Nuova S1

In questa pubblicazione l'autrice offre al pubblico di appassionate venticinque opere nate dalla sua fantasia e creatività. Per agevolare l'esecuzione si sono mantenute le dimensioni originali dei disegni ricorrendo, al bisogno, a pagine doppie.

A sei anni dalla pubblicazione del volume "Il corpo gabbia", l'autrice regala ai suoi pazienti e ai suoi lettori questa opera, che arricchisce e completa il precedente lavoro e offre un'analisi psicologica approfondita che sarà di grande aiuto a tutti coloro che vogliono uscire dai tanti problemi relativi all'alimentazione.

Nato da un'idea delle allieve dell'Associazione Antonilla Cantelli, il libro si ispira a un disegno tratto da un libro del Seicento (Ghirlanda: di sei vaghi fiori scelti da più famosi Giardini d'Italia, Padova 1604), proponendo un percorso didattico completo e procedendo per difficoltà crescenti. Il manuale percorre tutti i venticinque motivi presenti nel disegno, indicando con chiarezza e semplicità la tecnica Aemilia Ars per realizzarli.

Testo base per l'apprendimento della tecnica Aemilia Ars, per tutti quelli che desiderano avvicinarsi a questa arte. Questo manuale è la versione inglese del libro: Corso base.

Riedizione in lingua inglese del manuale Corso Base due - Quaderni di Aemilia Ars. Prosegue la serie dei Quaderni di Aemilia Ars. Dopo il successo del precedente Corso Base, il percorso per acquisire questa tecnica continua con il secondo volume. Nuovi schemi e spiegazioni passo passo che portano il lavoro a un gradino successivo, rendendo i risultati ancora più preziosi e soddisfacenti. Consigliato chi desidera avvicinarsi al merletto ad ago Aemilia Ars.

Questo testo conclude la trilogia del "Corso Base" con alcuni motivi classici e non. Completa il quaderno una sequenza fotografica che riporta l'uso del telaio comunemente chiamato "a staggia". Questo manuale è la versione inglese del libro: "Corso base Tre".

Il manuale propone una raccolta di motivi a macramè. Motivi monocolore, multicolore e con elementi aggiuntivi: perline, bottoni. Con ognuno di essi si possono realizzare progetti personalizzati quali frange, borse, cinture, gioielli e complementi d'arredo. Tutti i campioni esposti sono corredati dall'elenco dei nodi e degli intrecci utilizzati. Nella parte introduttiva, con numerose immagini, l'autrice illustra come realizzare tali nodi e intrecci.

Un manuale per confezionare scatole cucite, che aiuta la creatività femminile e favorisce la buona riuscita per vari tipi di contenitori, piccoli e grandi, utilizzabili per mille usi diversi. Un libro adatto a tutte le appassionate, che non richiede competenze tecniche particolari, e fornisce tutte le istruzioni, passo dopo passo, lungo un percorso di apprendimento graduale, corredato da una dettagliata documentazione fotografica.

Una raccolta di raccontini in dialetto bolognese con traduzione in italiano. Le novelle di Renzo Bovoli raccontano la Bologna del passato e quella di adesso, sono divertenti e allo stesso tempo fanno riflettere. Un piccolo gioiello dell'editoria bolognese.

A distanza di un secolo la storia dei Laboratori femminili, attivi nel campo degli sfollati isontini e istriani di Wagna (Stiria) durante la prima guerra mondiale, rivive attraverso la storia delle due maestre e le immagini inedite di schemi e disegni che si pensavano ormai perduti.

Questo volume contiene le foto e i racconti di Damiano Pellicano sugli esemplari più importanti della sua collezione di fazzoletti antichi. Una collezione unica e di altissimo valore storico artistico che ricopre un arco temporale dalla fine del '700, agli anni '40 del 1900. La curatrice, Adriana Armanni, è la catalogatrice che ha completato il libro aggiungendo disegni e alfabeti da ricamare.

Un romanzo grafico senza parole sulla storia dell'uomo. «Quando viene meno l'ascolto, il linguaggio diventa prevaricazione.» In un futuro distopico molto simile al nostro presente, un gruppo di ragazzi, in fuga da un invisibile nemico, trova riparo in una vecchia biblioteca abbandonata. Il ritrovamento casuale di un vecchio volume impolverato dà inizio alla storia nella storia. Dopo il crollo dell'iconica Torre di Babele, il mito prosegue. Di epoca in epoca, monarchia, religione, Stato, economia e tecnologia erigono torri sempre nuove ma, come attraverso un prisma distorto, esse riflettono solo le aberrazioni derivanti dalla cieca sopraffazione dell'uomo. Una spirale di eventi porta all'inaridimento della società, mentre il progresso tecnologico alimenta il collasso umano e sociale.