Edizioni dell'Orso: Medioevo ispanico
El arte de trovar de amor. Nuno Eanes Cerzeo y su producción poética
Déborah Gonzáles, José A. Souto Cabo
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni dell'Orso
anno edizione: 2018
pagine: 232
La poesía de Gonzalo De Torquemada
Paula Martínez García
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni dell'Orso
anno edizione: 2018
pagine: 228
Franciscanos en la Edad Media. Memoria, cultura y promoción artística
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni dell'Orso
anno edizione: 2018
pagine: 380
La poesía de Juan De Torres
Lucía Mosquera Novoa
Libro: Copertina morbida
editore: Edizioni dell'Orso
anno edizione: 2016
pagine: 256
La expresión de las emociones en la lírica románica medieval
Mercedes Brea
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni dell'Orso
anno edizione: 2015
pagine: 415
Parodia y debate metaliterarios en la Edad Media. Ediz. italiana e spagnola
Libro: Copertina morbida
editore: Edizioni dell'Orso
anno edizione: 2013
pagine: 498
Canzoniere. Poesie d'amore, d'amico e di scherno
Pero Garcia Burgalés
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni dell'Orso
anno edizione: 2012
pagine: 476
"Pero Garcia Burgalés, trovatore galego-portoghese originario di Burgos (1230-1270 ca.), è autore di 53 cantigas, suddivise nei tre generi canonici del sistema lirico peninsulare. Raffinato cantore dell'amor fino nella sua versione più manierata nelle cantigas de amor, beffardo e sferzante nelle poesie d'ispirazione satirica e nelle due tenzoni, il Burgalés incarna alla perfezione i connotati più riconoscibili della scuola trobadorica dell'occidente iberico. Pero Garcia è poeta che non rinuncia alla sperimentazione tecnica - fino a costruire architetture formali degne di un vero magister tropatorum (assimilabile, perché no, al rhétoriqueur per eccellenza della lirica trobadorica, Giraut de Bornelh) - ma che, allo stesso tempo, sa introdurre innovazioni di un certo peso nell'esausto tessuto retorico della cantiga de amor. Il segreto d'amore violato e diffratto nelle enigmatiche figure femminili Joana, Sancha e Maria, il timore verso i maldicenti, l'esaltazione della follia come antidoto alla morte d'amore, il costante dialogo con la figura divina che si trasforma in un vero vituperium in occasione della morte della senhor: immagini e suggestioni che si susseguono."

