Rudis Edizioni

Cosa porta l'uomo a scrivere? Una domanda che istruisce l'essere umano a confrontarsi con la propria natura interiore. Per narrare ciò che è difficile riconoscere ed ammettere a se stessi si sceglie la strada del racconto. "Storie di un aspirante scrittore" nasce da ciò che del resto descrive anche il titolo. Dall'aspirazione di poter raccontare la quotidianità, a qualunque età e condizione sociale con l'obiettività di chi vuole raccontare l'ambizione dei combattenti della giornata, soffermandosi sulla loro umanità e sul loro voler essere vivi a tutti i costi. Un requiem del grigiore dell'esistenza con la speranza di riscoprire un giorno la felicità.

"Di baci e sberle" è una raccolta di 46 poesie, tutte in versi liberi, disposte non nell'ordine in cui sono state scritte ma in base ad affinità di significato tra l'una e l'altra. Queste poesie sono nate in maniera del tutto spontanea ed inaspettata. Sono sorte in risposta a eventi complessi, forti e anche dolorosi vissuti dall'autrice che tramite la scrittura è riuscita a trovare senso a quanto stesse accadendo. Un flusso di pensieri con un potere terapeutico e, senza esagerare, salvifico. Pertanto questa raccolta è un racconto di intimità e si sofferma in particolare sulla descrizione di sentimenti ardui da comprendere e gestire. Si tratta quindi di testi autobiografici, ma con contenuti universali che accomunano tutte le persone nel proprio percorso di vita. I versi, oltre ad elogiare la potenza della poesia, tratteggiano anche un profondo cambiamento nello spirito dell'autrice. La vita umana, così come l'amore, è fatta "di baci e sberle" e solo nel momento in cui ci si impadronisce dell'umiltà e della volontà per diventarne consapevoli si riesce a far davvero risplendere la propria ricchezza interiore.

"amare", volutamente riportato con la lettera minuscola, è una raccolta di sette racconti che descrivono sentimenti attraverso spaccati di vita vissuta, eventi dall'alto contenuto simbolico ed evocativo, avventure che celebrano la quotidianità. Sette come i 7 chakra, o i 7 giorni della creazione. Un numero per definizione simbolo di ricerca mistica, che rappresenta ogni forma di scoperta e conoscenza. Così come i racconti narrati, il numero sette è volto all'esplorazione delle parti più intrinseche dell'esistenza fino a giungere alla scoperta, non solo del suo scopo, ma anche del suo significato può profondo. Gli autori che si sono cimentati in quest'opera hanno tutti caratteristiche, storie e indoli diverse, ma tutti accomunati dalla passione per le arti figurative, per la narrazione, per il cinema e per la letteratura.

Prendete un lembo di una pagina inzuppata di stampa e scuotetela forte. Finché ogni granello di accomodamenti e rassicurazioni, manierismi e lustrini non cadano giù. Nel nulla. Questo è quel che resta. Ciascun racconto si tiene in piedi grazie alla forza caleidoscopica delle sue parole, lasciando sperare in infinite possibilità di visioni. Una metafisica dei sentimenti, dei sogni e dei pensieri, un'analisi incomprensibile, costruita non per fornire risposte ma per consigliare domande. "I racconti in equilibrio soffrono di vertigini..." offre un posto in prima fila per sbirciare dal buco di una serratura: un posto d'eccezione con vista su una mente. Se farete attenzione potrete sentire gli strumenti tintinnare, le macchine sbuffare e l'artista all'opera, si lascerà guardare. La porta non è serrata ma per oltrepassarla dovrete spegnere il buon senso e la logica imperante. Lasciarvi liberi. Riuscire o non riuscire. Questo è il principio.

"Dirty Thirty" è una raccolta di sette racconti abbinati ad altrettanti brani musicali dark wave usciti negli anni 80, un periodo molto significativo per l'autrice. Grazie a una playlist disponibile su Spotify, intitolata anch'essa "Dirty thirty", è possibile apprezzare al meglio le sensazioni e le emozioni che le storie narrate hanno l'intenzione di evocare; parole e melodie spesso forti e dai toni decisi, come lo sono i sentimenti dei quali, in fondo, ogni storia è una rappresentazione.

Questa raccolta di sedici racconti brevi e brevissimi dal titolo "Quadri" di Maria Carla Renzi prende il nome da ciò che l'autrice vuole sottolineare del significato di quanto descrive, circa ciò che è esterno ma anche ciò che è interno all'essere umano. La sua è una prova pittorica fatta con le parole, e con le parole semplici ed i semplici accadimenti descrive un mondo fatto di piccole cose importantissime, quelle che tutti vivono, quelle che nessuno deve ignorare per avere una vita piena, ricca di amore e di una serenità consapevole. In un giorno uggioso, dove la nebbia fredda copre tutto ciò che intorno è bello, un uomo prende tra le braccia la sua amata e con lei si muove dolcemente in un lento ed appassionato tango. Questo è quanto l'autrice, con una scrittura leggera, vuole significare in questi suoi ultimi racconti, scritti tra il 2014 ed il 2015, in cui il lettore entra quasi in una propria realtà sconosciuta e vi si trova a proprio agio.

L'amore è vario, strano, vasto. L'amore è libero. L'amore è nascosto. In questo libro due ragazze sfidano un destino avverso e lo fanno tramite un amore diverso. Ad entrambe è stato tolto tanto, forse troppo, ma loro hanno sconfitto il volto scuro del dolore con un sentimento puro: l'amore. Abbattiamo l'intolleranza. Lottiamo contro l'ignoranza. Combattiamo il pregiudizio. Questo libro non è tanto ma è un inizio.

Saturno, dove la mitologia incontra la storia. In questo contesto si inseriscono le cinque città che hanno rappresentato e che tutt’oggi rappresentano l’essenza del connubio tra fantasia e realtà. Una linea sottile che sembra scomparire sempre di più davanti alle bellezze paesaggistiche di Alatri, Anagni, Arpino, Atina e Ferentino. Capitali eterne di un passato che sembra essere ancora presente e le cui epopee sono iniziate per volere del dio di tutti gli dèi.

"Storie dall’eterno futuro" è una raccolta di cinque racconti di fantascienza. In Mondi alternativi il tema centrale è l’ineluttabilità della sofferenza. In un futuro remoto, nonostante i progressi della tecnologia, l’uomo non è riuscito a eliminare il dolore dalla realtà. Deliquio racconta la storia di Edward, un tecnico specializzato nella creazione di androidi che credono di essere uomini. Edward, impressionato dalla loro sensibilità, elabora un piano per rendere nota la verità. Ne Il testimone, gli uomini, straziati dalle guerre e timorosi del futuro, si affidano a una macchina della verità per trovare un uomo totalmente buono e sincero. Per sempre racconta del sentimento di amore delirante di Sofia per Gabriel. Convinta che lui ami un’altra, decide di prendere parte a dei pericolosi esperimenti pur di riconquistarlo. Il protagonista dell’Enigma del cubo è L., personificazione della sensibilità artistica. Nel suo appartamento si materializza un misterioso cubo, chiuso da una serratura a combinazione.

La Ciociaria è una terra che merita di essere raccontata. Le sue città, i suoi abitanti e le sue antichissime tradizioni nascondono centinaia di storie che rischiano di andare perdute col passare delle generazioni. Con questa raccolta autori affermati, giovani scrittori esordienti, giornalisti e intellettuali del territorio hanno deciso di imprimere su carta racconti ispirati ai misteri della Ciociaria, alle vecchie usanze familiari, ai paesaggi com’erano prima dell’avvento della modernità. Così, tra avventure reali e fantastiche i meandri della provincia di Frosinone riprendono vita.

Uno studio approfondito, dettagliato ed efficace sulla presenza di antiche piramidi a Montevecchia (LC). La tematica è stata sviluppata attraverso una introduzione esplicativa sulle piramidi, nella quale si cerca di insinuare dei dubbi e di dare soluzioni non convenzionali, tra cui i campi magnetici o le origini risalenti alla Prima Civiltà, quindi in disaccordo con quella che è l'archeologia canonica, su queste meravigliose architetture che riguardano chi le ha costruite, quando e con quali tecnologie. "Piramidi. Il caso di Montevecchia" è quindi un percorso di conoscenza di una delle costruzioni più controverse del pianeta, analizzando la loro dislocazione geografica, i materiali e metodi costruttivi, sino ad arrivare al caso specifico dell'edificio situato a Montevecchia, grazioso paese collinare in provincia di Lecco. Qui si è già rilevata anni fa la presenza di almeno tre costruzioni piramidali, mascherate da terrazzamenti, rilevabili anche con immagini satellitari ma ancora completamente da scoprire. Uno scritto composto con il tipico approccio scientifico ma composto con un lessico volutamente semplice e di facile lettura.