Edizioni Thyrus: Collana di scienze psicologiche
Sogno, dunque sono. Il grande viaggio onirico come via alla spiritualità
Piero Bocci
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Thyrus
anno edizione: 2019
pagine: 124
In questo excursus attraverso le civiltà antiche, l'autore rincorre l'itinerario metafisico dell'Homo Sapiens attraverso un grande viaggio d'ascolto della propria coscienza. Con l'analisi dei sogni, che ricoduce ad archetipi universali.
Sogno, dunque sono. Il grande viaggio onirico verso le origini dell'«essere»
Piero Bocci
Libro: Libro rilegato
editore: Edizioni Thyrus
anno edizione: 2019
pagine: 124
In questo excursus attraverso le civiltà antiche, Piero Bocci rincorre l’itinerario metafisico dell’Homo Sapiens attraverso un grande viaggio d’ascolto della propria coscienza. Con l’analisi dei suoi sogni, che riconduce ad archetipi universali. Nelle pagine di questo testo si scoprono enigmatici meccanismi che sembrano creare un ponte, un punto di sutura, tra scienza e mito. Secondo l’autore la psiche ci manda messaggi (innati o ispirati), quasi echi di mondi scomparsi che riappaiono nelle mitiche visioni di tutti i tempi. Così, attraverso la psiche che si racconta, nasce un impulso creativo che prescinde dall’intuito e dalla ragione. Bocci evidenzia come, al di là di primitive superstizioni, ci sarebbero delle percezioni psichiche innate che costituiscono il patrimonio mitico del Sapiens. Queste gli forniscono sorprendenti risposte alle misteriose domande sugli scopi dell’esistenza dell’universo.
Sogno, dunque sono. Il grande viaggio onirico verso le origini dell'«essere»
Piero Bocci
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Thyrus
anno edizione: 2017
pagine: 144
Il libro di Piero Bocci è un’accurata rassegna che cerca di curiosare all’interno del viaggio esistenziale dell’essere umano riflettendo sul significato dei sogni di uomini e donne, da secoli sempre pronti a sognare. Sono riflessioni e pensieri da consultare che fanno bene alla mente. Del resto c’è tanta letteratura nei sogni. Bocci si è mosso con perizia nella narrazione che sviluppa varie tematiche dalla scienza sacra degli egiziani ai miti greci, dalla visione metafisica dei vangeli alla visione interiore di artisti, poeti e scrittori dell’Occidente, con accostamenti suggestivi. Ma in tutto questo l’autore lascia al lettore la più ampia libertà di approccio.
L'anima sul viso
Antonino Minio
Libro: Copertina morbida
editore: Edizioni Thyrus
anno edizione: 2014
pagine: 1080
In questa opera raccolgo "gli antichi pensieri" per liberare la psicologia dalla sua limitatezza e integrarla negli ampi spazi delle religioni e delle scienze umane e antropologiche. Però non faccio un miscuglio confuso di approcci diversi, collego costanti nelle variabilità dell'esistere, sforzandomi di raccontare "il come e il perché" per stimolare il "tu che ne pensi". I libri sulla vita non forniscono certezze, ma possono alimentare l'autopulizia. In ognuno di noi, c'è una debole voce capace di far riprendere la gioia di vivere interrotta. Dietro ogni nostra fragilità si nasconde l'energia per riprendere il coraggio. Il materiale psicologico discusso non ha alcuna pretesa di assoluto né di dimostrabilità. I concetti psicologici espressi non aspirano a diventare statuti di verità, ma sono tracce di conoscenza, chiavi di lettura che servono a rendere pensabile la condotta umana.
La memoria del grande viaggio
Piero Bocci
Libro: Copertina rigida
editore: Edizioni Thyrus
anno edizione: 2010
pagine: 152
In questo excursus attraverso le civiltà antiche, Piero Bocci rincorre l'itinerario metafisico dell'Homo sapiens attraverso un grande viaggio d'ascolto della propria coscienza. Nelle pagine di questo testo si scoprono, inoltre, enigmatici meccanismi che sembrano creare un ponte, un punto di sutura, tra scienza e religione. Secondo l'autore, la psiche ci manda messaggi (innati o ispirati), quasi echi di mondi scomparsi che riappaiono nelle mitiche visioni di tutti i tempi. Così, attraverso la psiche che si racconta, nasce un impulso creativo che prescinde dall'intuito e dalla ragione. Bocci evidenzia come, al di là di primitive superstizioni, ci sarebbero delle percezioni psichiche innate che costituiscono il patrimonio mitico del Sapiens. Queste gli forniscono sorprendenti risposte alle misteriose domande sugli scopi dell'esistenza nell'universo.