Franco Angeli: Critica dell'architettura e design
L'idea di struttura. L'innovazione tecnologica nelle grandi coperture da Freyssinet a Piano
Sergio Pone
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2011
pagine: 176
Questo libro vuole essere un contributo critico sul tema dell'innovazione tecnologica. Per cogliere il senso di questa evoluzione è necessario procedere per differenze: ed ecco allora una storia specifica, che assume nel suo complesso il senso di caso di studio, quella delle grandi coperture, che sembra raccogliere in sé e consentire di rintracciare, meglio di qualsiasi altra, i meccanismi del rapporto tra invenzione e innovazione, di quel singolare passaggio da un atto creativo originario ad una prassi condivisa dalla collettività, passaggio che frequentemente si identifica con il progresso.
Architettura italo-europea. Cultura del recupero e cultura dell'innovazione
Renato De Fusco
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2004
pagine: 160
È possibile oggi parlare di architettura europea? Siamo disposti a riconoscere all'architettura italiana, sia antica che moderna, un'identità propria? E in che modo questa può contribuire alla "costituzione" di un'identità architettonica europea? Fino all'800 la produzione architettonica mostrava d'essere europea, ma al tempo stesso si caratterizzava anche come italiana, francese, tedesca, spagnola. Per l'autore questa unità nella diversità rappresenta, ora come allora, l'unico antidoto alla omologazione architettonica.
L'architettura piccola. Per una definizione dell'ambiente italiano
Alessandra De Martini
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2004
pagine: 168
Nella cultura italiana esiste un parametro dimensionale ridotto, una unità di misura piccola e fortemente consolidata infatti, ripensando al nostro passato rari sono stati gli strappi dimensionali e i salti di scala: l'architettura italiana è stata sempre conformata unitamente al suo ambiente e le svolte decisive nella sua evoluzione non sono mai state incarnate da fabbriche colossali, ma da opere in cui prevale una razionale "modestia" di misura. Partendo da tali premesse si propone una rilettura dell'architettura italiana dal medioevo al contemporaneo in un costante confronto con la vicenda europea.
L'idea di architettura. Storia della critica da Viollet-le-Duc a Persico
Renato De Fusco
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2003
pagine: 224
L'opera può essere considerata la prima storia della moderna critica architettonica pubblicata in Italia. A Renato De Fusco bisogna riconoscere il merito di aver formalizzato per primo una esplicita e sistematica trattazione delle teorie critiche dell'architettura contemporanea. Secondo un approccio transdisciplinare, l'autore riflette sull'esperienza del Movimento Moderno, mettendola in rapporto con le generali teorie architettoniche e con le estetiche, le poetiche, i problemi sociologici. La scelta di riproporre il volume è motivata dall'attualità dell'approccio metodologico e dal sentito e appassionato stile di scrittura, quali elementi imprescindibili nell'odierno dibattito sulle idee architettoniche.
Il surreale e l'architettura del Novecento
Francesca Rinaldi
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2004
pagine: 192
Nel tentativo di tracciare un profilo identificativo del "surreale" (inteso qui come categoria critico-estetica, sovratemporale e perciò preesistente al Surrealismo-movimento) si vanno definendo in questo libro i principi teorici e le dinamiche che sottendono alla composizione di un'architettura fortemente destabilizzante, strumento di conoscenza prima che oggetto d'uso, luogo fisico in cui l'immaginazione viene sottratta alla logica e alle convenzioni per essere definitivamente consegnata "all'assurdità immediata, [...] fonte non trascurabile di godimenti". Francesca Rinaldi vive e opera come architetto a Napoli.