Francesco D'Amato: La costellazione svelata
L'ipocrisia ci salverà dalla barbarie. Riflessioni di un radical chic
Guido Panico
Libro: Libro in brossura
editore: Francesco D'Amato
anno edizione: 2021
pagine: 104
Il libro vuole essere un elogio dell’ipocrisia e con essa del buonismo dei radical chic. Forse, nessun comportamento è più disprezzato dell’ipocrisia. Sette paragrafi senza titoli che affrontano alcuni aspetti del processo in atto di decivilizzazione: dall’eclisse dell’idea di compromesso, a quello delle buone maniere, alla maledizione del sentimento della vergogna. Lo scritto si muove in senso sia sincronico che diacronico. Il tono è ironico. In appendice trovano posto due piccoli e ironici vocabolari di dieci parole ciascuno: il primo delle parole amate dai radical chic, il secondo di quelle disprezzate dai cattivisti. Ai cattivisti è dedicato un capitoletto che è come un Manifesto del cattivismo stesso.
Le filosofie del soggetto. Saggi su etica, storicità e comunità
Giuseppe Cantillo
Libro: Libro in brossura
editore: Francesco D'Amato
anno edizione: 2020
pagine: 204
Dalla psicologia all'antropologia filosofica, dall'etica alla storia della filosofia i contributi di questo volume consentono di gettare uno sguardo sulla laboriosa attività di Cantillo, contrassegnata dal continuo confronto con i suoi principali punti di riferimento teorici (Hegel, Jaspers, Troeltsch, Dilthey, Cassirer, Rosmini, Piovani, Masullo, Guardini) e dalla delineazione di nuove e originali prospettive di ricerca. Due appaiono le linee principali, tra loro strettamente correlate, che Cantillo sviluppa in questi suoi lavori: da un lato il tema della soggettività, dall'altro quello di un'etica attiva in grado di costruire una comunità.
Sulla Pandemia. Appunti di un filosofo in quarantena. In appendice Domenico Cotugno, «De lo spirito de la medicina»
Giuseppe Cacciatore
Libro: Libro in brossura
editore: Francesco D'Amato
anno edizione: 2020
pagine: 84
«Perché tutti si aspettano risposte certe ed esaurienti dinanzi alla bufera che si è abbattuta sul mondo senza pensare che il tempo presente è un cataclisma di domande e di interrogativi? Ho cercato la risposta a questa domanda nella filosofia di una delle più grandi pensatrici del secolo passato, María Zambrano, quando sosteneva che "la cosa essenziale del dialogo non è l'immediatezza della risposta, ma la sua possibilità attiva, la sua chiamata che il tempo presente non esaurisce". Questo piccolo libro vuol essere un "corpo a corpo" con le continue smentite che ai miei articoli oppongono le condizioni del tempo presente.» (l'autore)