Edizioni dell'Orso: Biblioteca Mediterranea. Poesia
Amare è un luogo. Antologia trilingue (poesie 1975-2021)
Margarit Joan
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni dell'Orso
anno edizione: 2021
pagine: 176
'Nella presente antologia, che raccoglie testi — necessariamente pochi ma significativi — di tutta una vita (1975-2021), si è voluto privilegiare questo specifico orizzonte di lettura geopoetico, in combinazione con la prospettiva della “nuova sentimentalità”, aperta, negli anni Ottanta, dai poeti andalusi Luis García Montero, Ángeles Mora, Javier Egea e Álvaro Salvador, altra importante coordinata di riferimento per l’autore. All’incrocio tra paesaggi emotivi e architetture verbali, i versi qui riuniti con il titolo Amare è un luogo tracciano per il lettore italiano una prima essenziale via d’accesso alla poetica margarittiana.'
Gioie della vista. Ediz. spagnola e italiana
Alonso Dámaso
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni dell'Orso
anno edizione: 2019
pagine: 156
"Le poesie di 'Gozos de la vista', scritte da Dámaso Alonso in contemporanea a quelle di 'Hombre y Dios' (1955), sono state edite nel loro insieme solo nel 1981, a ridosso di un’altra impegnativa raccolta come 'Duda y amor sobre el Ser Supremo' (1985). Queste vicende editoriali hanno causato, negli studi dedicati ad Alonso, una certa qual sottovalutazione della raccolta, ritenuta abbastanza significativa, ma non centrale nel percorso creativo del poeta. Il vero motivo di questa sottovalutazione sta però in un equivoco di fondo, quello di considerare 'Gozos de la vista' come un testo puramente 'percettologico', dedito a una semplice esaltazione del senso della vista. Una lettura più approfondita, condotta in parallelo a 'Hombre y Dios', mostra invece come la «vista» di Dámaso Alonso sia propriamente la vista del poeta, cioè lo sguardo della poesia. Non a caso, infatti, la raccolta tematizza e mette in atto tutte le caratteristiche proprie di tale sguardo: il suo essere contemporaneamente scoperta e creazione, atto di attenzione e amore per il mondo, spazio della pietas, luogo di un’intensa gratitudine creaturale". Postfazione di Alejandro Duque Amusco.
Belkiss. Rainha de sába, de axum e do himiar
Eugénio De Castro
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni dell'Orso
anno edizione: 2016
pagine: 436
'Prima della generazione di Orpheu (1915), l'ultima decade dell'Ottocento rappresenta già, in Portogallo, un significativo spartiacque tra la produzione letteraria precedente e quella che si affermerà all'alba del nuovo secolo. Un ruolo centrale è giocato, in tale frangente, dall'opera del poeta Eugénio de Castro (1869-1944), che, mentre s'impone come caposcuola del Simbolismo lusitano, primeggia pure per l'intraprendenza con cui riesce a integrare e proiettare la propria attività creativa nel più ampio contesto internazionale. In questo percorso d'affermazione cosmopolita una tappa decisiva è quella segnata da Belkiss, Rainha de Sabá, de Axum e do Himiar (1894), testo che, presto tradotto e pubblicato in diverse lingue, attira l'interesse di Rubén Darío e raccoglie l'approvazione di Mallarmé.'
Respirare attraverso l'acqua (antologia poetica). Testo portoghese a fronte
João Rui de Sousa
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni dell'Orso
anno edizione: 2014
pagine: 164
Estrarre la pietra dal mondo / estrarre il mondo dalla pietra, ecco il rovesciamento semantico caratteristico della simbologia dell'ingoiatore ingoiato che contraddistingue la poetica di João Rui de Sousa, poeta-speleologo capace come pochi di addentrarsi negli abissi dell'umano per ricreare un'ecologia del profondo. João Rui de Sousa mette al centro della sua poesia la lotta agonistica tra il significante graffiante e il morso del significato. Per titolo della prima antologia italiana dedicata all'autore, abbiamo scelto un suo verso che rimanda al liquido amniotico, come omaggio a chi costruendo con gli elementali, le geometrie invisibili della poesia, predilige l'elemento acquatico nella trasmutazione dell'impoetico in materia vitale, come una perla che pescata nelle profondità, viene a galla rigenerata dall'impianto di riciclaggio della poesis.