la nuova disciplina con particolare rigore metodologico e attenzione alla prassi, affrontando temi chiave quali: qualificazione e classificazione dei sistemi di IA; obblighi per fornitori e utilizzatori; trasparenza e documentazione; procedure di valutazione della conformità; sanzioni ed enforcement. L'opera, rivolgendosi tanto a professionisti del mondo legale e della compliance, quanto del risk management e della consulenza nel mondo IT, offre una disamina sistematica della nuova disciplina. La trattazione, orientata alla risoluzione delle questioni concrete poste dalla regolamentazione dell'IA, si caratterizza per un approccio interdisciplinare che valorizza il contributo di studiosi ed esperti provenienti sia dal mondo accademico sia dalla prassi professionale, con particolare attenzione all'esperienza maturata in realtà multinazionali, studi legali e ambito accademico.
Gli appalti pubblici dopo la legge sblocca cantieri. Una guida per operatori economici e stazioni appaltanti
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2019
Il volume analizza gli istituti del codice dei contratti pubblici maggiormente investiti dalla rilevante portata innovativa del d.l. 18 aprile 2019, n. 32 cvt. in L. 15 giugno 2019, n. 55, la c.d. normativa “sblocca cantieri”. In questo modo il volume costituisce una guida operativa essenziale per operatori economici e stazioni appaltanti ed è un momento di confronto fondamentale per l’attività di difesa in giudizio degli avvocati. Vengono, infatti, prese in esame le novità normative, inquadrandole in un esame generale dell’istituto cui segue un’analisi della giurisprudenza intervenuta sul punto, allo scopo di valutarne la perdurante validità e capacità orientativa nel nuovo contesto disciplinare. Per ciascun istituto vengono poi individuati i decreti ministeriali e le linee guida dell’Anac ancora applicabili in quanto compatibili con il testo modificato del codice dei contratti pubblici. Il volume nasce dalla collaborazione di un gruppo di giovani studiosi, magistrati, avvocati, funzionari pubblici, funzionari dell’Anac, viceprefetti che quotidianamente applicano la normativa sugli appalti e sono chiamati a darle un’interpretazione che garantisca legalità senza mai sacrificare l’efficienza amministrativa e la necessità di fare degli appalti volàno di sviluppo e di occupazione nella nostra economia. I dati del 2018 ci dicono che gli appalti valgono oltre 139 miliardi senza neppure considerare l’indotto. Costituiscono una leva di politica industriale di forza straordinaria e possono dare ricchezza al nostro Paese e servizi ed opere pubbliche migliori ai cittadini. Dare alle norme un senso che spinga a fare bene e legalmente piuttosto che a non fare, come tante volte abbiamo visto in questi anni, è ciò a cui con quest’opera gli autori vogliono contribuire.
I porti italiani e l'Europa. Un'analisi delle regole, della giurisprudenza e della prassi amministrativa per operatori pubblici e privati
Sergio Maria Carbone, Francesco Munari
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2019
pagine: 288
Il volume analizza la disciplina dei porti dall'angolo visuale europeo e nazionale, e si concentra in particolare sulla natura dei porti come “beni” e infrastrutture pubbliche, al cui interno le imprese operano sulla base di diversi livelli di regolazione. In questa disamina, superando definitivamente l'approccio del porto come… un mercato a sé, gli autori sviluppano una concezione di porto come snodo di una ben più complessa filiera logistica, solo relativamente alla quale è corretto ragionare in termini di accesso al mercato, gestione di infrastrutture scarse, e conseguente ricaduta sul sistema economico nazionale delle regole e delle prassi riguardanti porti e logistica. Viene quindi delineato il regime dei porti italiani alla luce delle norme dell'Unione e nazionali, comprensivo delle prerogative infrastatuali, dei rapporti con le città, tra diverse amministrazioni e tra i regolatori che a vario titolo esprimono competenze nel settore. Gli autori si dedicano infine allo studio dettagliato dei vari “attori”, pubblici e privati, operanti nei porti, e della disciplina ad essi relativa, con particolare attenzione ai modelli organizzativi che riguardano sia le amministrazioni interessate, in primis le Autorità di sistema portuale, sia le imprese e gli altri soggetti che operano in contesti concorrenziali ovvero regolati.