Edizioni dell'Orso: '900. Il Novecento
Un sindacato in trasformazione. Per una storia della FIT in Piemonte
Mazza Prospero Francesco
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni dell'Orso
anno edizione: 2022
pagine: 144
Il volume ripercorre la storia della Federazione italiana dei trasporti (FIT) piemontese e torinese dalla nascita della Confederazione italiana sindacati lavoratori (Cisl) sino ad arrivare ai primi anni Duemila. L'attuale configurazione della FIT è il risultato di un lungo e articolato percorso che ha condotto le diverse categorie dei trasporti presenti in Piemonte (Fenlai, Filtat e Saufi), a confluire in un'unica federazione, dotata oggi di un ricco patrimonio ideale, politico, organizzativo e umano. La Fondazione Vera Nocentini, intitolata a un'operatrice sindacale dei metalmeccanici con la passione per la conservazione della memoria storica, nasce nel 1978 su iniziativa di un gruppo di dirigenti sindacali della Cisl torinese e di docenti universitari con l'obiettivo di conservare e valorizzare la memoria del movimento operaio a Torino. Fra le principali finalità vi sono la conservazione e valorizzazione della memoria storica mondo del lavoro, l'organizzazione di iniziative culturali anche nel campo dei diritti umani e civili, e la realizzazione di ricerche storico-economiche. La biblioteca comprende oltre 23.000 volumi, l'emeroteca conserva oltre 2.000 testate di riviste e periodici e una fototeca di oltre 5.000 fotografie. L'archivio raccoglie documenti per oltre 1.000 metri lineari. Ente partner del Polo del '900 di Torino, la Fondazione collabora in modo costante con istituzioni di studio e di ricerca a livello locale e nazionale.
La difficile costruzione di un ideale. Lo sviluppo del socialismo sulla frontiera del Mezzogiorno (1910-1923)
Giuseppe Iglieri
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni dell'Orso
anno edizione: 2021
pagine: 164
'La storia del socialismo nel meridione ricalca fedelmente la dinamica dell’evoluzione del Mezzogiorno d’Italia nel suo complesso. L’espansione socialista verso Mezzogiorno fu un progetto plurale, non uniforme, che permise di instillare vividi elementi di progresso sociale in termini di democrazia e partecipazione politica, prima della definitiva affermazione del fascismo. La democrazia si alimenta di ideali, li accoglie, li fermenta e li protegge per assicurare il trionfo dell’emancipazione della collettività. Lo sviluppo dei nuclei socialisti attivi sulla frontiera del Mezzogiorno rappresenta in maniera intellegibile il tentativo di apportare un incremento di democratizzazione all’interno di un territorio a vocazione prevalentemente rurale, intriso di forte complessità: un primario tentativo di superamento dei rigidi e consolidati schemi costruiti sul giogo predominante del ceto liberale meridionale. Si trattò (...)'.
L'aquila e il littorio. Direttive, strutture e strumenti della propaganda fascista negli Stati Uniti d'America (1922-1941)
Francesco Di Legge
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni dell'Orso
anno edizione: 2017
pagine: 156
Pagine di storia. Da Cavour a Spinelli
Donato D'Urso
Libro: Copertina morbida
editore: Edizioni dell'Orso
anno edizione: 2016
pagine: 280
'Un secolo e più di storia d'Italia raccontato attraverso le vicende non solo di politici, militari, intellettuali e grands commis, nel quadro generale della vita di una nazione che, nel 1861, raggiunse l'unione territoriale più che l'unità spirituale. L'Autore, in un coinvolgente tour d'horizon, ripercorre gli anni di Cavour, la pagina sanguinosa del brigantaggio, il trasformismo della classe politica e la crisi del notabilato, le lotte sociali, il conflitto tra Stato e Chiesa, gli scandali bancari, le guerre coloniali e mondiali, l'irrisolta questione burocratica, per finire col sogno di Spinelli della Costituzione europea. È un affresco di passioni civili, speranze e delusioni, amicizie e odi, cadute e rinascite. Insomma, avvenimenti reali e profondamente umani.'
Mussolini e il «grande impero». L'espansionismo italiano nel miraggio della pace vittoriosa (1940-1942)
Giuseppe Pardini
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni dell'Orso
anno edizione: 2016
pagine: 352
La memoria tradita. La seconda guerra mondiale nel Mezzogiorno d'Italia
Giovanni Cerchia
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni dell'Orso
anno edizione: 2016
pagine: 388
«Prigionieri nel nostro mare». Il Mediterraneo, gli inglesi e la non belligeranza del «Duce» (1939-1940)
Alice Martini
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni dell'Orso
anno edizione: 2013
pagine: 260
L'avventura italiana nel secondo conflitto mondiale cominciò il 10 giugno 1940. L'alleato tedesco vi era già impegnato da nove mesi, cioè da quando aveva invaso la Polonia, il 1° settembre 1939, causando l'intervento di Francia e Gran Bretagna. Perché, dunque, Mussolini, che il 22 maggio 1939 aveva firmato con Hitler un'alleanza militare, nota come Patto d'acciaio, non aveva immediatamente incrociato le armi? Questo volume cerca di chiarire i motivi per cui il "Duce", prima, scelse la strada della non belligeranza, poi, dopo molte incertezze, optò per scendere in campo al fianco del "Führer". Il volume, basato su una corposa documentazione archivistica e su un'ampia bibliografia, italiane e straniere, ruota attorno all'evoluzione dei non lineari rapporti tra Roma e Berlino, da un lato, e Roma e Londra, dall'altro.
Giacompo Sedati il ministro della ricostruzione. Dal Mezzogiorno all'Europa, le scelte economiche e politiche
Massimiliano Marzillo
Libro: Copertina morbida
editore: Edizioni dell'Orso
anno edizione: 2013
pagine: 208
Indagare la figura di Giacomo Sedati più volte sottosegretario e ministro democristiano, ininterrottamente in Parlamento dal 1948 al 1984 significa non soltanto seguire il percorso di un protagonista importante della politica italiana del secondo dopoguerra, ma anche analizzare trasversalmente e interpretare appieno il cammino del Paese negli anni complessi e delicati della ricostruzione e del miracolo economico. Infatti, aprendo una finestra sul Molise la provincia meridionale in cui risiedevano le sue radici paterne e che rappresenta, quindi, l'inevitabile punto di partenza della sua storia vengono alla luce le disparità tra il Nord e il Sud della penisola e le risposte che si intesero dare da un punto vista politico-economico a tale problema. Un saggio sulla sua persona presenta, quindi, molteplici chiavi di lettura, dalla trasformazione del Molise e del meridione tout court, a quella più ampia della palingenesi dell'intera nazione.