Phanes Publishing

Questo è il testo introduttivo perfetto per i lettori che si chiedono che cosa sia l'opera di Aleister Crowley piuttosto che il mito che ammanta la sua figura. L'autore inizia sfatando alcuni dei miti che hanno circondato la vita e la leggenda di Crowley. Poi esplora la pratica dei rituali stessi, analizzando la scrittura spesso ermetica di Crowley e offrendo la propria prospettiva. Passo dopo passo, e in un linguaggio semplice, presenta un percorso di studio con esempi di rituali e spiegazioni del loro significato. DuQuette include anche una rassegna di molte delle opere originali di Crowley con un'ampia bibliografia e note finali.Precedentemente intitolata The Magick of Thelema (La magia del Thelema), poi pubblicata in un'edizione riveduta nel 2003, questa edizione include una nuova introduzione dell'autore.

Affrontare in maniera esaustiva i temi legati alla superstizione e alla magia popolare non è sempre semplice senza cadere o in eccessive semplificazioni oppure in analisi complesse che non rendono giustizia alla schiettezza di alcune tradizioni. In questo libro si parte dal folklore e attraverso un analisi dai toni antropologici si entra concretamente nel mondo del malocchio e delle fatture, malefici molto temuti ancora oggi in molte culture. Conoscere significa liberarsi dalle paure e saperle affrontare approdando ad una pratica di guarigione spirituale che tocca l’anima e dissipa le "ombre del male" mettendo radici sia nel culto legato ai santi che a quello delle più lontane divinità pagane. Un percorso di scoperta che può portarci alla fine a comprendere meglio i nostri poteri spirituali.

Andiamo a indagare il ritorno delle divinità nella galassia dell'ampio movimento neopagano, ma anche nell'esoterismo e nella New Age. Una vera e propria rinascita che si accompagna al declino delle religioni secolari e che vede il ritorno di una pluralità di immagini che ritraggono il divino. Un ottima introduzione anche per tutti coloro che vogliono scoprire come vengono approcciati gli déi nella contemporaneità. Non tanto figure da venerare quanto piuttosto sistemi di simboli da integrare nella nostra esperienza spirituale e che possono aiutarci nella nostra crescita.

Litha è uno dei nomi usati nella Wicca e in altre tradizioni pagane per indicare la Mezzestate, il periodo del Solstizio che è strettamente legato alla Notte di San Giovanni. La Mezzestate ha radici pagane pre-cristiane in Europa. E le tradizioni legate a San Giovanni finiscono per intrecciarsi in maniera indistricabile con le tradizioni pagane durante l'avvento del cristianesimo. Questo testo ci porta a conoscere sia le tradizioni più antiche di questo periodo che quelle cristianizzate, ma anche le forme nuove in cui questa festa viene riletta. Le forme di neopaganesimo hanno infatti origini molto diverse, le osservanze possono variare considerevolmente nonostante il nome condiviso. Il Solstizio d'estate resta però uno dei momenti più magici della Ruota dell'Anno, e nel nostro paese la Vigilia di San Giovanni, il 23 giugno, è celebrata come la Notte delle Streghe. Scoprirne la magia è un avventura in un mondo pieno di mistero.

Profondamente influenzato dagli studi Ermetici compiuti nell’Alpha e Omega dell'Hermetic Order of The Golden Dawn, per Case il simbolismo degli arcani associato all’interpretazione qabalistica è una delle chiavi d’accesso al mondo dell’inconscio e ai suoi infiniti poteri. I trionfi sono degli strumenti di conoscenza di sé e questo piccolo gioiello introduce a questo mondo magico attraverso un vero e proprio percorso di crescita spirituale attraverso i simboli.

Medianità e sensitività non sono che capacità innate nell’essere umano che da sempre ci affascinano. Per alcuni individui sono talenti innati, per altri sono qualità che si possono sviluppare attraverso l’allenamento, la curiosità e la sperimentazione. Anche se non sempre sono correlate alla comunicazione con gli spiriti c’è una forte connessione tra queste percezioni di altri mondi e la connessione con coloro che sono dipartiti. Lo spiritismo e la sua evoluzione, il channeling, sono discipline che spesso sono state spettacolarizzate e mistificate. Ma non c’è niente di innaturale nel voler aprire un canale con i mondi ultraterreni che sono parte integrante dell’esperienza umana. Con questo libro andiamo ad esplorarne i tratti salienti e a illuminare gli angoli reconditi e meno compresi di queste materie.

C'è una grande confusione su che cosa sia oggi la stregoneria. Si tratta di una moltiplicità di pratiche che spesso sconfinano nel culto, di cui una delle più note, la Wicca, è solo un ramo di un grande albero. La stregoneria tradizionale e quella radicale, la stregoneria solitaria e la dianica, la stregoneria liminale, ma anche la già citata Wicca, sono tutti aspetti di una spiritualità complessa e variegata dove ogni individuo è chiamato a trovare il suo percorso unico. Athame è la prima rivista storica dedicata nello specifico alla Wicca, al Neopaganesimo e alla stregoneria. Quarto volume in questa nuovissima veste, completamente rinnovata, di monografici su argomenti specifici di grande interesse. Un’opera che non può mancare a qualsiasi appassionato di questi argomenti, ma anche a chiunque si interessi di storia dell’esoterismo e dell’occultismo.

Un piccolo tesoro che ci porta nella dimensione più autentica dell’ecospiritualità e dell’ecologia profonda. Un vero e proprio cammino di riconnessione che parte dal mondo che ci circonda e che spesso non siamo in grado di osservare con occhi attenti. Ricominciare ad essere umani significa proprio questo percorrere quella via semplice che le nostre menti tortuose spesso fanno fatica a scorgere, ma che è lì, immersa nella Natura. I nostri compagni non umani non sono un mezzo ma uno dei tramiti attraverso cui questo più profondo contatto si può realizzare.

La magia elementale è una parte fondamentale del cammino di ogni mago e di ogni strega. Quinto volume della collana dedicata a Il potere degli elementi.

Un approccio unico e anche pratico allo studio sempre più popolare della Qabalah. Le fonti cabalistiche tradizionali o qabalistiche o, in effetti, cabalistiche (leggi questo libro per scoprire qual è la differenza... sappiamo che te lo sei sempre chiesto!) tendono ad essere un po’ vetuste. DuQuette ravviva la Cabala e la rende viva, restituendo la gioia di apprendere i fondamenti di questo sistema dichiaratamente arcano utilizzando aneddoti e metafore semplici e divertenti. Questo resoconto raggiunge altezze oltraggiose e, quando necessario, sa distinguersi evidenziando le uova d’oro della saggezza cabalistica in esso annidate. Può essere una rivelazione per coloro che pensano che l’apprendimento della Cabala debba essere noioso e serio. DuQuette mostra che grandi verità possono essere trasmesse attraverso il mezzo delle risate.

«Yule» è il nome che gli antichi popoli germanici davano alla Festa dell'Inverno, anche conosciuta come Jul, jól or joulu. Durante la cristianizzazione venne incorporata al Natale e il nome è ancora ampiamente usato nelle lingue scandinave. Quasi tutte le tradizioni del Natale hanno un origine che viene non solo dal paganesimo del Nord, ma anche dalle tradizioni pagane mediterranee. La figura di Babbo Natale stessa è ripresa da storie e racconti che parlano di folletti è curiose creature del folklore. L'albero è un simbolo del culto che si tributava alla piante sacre, ma anche il presepe è una rivisitazione di usanze romane. Per non parlare delle figure che appaiono in questo periodo come i Krampus che si possono ancora vedere nelle parate dedicate a San Nicola anche nel nord Italia, e di spiriti dispettosi come il Signore degli Inganni, ma anche figure più benevole come Il Re Agrifoglio, la pianta che adrona le tavole natalizie. Visiteremo queste molteplici suggestioni cercando di far rivivere tra queste pagine un po' dell'autentica magia del Natale e dei Saturnali.

Ognuno di noi possiede dei poteri innati che provengono dalla psiche. Non intesa come "mente", ma come quell'essenza immateriale che è il punto di contatto tra il reame della materia e quello dello spirito. In questa essenza risiede quello che in alcune culture è definito Mana e che in altre è stato tradotto come sesto senso, telepatia, premonizione, potere di guarigione e più in generale paranormale, nonostante appartenga al normale ambito delle capacità umane. Non vogliamo trattare i poteri psichici come forze misurabili e quindi in termini scientifici, ma piuttosto come idee universali che percorrono la nostra cultura e che si manifestano in svariati modi a cui ogni essere umano può accedere da sempre e in momenti particolari.