Edizioni Creativa: Impronte d'autore
Sconosciuti
Luigi Antonio Perrotta
Libro
editore: Edizioni Creativa
anno edizione: 2014
pagine: 250
Paul, in un mondo al dritto, è rapito da pensieri ed emozioni legati ad eventi insoliti, alle prese con l'enigma dell'identità di un paziente psichiatrico piombato apparentemente dal nulla. Averreau, in un mondo al rovescio, è catturato e condannato dal Sistema, perché una minaccia che scuote un perverso equilibrio in cui si cerca di imbrigliare l'uomo. Dietro le trame di questi due destini si nascondono questioni ben più complesse. A cosa porterà la via percorsa dai protagonisti che rincorrono le loro vicende in apparenza così distanti tra loro? Potrà il lettore scoprire il senso sottile che lega i due mondi? Questo, in un certo senso, dipenderà proprio da lui.
Partita per violino solo
Alessandro Barbone
Libro
editore: Edizioni Creativa
anno edizione: 2014
pagine: 84
Sullo sfondo di una Napoli che non manca di mostrare il suo fascino pur dietro le sue laceranti contraddizioni, la vicenda di Achille Lorenzetti, professore di filosofia schivo e solitario, mette in luce il conflitto interiore tra i doveri dettati dalla ragione e dalle convenzioni sociali, e la potenza esplosiva del sentimento che, quando irrompe, supera anche gli argini imposti dal timore di un eventuale amore omosessuale. La passione e il sentimento liberano alla fine il protagonista dalla prigione in cui egli stesso si era rinchiuso, spalancandogli le porte di un futuro nuovo, ricco di attese e di speranze.
Con tutta la lentezza del numero uno
Alessandro Casagrande
Libro
editore: Edizioni Creativa
anno edizione: 2013
pagine: 122
"Dopo quanto è successo, Serena, sono obbligato ad andarmene il più lontano da te!". L'esilio del protagonista inizia così sul vaporetto n. 1, il quale dal lido giungerà via Canal Grande a Piazzale Roma senza trascurare alcuna fermata. Per chi fugge il tragitto è eterno e, nonostante si tenti di occupare la mente col fascino di Venezia, il ricordo di un grande amore prevarrà e con esso la consapevolezza di essere stati ciechi ai segnali della fine. Quante fermate invece dovrà lasciarsi alle spalle il lettore prima di intuire che il punto di vista di un cuore infranto potrebbe differire dalla realtà?