Susalibri
Alpi sconosciute
Libro: Libro in brossura
editore: Susalibri
anno edizione: 2021
Villaggi scomparsi e castelli medievali. Uomini, famiglie, cognomi nell’Alta e Bassa Valle. Battaglie e militari nel ‘700 Moncenisio e Monginevro: le grandi strade della Valle Norberto Rosa, poeta risorgimentale. Monumenti da non dimenticare. Teatro, musica e cultura in Valle.
Susa scomparsa. L'Arco. L'Ara. La Porta Piemonte. Il Castello. Le monete. Altre voci dalla Valle. L'Inquisizione. Grandi famiglie tra '800 e '900. Chiese. Vini
Libro: Libro in brossura
editore: Susalibri
anno edizione: 2020
Saggi del volume: La monumentalizzazione del potere nelle Alpi Cozie all’indomani della conquista romana. Una “descrizione densa” dell’arco di Susa; Quattro Are a confronto: Roma, Susa, Colonia, Lione 13-9 a.C. Qualche riflessione contestuale; Porta Piemonte a Susa: le vicende urbane dal XVII al XX secolo; Le torri del castello di Susa, nella tempesta delle guerre napoleoniche; Susa, la Savoia e il denaro segusino; Munda Religio. L’esperienza minoritica di Tommaso Illirico nelle Alpi Cozie e altrove; Santa Maria delle Grazie: la cappella dell’antica Posta di Foresto; Le famiglie Miglia, Barraja, Neveux protagoniste della storia valsusina di inizio ’900; “Voici le vins plus delicats qu’homme vivant jamais goutât”. A proposito di vini e di convivialità in Valle di Susa.
Castelli di Langhe. Roero. 61 dimore storiche tra i vigneti
Mauro Minola, Beppe Ronco
Libro: Copertina morbida
editore: Susalibri
anno edizione: 2019
L''autunno, che ingiallisce le foglie degli alberi e porta sulle nostre tavole tartufi e buon vino, è certamente il periodo migliore per visitare le dolci colline delle Langhe piemontesi. E scoprire che su ogni altura un antico castello rievoca il tormentato passato di queste terre, suddivise in numerosi feudi dei Del Carretto, degli Incisa, degli Spinola, dei Doria e di feudatari minori, finché a cavallo tra XVII e XVIII secolo, entrarono a far parte del Regno di Sardegna e poi di quello d'Italia. Il castello si integra nel paesaggio delle Langhe e rappresenta un rilevante richiamo turistico e culturale sotto il profilo storico, architettonico e artistico. Dovunque si è conservato almeno un manufatto: alcuni andarono presto in rovina per abbandono e di essi è rimasta solo la torre a testimoniare l'importanza che avevano avuto nel passato. Diversi subirono restauri in epoche diverse, conservando ambienti di più stili e funzioni. Molti furono invece abbattuti e sostituiti da ampie e sontuose costruzioni ridotte al solo scopo residenziale, che riflettono ancora oggi l'importanza della famiglia che ne fu proprietaria. Più di millennio di storia spira attorno a queste testimonianze del passato, esprimenti ancora in alcuni casi potenza e sfarzo, mistero e sogno, in altri ancora malinconia e rammarico per la loro decadenza e scomparsa. E se vi aleggiano fantasmi, si tratta quasi sempre, non di facoltose castellane, ma di povere masche senza nome morte nelle segrete o di sfortunati protagonisti di antiche saghe familiari.
Segusium. Arte e storia della valle di Susa. Volume Vol. 64
Libro: Libro in brossura
editore: Susalibri
anno edizione: 2025
pagine: 180
In copertina resta il “sigillo” che ricorda i sessant’anni, per l’omaggio a monsignor Severino Savi fondatore del sodalizio e del periodico: una straordinaria documentazione fotografica per un attento testimone del patrimonio storico-artistico della Valle. È una ghiotta anticipazione in attesa dei 1300 anni dell’abbazia di Novalesa.
Valsusa com'era. Volume Vol. 1
Alfredo Gilibert, Luciano Michelozzi
Libro: Libro in brossura
editore: Susalibri
anno edizione: 2025
pagine: 160
Il desiderio di conoscere e di far conoscere un passato spesso travagliato, ma sempre civile, in cui affondano le nostre radici, ha spinto gli Autori, a suo tempo, a presentarcelo in forma e con mezzi moderni: la fotografia. Libri di studio e insieme guide turistiche, che spingono il valligiano a scoprire ed onorare un passato spesso dimenticato ed il turista a soffermarsi sulle bellezze paesistiche ed artistiche di cui è ricca la Valle di Susa fino al centro di Torino e a penetrare, per meglio comprenderlo, il rude spirito alpigiano.
Alpini nelle illustrazioni delle riviste d’epoca. 75 immagini commentate
Mauro Minola
Libro: Libro in brossura
editore: Susalibri
anno edizione: 2025
pagine: 160
Le suggestive immagini delle riviste d’epoca raccolte in questo volume e inquadrate storicamente con le vicende alle quali si riferiscono, sono un’ulteriore conferma della popolarità di un Corpo militare nato in sordina, ma affermatosi con una straordinaria rapidità e capillarità: non è un caso che oggi, a più di 150 anni dalla fondazione e dopo la sospensione della coscrizione obbligatoria, gli Alpini conservino una fortissima identità e siano in grado di mobilitare migliaia di iscritti nelle adunate annuali. Nelle guerre del Novecento italiano gli Alpini al fronte furono solo una frazione dei milioni di soldati del Regio Esercito. Ma la memoria dei conflitti è assai più legata ad essi (l’Ortigara, il Monte Grappa, il Pasubio, l’Albania, la Russia) che non alle migliaia di fanti che pure combatterono accanto a loro. Una peculiarità che, tramandata nelle tavole raccolte nel volume, nel corso dei decenni si è trasformata in patrimonio collettivo della Nazione.
Leggende della Sacra di San Michele: La leggenda della Bell’Alda-La Bell’Alda e i laghi di Avigliana-La Sacra di San Michele-Arnaldo Dalla Rosa
E. Calandra, Angelo Brofferio, Massimo D'Azeglio, P. Galateri
Libro: Libro in brossura
editore: Susalibri
anno edizione: 2025
pagine: 192
Il fulcro di questo volume è dato dal libro sulla “Bell’Alda” che ci fa conoscere un Calandra autore dimenticato, scrittore, pittore ed illustratore minuzioso quanto curioso e gentile nelle sue novelle. Nel libro si trovano integrazioni di altri autori come Angelo Brofferio con “La Bell’Alda e i laghi di Avigliana”, Massimo D’Azeglio con “La Sacra di San Michele” ed i suoi dipinti, terminando con Pietro Galateri nello scritto “Arnaldo Dalla Rosa Romanzetto storico”.
Segusium. Arte e storia della Valle di Susa. Volume Vol. 63
Libro: Libro in brossura
editore: Susalibri
anno edizione: 2024
pagine: 378
Su questo volume è riportato il “sigillo” con il quale si ricordano i sessant’anni, rispettivamente, dalla fondazione del sodalizio (7 dicembre 1963) e dell’uscita del primo numero della sua testata (dicembre 1964). Segusium ha deciso di celebrare l’anniversario, confermando la sua consuetudine alla concretezza, con due momenti di studio e ricerca svolti, rispettivamente, a Torino e a Susa, in collaborazione con il Politecnico di Torino.
Battaglie nelle Alpi occidentali. (251) 1943-1945 l’ultima difesa della frontiera alpina
Mauro Minola
Libro: Libro in brossura
editore: Susalibri
anno edizione: 2024
pagine: 192
Dopo l’8 settembre 1943 e per tutto il 1944-45 la guerra ritornò sulle Alpi occidentali. Un fronte difficile, di sicuro molto meno importante e conosciuto della linea Gustav nell’Italia meridionale. Sulla cresta delle Alpi si combatté per mesi una strana guerra di posizione. Da una parte le truppe alleate e quelle del risorto esercito francese del generale De Gaulle, che non avevano la forza di passare all’offensiva in un terreno così aspro. Dall’altra alcuni reparti tedeschi della Wehrmacht, affiancati dalle divisioni della Repubblica Sociale di Mussolini, schierati in difensiva per bloccare l’aggiramento delle forze stanziate nella Pianura Padana. De Gaulle, ormai sicuro della vittoria alleata, attendeva il momento opportuno per scatenare l’offensiva finale ed occupare le aree occidentali del Piemonte e della Valle d’Aosta. L’ultima battaglia delle Alpi, combattuta pochi mesi prima della Liberazione e della conclusione definitiva del conflitto, fermò ancora una volta gli attaccanti sulle creste di confine, giocando un ruolo determinante nello stabilire gli equilibri dell’immediato dopoguerra.
Maschera di ferro. Il misterioso prigioniero di Exilles tra storia e leggenda
Massimo Centini, Mauro Minola
Libro: Libro in brossura
editore: Susalibri
anno edizione: 2024
pagine: 192
Chi era la Maschera di ferro? Frutto di una leggenda fiorita tra il XVII e il XVIII secolo in ambienti francesi oppure una figura storica realmente esistita? Questa è la domanda che ha incuriosito gli storici, fin da quando il filosofo Voltaire venne a sapere della sua esistenza e collocò il misterioso prigioniero tra i parametri della realtà. Cercare oggi le tracce della Maschera di ferro è indubbiamente un’operazione rischiosa perché la leggenda e il mito sono dietro l’angolo e possono adulare lo studioso, indicando false piste. Ma abbiamo pensato che comunque vale la pena di tentare: sebbene la vicenda sia soprattutto un fatto storico francese, i suoi punti chiave insistono in due località dell’attuale Piemonte, a Pinerolo e al forte di Exilles. Di quale segreto era depositario quel prigioniero guardato a vista? Qualcosa di molto grave e importante, che avrebbe potuto sconvolgere le sorti di un paese. Senza la pretesa di svelare una volta per tutte l’enigma, cercheremo di fornire qualche risposta, operando senza preconcetti, lasciando che siano gli indizi e le tracce a parlare.
1924-2024 continuare verso il futuro. I cento anni della sezione A.N.A. di Vercelli
Libro
editore: Susalibri
anno edizione: 2024
I primi cento anni della sezione alpini di Vercelli sono rappresentati in questo volume attraverso racconti e fotografie. Non si tratta di un vero e proprio libro storico, ma di una raccolta di argomenti significativi che hanno caratterizzato questi cento anni. Strutturato in cinque parti, il percorso parte dalle origini, per poi affrontare i grandi temi vissuti a livello nazionale che hanno trovato riscontro nella realtà vercellese, la vita contemporanea, la presenza sul territorio attraverso i suoi diciotto gruppi ed infine un’appendice che raccoglie alcune curiosità. La stesura ha visto l’impegno e la collaborazione di alcuni studenti di scuola media secondaria che hanno avuto l’occasione di conoscere la storia di alcuni nostri “veci” e vedere da vicino l’impegno quotidiano profuso nel volontariato attraverso il gruppo di Protezione Civile. 1924-2024: continuare verso il futuro, è il titolo giusto per un libro fotografico che vuole trasmettere il nostro stile di vita, i nostri valori e soprattutto la capacità di farne memoria, attraverso qualche migliaio di alpini vercellesi che in questi cento anni hanno voluto raccogliere lo zaino delle glorie dei nostri avi per portarlo verso il futuro.
Il cibo nelle vallate piemontesi. Storia e ricette
Luisella Ceretta
Libro: Libro in brossura
editore: Susalibri
anno edizione: 2024
pagine: 144
Nella tradizione culinaria delle vallate piemontesi troviamo ricette che sono scese verso la pianura per farsi conoscere e apprezzare anche con i loro sapori forti, ricchi di proteine, di sostanza, perché ideate per nutrire persone abituate al lavoro duro, ai climi rigidi, alla fatica. L’estro umano, delle nonne e dei nonni in prima fila, non si è mai posto molti limiti e ha creato nel tempo ricette fantasiose, buone, gustose e ideali per tutti i palati. Mondo vegetale e mondo animale che sono la montagna e che diventano componenti essenziali del gusto e dell’arte della cucina.

