Le Lucerne
Fiori di pioppo al vento. Storie di donne cinesi in cerca di diritti
Sara D'Attoma
Libro: Libro in brossura
editore: Le Lucerne
anno edizione: 2022
pagine: 144
Mogli, madri, concubine: sono le donne che si affacciano nella letteratura cinese e nella vita reale alla ricerca della loro identità e della loro salvezza, ma soprattutto dei loro diritti. Qualcuna li reclama a gran voce, altre in silenzio, tutte ritrovandosi contro un contesto ostile e restio ad ascoltarle. È a partire dalle loro storie che Sara D’Attoma ricostruisce un secolo di mutamenti sociali e legami con la tradizione, lungo il quale si svolge il lungo e faticoso percorso – non ancora concluso – per la conquista dei diritti delle donne in Cina. Il viaggio comincia con il crollo dell’Impero nel 1911, al tramonto dell’era della fasciatura dei piedi, e attraversa gli anni della Prima Repubblica di Cina e della Rivoluzione Culturale, dai tempi di Lanterne rosse all’introduzione del divorzio, fino ad arrivare ai nostri giorni, con l’abrogazione della politica del figlio unico e l’adozione delle norme contro la violenza domestica. La prospettiva dalla quale è vista la Storia è sempre quella dell’universo femminile, delle protagoniste dei più indimenticabili romanzi e racconti cinesi, per restituirci una narrazione nella quale si intrecciano letteratura, diritto e realtà.
Storia criminale dell'identificazione personale
Mirella Gherardi
Libro: Libro in brossura
editore: Le Lucerne
anno edizione: 2025
pagine: 240
Un percorso che intreccia scienza, delitti, indagini e letteratura, ripercorrendo la lunga storia dell’identità personale. Dalla Parigi ottocentesca di Eugène Vidocq, che ha inaugurato l’arte di osservare tratti distintivi, cicatrici e tatuaggi per smascherare ladri e assassini, si passa alle undici misure di Alphonse Bertillon, padre dell’antropometria e del mug shot. Poi entrano in scena i pionieri delle impronte digitali, che portano le loro osservazioni dal Bengala a Scotland Yard, fino all’Argentina, dove Juan Vucetich risolve il primo caso criminale della storia grazie a un’impronta insanguinata. Nel Novecento la ricerca compie un nuovo balzo con i primi test biologici, l’analisi del DNA e i test genetici, che hanno riaperto casi irrisolti e restituito identità a vittime dimenticate. Sullo sfondo si dipanano casi celebri e controversi: l’Affaire Dreyfus, il furto della Gioconda, gli omicidi di Jack lo Squartatore, il delitto Matteotti, la battaglia legale di Charlie Chaplin su una presunta paternità. Un intreccio di intuizioni geniali ed errori clamorosi, processi giudiziari e scoperte scientifiche che hanno cambiato per sempre il modo di guardare alla verità.
Lidia Poët. La prima avvocata
Ilaria Iannuzzi, Pasquale Tammaro
Libro: Libro in brossura
editore: Le Lucerne
anno edizione: 2024
pagine: 256
Il 17 giugno 1881 Lidia Poët, davanti a un’immensa folla plaudente, si laurea in Legge all’Università di Torino. Ha ventisei anni, intelligenza e coraggio da vendere, ed è determinata ad arrivare dove nessun’altra era ancora mai riuscita: diventare avvocata. Due anni dopo termina la pratica, sostiene brillantemente gli esami per l’iscrizione all’Albo, qualcuno nel Consiglio dell’Ordine storce il naso, ma la maggioranza la sostiene. Ce l’ha fatta, è lei la prima avvocata d’Italia. Ma la conquista sarà effimera: il Procuratore del Re impugna l’iscrizione davanti alla Corte d’appello di Torino, che dichiara che le donne non possono esercitare l’avvocatura. Lidia si prepara al ricorso in Cassazione, mentre l’intero Regno attende col fiato sospeso la sentenza definitiva. Tutti i giornali, i giuristi, le femministe, i politici durante quei mesi non parlano d’altro: chi è a favore, chi è contro, chi precorre i tempi e chi rimane ancorato al passato. Ne emerge una polifonia di voci, l’affresco di un’epoca fervida e contraddittoria e, soprattutto, il ritratto di una donna straordinaria, che con la sua tenacia e il suo ingegno ha dischiuso la strada a tutte le colleghe del futuro.
Bestie delinquenti
Carlo D'Addosio
Libro: Libro in brossura
editore: Le Lucerne
anno edizione: 2024
pagine: 272
Era il 1892 quando il giovane avvocato napoletano Carlo D’Addosio dava alle stampe un libro tutto incentrato su questa domanda: «Se anche animale delinque, questo suo delinquere, in quanto offende gli uomini, è punibile?». Setacciando la letteratura e i casi di cronaca, i documenti storici e le dicerie popolari, D’Addosio tenta di raccogliere quante più testimonianze possibile di animali chiamati a rispondere in tribunale dei loro misfatti, per completare un ricco catalogo di storie incredibili. Il risultato è un’opera unica nel suo genere, uno studio insieme erudito e ironico, che spulcia nel passato così come sa sollevare domande molto attuali: sul libero arbitrio, l’istinto, la naturalità del male e, non da ultimo, i diritti degli animali non umani. Bestie delinquenti, titolo che fa il verso all’Uomo delinquente di Lombroso, è un esilarante compendio di 144 processi e trattamenti giuridici riservati agli animali, dall’antichità fino al XIX secolo. Preparatevi per un viaggio rocambolesco in compagnia di galli stregoni, merli rivoluzionari e tortorelle scomunicate, ma soprattutto... porci, porci, porci.
Piccolo dizionario di legalese contemporaneo. Satira e costume, gergo, antilingua, modi di dire e luoghi comuni, barbarismi, sigle, acronimi e neologismi
Nicola Di Molfetta
Libro
editore: Le Lucerne
anno edizione: 2023
pagine: 176
Il diritto, si sa, parla una lingua ostica agli occhi – anzi, alle orecchie – dei comuni mortali. Ma il gergo degli avvocati è in continua evoluzione e talvolta serve anche agli addetti ai lavori una guida per districarsi nella selva linguistica di acronimi, sigle, anglicismi e modi di dire che è il legalese contemporaneo. Per questo, Nicola Di Molfetta, giornalista esperto del mondo legale, si assume il compito di spiegare usi, costumi, cliché e barbarie linguistiche della moderna professione dell’avvocato. Cosa aspettarsi allora da questo Piccolo dizionario? Una brillante summa di satira e costume composta da una gustosa sequenza di termini che, partendo dalla A di Abbigliamento («dice chi sei») e arrivando alla Z di Zuzzurellone («vediamo cosa ne pensa l'avvocato!»), consentirà di conoscere l’emozione per l’attesa di un Bonus («ma tanto ci devo pagare le tasse»), l'importanza di una specializzazione di Nicchia («ma molto redditizia») e persino dei Sentimenti («anche se siamo avvocati»). E che, a proposito di tecnologia, ben prima di ChatGpt (che «però va guidata») fu il Fax che «sconvolse i soci anziani dello studio».
Fantasmi in tribunale
Massimo Sensale
Libro
editore: Le Lucerne
anno edizione: 2023
pagine: 208
La legge vale per tutti, ma proprio tutti: anche per chi è passato all’aldilà. Dagli illusionisti smascherati agli inquilini che denunciano strane presenze nelle loro abitazioni, dal diritto penale a quello condominiale, nel corso della storia i tribunali si sono occupati spesso di storie di fantasmi. È proprio dalle case infestate che inizia il racconto e fra truffe e raggiri, attraversa l’epoca d’oro dello spiritismo, quando i fenomeni paranormali impazzavano su tutte le riviste scientifiche, i fotografi tentavano di catturare l’invisibile e le “sonnambule” organizzavano sedute medianiche chiacchieratissime. E ancora, omicidi inspiegabili, in cui i fantasmi delle vittime (e non solo) sono interpellati per fare luce sui fatti, si intrecciano con il bizzarro: un processo post mortem al cadavere di un papa, e persino il tale che trascina la moglie davanti a un giudice per averlo tradito con lo spettro del suo primo marito. "Fantasmi in tribunale" è un’opera che unisce storia, mistero, ironia e intrighi legali, per trasportare il lettore in un universo affascinante, dove la legge si con il soprannaturale.
La medicina delle passioni
Jean Baptiste Félix Descuret
Libro: Libro in brossura
editore: Le Lucerne
anno edizione: 2023
pagine: 256
Parigi, inizio Ottocento: qui il giovane Descuret inizia la sua carriera di medico e attento investigatore della natura umana, nelle sue eccentricità e nei suoi disordini. Nato proprio dall’intreccio tra medicina e osservazione di stampo psicosociale, nel 1841 vede la luce "La medicina delle passioni". Un’opera brillante e paradossale agli occhi di noi contemporanei, in cui i morbi che affliggono il corpo sono ricondotti agli eccessi delle passioni che tiranneggiano l’anima. Ira, pigrizia, fanatismo, ubriachezza, libertinaggio, ghiottornia: è attraverso questi oscuri, reconditi e sozzi meandri del cuore umano che Descuret ci fa da guida. Lungo la strada distingue per gradi, fornisce sintomatologie grottesche, ma soprattutto dipinge memorabili casi clinici: quello che, per colpa dell’uso smodato di bevande spiritose, muore per autocombustione; quello che, per incapacità di gestire la rabbia, si trafigge il petto perché il soffietto del camino non gli obbedisce; quello che, per gola di un piatto di lenticchie, si conduce a un passo dalla tomba. Infine, non mancano riflessioni filosofico-moraliste sui vizi che abbrutivano i suoi tempi. E anche i nostri.
Voci audaci. La stand-up comedy in India sfida tabù e censura
Lorenza Acquarone
Libro
editore: Le Lucerne
anno edizione: 2023
pagine: 168
Ciò di cui un Paese ride ci può rivelare tanto della sua cultura. In India l’umorismo ha una tradizione letteraria antichissima, ma se vogliamo conoscere il volto autentico dell’India di oggi, tesa fra lo slancio verso il futuro e la pesante eredità del passato, è alla stand-up comedy che dobbiamo guardare. Politica, società, diritti civili, vita quotidiana: nulla sfugge all’ironia graffiante degli stand-up comedian indiani, che spopolano sul web rivelando paradossi e contraddizioni della nazione. Tanto da incorrere, a volte, in contrasti con la legge. Qual è il confine fra libertà di espressione e diffamazione? Oltraggio alla corte? Offesa al sentimento religioso? Le loro voci sagaci e irriverenti lo rasentano spesso, andando a toccare i temi più scottanti: i pregiudizi ancora radicati sulle caste, il fenomeno delle molestie sessuali, le differenze linguistiche e religiose, la corruzione di politici e istituzioni. Ma ci invitano anche a riflettere sulle questioni scomode più private, dalle violenze di genere ai matrimoni combinati, restituendoci così un ritratto senza filtri di un Paese che potremmo scoprire più vicino a noi di quanto non crediamo.
NFT in musica
Filippo Annunziata, Andrea Conso
Libro: Libro in brossura
editore: Le Lucerne
anno edizione: 2022
pagine: 176
La musica è storicamente il settore più esposto al progresso tecnologico. Oggi è quello che più di recente ha scoperto le potenzialità “creative” della tecnologia blockchain e l’“universo cripto”, dove si affacciano sempre più protagonisti e collezionisti, ben disposti a creare, comprare, vendere e scambiare opere in ambiente digitale tramite NFT. Per i semplici curiosi, ma anche a beneficio di chi intenderà operare sul campo in sicurezza e conformità alle regole, questo libro affronta l’affascinante argomento degli NFT in musica, muovendo dalla storia che dal Bitcoin porta ai non-fungible token, la tecnologia che ne sta alla base, il fenomeno dal punto di vista economico e l’analisi del mercato musicale “tokenizzato”, per approfondire la sostanza degli NFT in relazione al diritto nazionale e nella prospettiva UE, le loro modalità di sfruttamento, le questioni legate al diritto d’autore e la tutela degli utenti.
Appunti di diritto provato. Molto provato. Quasi affranto
Angelo Bonetta
Libro: Libro in brossura
editore: Le Lucerne
anno edizione: 2022
pagine: 176
“Non sono stato io, non posso affermarlo. Devo affidarmi una linea di difesa subordinata. L’idea di raccogliere le riflessioni settimanalmente pubblicate su LinkedIn, ispirate da casi incontrati nella professione o nello studio, non nasce da me, ma da alcuni amici. Vi prego quindi di attribuire a loro buona parte della colpa di questo libro. Per la loro tutela, non li ringrazio apertamente e mi avvalgo del diritto di non pubblicarne i nomi.”
Dialoghi sul diritto di cittadinanza
Insaf Dimassi, Antonio Salvati
Libro: Libro in brossura
editore: Le Lucerne
anno edizione: 2022
pagine: 176
Cosa vuol dire, oggi, essere cittadini italiani? È necessario che il concetto di cittadinanza sia ancorato a dei valori? E quali sono il compito e i limiti della legge nel disciplinare un campo così delicato?Su questi temi si interrogano Insaf Dimassi, giovane studiosa italo-tunisina, e Antonio Salvati, magistrato, toccando tematiche scottanti di attualità, diritto e politica.Lei è la voce di chi vive sulla propria pelle la dolorosa esperienza di essere cittadina di uno Stato che ancora non la riconosce; lui rappresenta le istanze del diritto e della sua logica formale e astratta. Insieme, intessono un dialogo lucido, aperto e appassionato sulla Legge 91/92 che regola la concessione della cittadinanza in Italia e sulla proposta, accanto e al di là dello ius sanguinis e dello ius soli, di uno ius culturae.Ne emerge un caleidoscopio di spunti, analisi, riflessioni e – perché no – anche domande aperte sul concetto di cittadinanza e di identità, sull’incontro tra culture diverse e le contraddizioni della legge, sul ruolo dell’educazione e la necessità di guardare la società con occhi nuovi. Tematiche quanto mai attuali, che invitano tutti noi a unirci a questo dialogo.
Lidia Poët. La prima avvocata
Ilaria Iannuzzi, Pasquale Tammaro
Libro: Libro in brossura
editore: Le Lucerne
anno edizione: 2022
pagine: 240
Il 17 giugno 1881 Lidia Poët, davanti a un’immensa folla plaudente, si laurea in Legge all’Università di Torino. Ha ventisei anni, intelligenza e coraggio da vendere, ed è determinata ad arrivare dove nessun’altra era ancora mai riuscita: diventare avvocata. Due anni dopo termina la pratica, sostiene brillantemente gli esami per l’iscrizione all’Albo, qualcuno nel Consiglio dell’Ordine storce il naso, ma la maggioranza la sostiene. Ce l’ha fatta, è lei la prima avvocata d’Italia. Ma la conquista sarà effimera: il Procuratore del Re impugna l’iscrizione davanti alla Corte d’appello di Torino, che dichiara che le donne non possono esercitare l’avvocatura. Lidia si prepara al ricorso in Cassazione, mentre l’intero Regno attende col fiato sospeso la sentenza definitiva. Tutti i giornali, i giuristi, le femministe, i politici durante quei mesi non parlano d’altro: chi è a favore, chi è contro, chi precorre i tempi e chi rimane ancorato al passato. Ne emerge una polifonia di voci, l’affresco di un’epoca fervida e contraddittoria e, soprattutto, il ritratto di una donna straordinaria, che con la sua tenacia e il suo ingegno ha dischiuso la strada a tutte le colleghe del futuro.

