Edizioni Espera: Artifices. Forme e contesti ceramici
Privernum: la città e l'acqua. Lo scavo dell’opera idraulica. Contesto, struttura, materiali
Margherita Cancellieri, Maria Cristina Leotta
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Espera
anno edizione: 2025
pagine: 148
L’opera idraulica di Privernum è un grande collettore voltato nel quale è stato irreggimentato un rivo che attraversa l’antica area urbana da nord a sud rappresentando, idealmente e materialmente, quel nesso profondo che lega la città al suo territorio e che ne ha condizionato la vita dalle origini al suo abbandono: l’acqua. La storia edilizia di questo grande manufatto, largo oltre metri 4 e che possiamo seguire per più di metri 200, segna un momento di fondamentale importanza nell’evolversi dell’urbanizzazione del sito venendo a determinare, insieme a un articolato sistema di convogliamento delle acque, un esteso e sensibile rimodellamento dei terreni che definiscono i principali quartieri monumentali della città. La possibilità di effettuare alcuni sondaggi stratigrafici al disopra della copertura voltata e il conseguente esame dei materiali, i cui risultati sono raccolti in questo volume, ha permesso di definire ambiti cronologici e aspetti economici che accompagnano questa fase di vita di Privernum, da far coincidere verisimilmente con una deduzione coloniale che si può ragionevolmente fissare alla prima metà del I sec. a.C.
Il Laterano fuori dal Laterano. Ceramiche fini, lucerne, metalli e altri materiali dalla raccolta della Pontificia Università Antonianum
Fabio Paglia
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Espera
anno edizione: 2024
pagine: 234
In questo volume si intende presentare alla comunità scientifica e a tutti gli interessati la raccolta di materiale archeologico conservata presso la Pontificia Università Antonianum, formatasi in seguito ai lavori di costruzione del relativo edificio nella seconda metà dell’Ottocento. Questo complesso lavoro affronta un’ampia cronologia che va dall’età del ferro all’epoca moderna e ha permesso di individuare anche degli oggetti talvolta poco studiati; pertanto uno degli obiettivi dell’autore consiste nell’offrire un repertorio che possa tornare utile agli archeologi e al contempo uno strumento valido per la tutela e la valorizzazione della raccolta, tenendo ben presenti anche le attuali problematiche riguardanti la topografia antica del Laterano. L’opera è suddivisa in tre parti: le prime due sono dedicate ai reperti provenienti dal sottosuolo dell’Antonianum, che potrebbero fornire dei dati in relazione agli antichi edifici sepolti sotto la Pontificia Università; la terza è invece dedicata ai materiali giunti in seguito ad acquisti e/o donazioni avvenuti nel corso del tempo e provenienti da altre regioni.
Allifae. Un contesto ceramico urbano di età tiberiano-claudia
Simone Di Mauro
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Espera
anno edizione: 2022
pagine: 156
Il contributo illustra un contesto ceramico di età tiberiano-claudia rinvenuto ad Alife e offre un’idea di quali potessero essere le merci prodotte e consumate nella colonia romana e come si svolgesse il commercio con i centri limitrofi. Le dinamiche di circolazione e di distribuzione delle diverse classi ceramiche, e delle derrate che con esse viaggiavano, evidenziano la piena inclusione di Allifae nel circuito di scambi regionale ed extra-regionale e mostrano l’importanza del ruolo svolto dalla città come centro sia di produzione che di redistribuzione di materiali ceramici. Attraverso una critica discussione delle fonti storico-documentarie e archeologiche, e un’analitica revisione della letteratura di settore, si delinea l’inquadramento storico-topografico e archeologico della città nonché il contesto di provenienza del materiale ceramico che viene qui suddiviso per classi, forme, tipi, varianti e aree di produzione. Il lavoro è infine corredato da un’ampia sezione grafica nella quale sono riprodotti i frammenti maggiormente diagnostici, per i quali è stato possibile il confronto e la discussione nel testo, e da un’appendice nella quale sono illustrati gli impasti identificati.