Fontana Editore: Tradizioni esoteriche occidentali
Architetture circolari tra tempo ed eternità. Gnosi e architetture acroniche
Antonio Bonifacio
Libro: Libro in brossura
editore: Fontana Editore
anno edizione: 2024
La forma circolare di alcuni antichi edifici di culto cristiani non è un vezzo architettonico senza significato, ma rappresenta l’espressione di una concezione liturgica volta ad accordare liturgicamente il tempo “terrestre”, commisurato al ciclo dell’anno platonico, con il tempo del cielo intermedio, lo spazio-tempo degli Angeli, dove la dimensione antropologica umana si coniuga con quella angelica. Il Concilio di Costantinopoli dell’869 ha separato gli angeli celesti dal loro cielo e la triade corpo, anima, spirito è stata abrogata a favore del binomio corpo-anima o corpo-spirito, mutazione che si è riflessa nell’architettura templare e nella liturgia. Per questo H. Corbin drammaticamente scrive: “La pianta circolare è andata distrutta; rimangono solo strutture a semicerchio, vestigia dell’unità mutila”. Tuttavia, la gnosi templare, i racconti del Graal, il Parsifal di Wagner e altre testimonianze dimostrano che l’antropologia triadica è rimasta viva, e la riappropriazione della dimensione angelica è l’antidoto contro la tendenza a identificarsi unicamente con l’individualità fisica materiale.
Gnosi Protocristiana. Iniziazione dei vivi e dei morti nel giudeo-cristianesimo
Antonio Bonifacio
Libro: Libro in brossura
editore: Fontana Editore
anno edizione: 2023
Scritto nato dalle riflessioni del teologo Emmanuele Testa, che analizzò minuziosamente un patrimonio di testimonianze e reperti trascurati dai ricercatori, i quali non ne avevano minimamente colto l’importanza, che testimoniano della diffusione di una dottrina e di un metodo contrastanti con gli insegnamenti contenuti nei Novissimi in merito all’esercizio delle capacità agonali dell’anima durante il trapasso. Questa pratica arcaica è accostabile a forme simili presenti in altre tradizioni, come quella estremo-orientale e quella egizia, oggi ben conosciute, e mostrano un’universalità di atteggiamento in ordine alle possibilità postume di “combattimento” dell’anima. Agonico e agonale coincidono: veri viaggi mistici, di stati di coscienza estatici. Una vera miniera inesplorata di possibilità “sottili”. Ci accorgiamo così della abissale differenza che l’approccio “tradizionale”, fideistico, ha con l’altro, esperienziale e quindi legato alla conoscenza sacra, propria della cardiognosis, che rimuove l’ignoranza metafisica e presuppone la capacità del soggetto, tramite una rigorosa disciplina iniziatica e opportune tecniche, di separare, volontariamente, il corpo dall’anima.