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Rivista Abruzzese

In terra rodii

In terra rodii

Lucio Cuomo

Libro: Copertina morbida

editore: Rivista Abruzzese

anno edizione: 2014

pagine: 234

15,00

La verità taciuta

La verità taciuta

Rosato Colomba

Libro

editore: Rivista Abruzzese

anno edizione: 2013

pagine: 128

10,00

Le acque di Sant'Egidio. Identità culturali

Le acque di Sant'Egidio. Identità culturali

Umberto Nasuti, Melissa Di Giovanni

Libro: Copertina morbida

editore: Rivista Abruzzese

anno edizione: 2013

pagine: 132

14,00

Gnomi di luce

Gnomi di luce

Caterina Caldora

Libro: Copertina morbida

editore: Rivista Abruzzese

anno edizione: 2013

12,00

Il dubbio trionfo del mondo «liquido». Nomdismi culturali e patti sociali traballanti
7,00

Storia e simbologia dell'albero. Il rapporto uomo-albero tra antropologia culturale e storia delle religioni

Storia e simbologia dell'albero. Il rapporto uomo-albero tra antropologia culturale e storia delle religioni

Alfonso Maria Di Nola

Libro: Copertina morbida

editore: Rivista Abruzzese

anno edizione: 2012

pagine: 120

Il rapporto uomo-albero tra antropologia culturale e storia delle religioni, nel superamento delle visioni archetipiche e irrazionali. Il volume costituisce una raccolta di saggi e articoli di Alfonso M. di Nola sull'albero come elemento culturalmente fragile che, in quanto tale, partecipa al declino delle grandi narrazioni, dei contesti e delle istituzioni tradizionali.
8,00

Villafonsima prima e dopo. Un racconto sospeso

Villafonsima prima e dopo. Un racconto sospeso

Nicola De Sanctis

Libro: Copertina rigida

editore: Rivista Abruzzese

anno edizione: 2012

pagine: 190

12,00

La salsa siamo noi. Folklore, produzione, patrimonio culturale

La salsa siamo noi. Folklore, produzione, patrimonio culturale

Lia Giancristofaro

Libro: Copertina morbida

editore: Rivista Abruzzese

anno edizione: 2012

pagine: 70

La dieta mediterranea, per la sua salubrità, per la sua sostenibilità ambientale e per il suo valore culturale intrinseco, è entrata nel Patrimonio Culturale UNESCO. La tradizione tutta meridionale di alimentarsi di pasta, pizza, carne e pesce conditi con olio d'oliva e "salsa rossa" è dunque un bene meritevole di salvaguardia perché rappresentativo di una intera civiltà. Ma cosa c'è dietro questa ridondanza simbolica della "salsa rossa"? In evidenza, c'è qualcosa che oltrepassa il semplice ricettario nazionale. C'è infatti una pratica non codificata di creazione della salsa che si tramanda di generazione in generazione; c'è una fabrilità artigianale che nel mese di agosto contraddistingue le case, le cantine e i garage; c'è un uso casalingo e familiare che parla del Sud, che fa comprendere le persone del Sud e i percorsi che hanno scelto. Se ognuno è ciò che produce, ognuno è ciò che consuma, le bottiglie di salsa casalinga "sono" le persone che le hanno prodotte, e portano le loro stesse caratteristiche. Esprimono un modo di vedere le cose, ciò che si è, ciò che si desidera condividere con gli altri. In definitiva, la salsa siamo noi.
8,00

Mozzagrogna punto e a capo

Mozzagrogna punto e a capo

Leo Simigliani

Libro: Copertina morbida

editore: Rivista Abruzzese

anno edizione: 2012

pagine: 126

12,00

Totemàjje due. Cultura popolare abruzzese

Totemàjje due. Cultura popolare abruzzese

Emiliano Giancristofaro

Libro: Copertina morbida

editore: Rivista Abruzzese

anno edizione: 2012

pagine: 472

"Totemàjje due" porta il titolo del volume che l'autore ha pubblicato nel 1978, pubblicato dalla sede regionale RAI e dalla editrice Carabba, in cui raccoglieva i risultati di inchieste sul floklore abruzzese, già in parte sistemati ne "Il Mangiafavole" (Olschki 1971). Questo volume è la prosecuzione di un viaggio nella cultura popolare, di cui l'autore ha pubblicato altri risultati nelle "Tradizioni popolari d'Abruzzo" (Newton Compton 1995) e in suoi interventi sulla Rivista Abruzzese. Gli oltre cinquant'anni di ricerca sul campo hanno indotto l'autore a tentare il completamento di un discorso in cui la documentazione folklorica è supportata dalla riflessione sul suo passato e sui residui ancora vivi, nella prospettiva della mutazione culturale e dei profondi cambiamenti avvenuti in Abruzzo e Molise nel "modus vivendi" e nelle strutture mentali, con conflittualità che, spesso, provocano forme di nostalgia e di rimpianto per il mondo contadino. Tra gli argomenti che il volume affrontati in chiave critica, ci sono le tradizioni del ciclo calendariale e del ciclo della vita umana, il cibo, gli ex voto, la transumanza, i proverbi, le superstizioni, i canti, le novelle.
22,00

Quando il cibo era condito dalla fame

Quando il cibo era condito dalla fame

M. Sabettina Carusi

Libro: Copertina morbida

editore: Rivista Abruzzese

anno edizione: 2012

pagine: 94

10,00

Blog. Anche io volevo la madre e... non poteva dire. Racconto di Natale nel terzo millennio
8,00

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