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La vita di Diletta comincia ad andare a rotoli subito dopo la morte della madre, Ely. Anche le sue certezze crollano con la scoperta di alcune lettere di un certo "R". La Normandia: un'opportunità per cambiare vita e mettere ordine in pensieri e sentimenti, ma... Tra le pagine dei diari di Ely i segreti si moltiplicano. La verità, un mosaico difficile da ricomporre. Ogni nuovo frammento la avvicina a un mistero che non riguarda più solo sua madre, ma il suo stesso cuore che la lega sempre più ad un affascinante, inaffidabile seduttore. Perché il passato non e mai davvero passato. A volte, e un'eredità che può riscrivere il futuro.

'Paradisinferno': o "Eleuteromachia", poema epico, filosofico e storico, che lega il macrocosmo e la sua evoluzione al vuoto microcosmico che li genera e, oltre questo, all'ontologia dell'essere e del nulla e all'indeterminante del noumeno, ove la libera coscienza ha forse le sue imperiture sorgenti. 'Apoudentosis': o 'la divinizzazione del niente', rappresentazione della meta finale che attende chi segue il sentiero del potere. 'Testi per musica': testi dei 7 brani musicali del disco 'Il noumeno dell'essere'.

Da Enea a Cristo, attraversando la storia dell'Impero Romano. Lo scrittore ci invita alla responsabilità di custodire, con coraggio, il retaggio culturale e spirituale degli avi e della fede cattolica, lottando contro coloro che vogliono «dare le cose sante ai cani e gettare le perle davanti ai porci» [V. Matteo 7,6]. Il libro e una boccata d'aria fresca, perché ci rammenta una storia, il valore della famiglia e della cristianità in modo non stantio, ma disponibile nel presente, quasi assaporassimo il pane fresco appena sfornato della rosetta romana, il vento del mare di Fregene, il dialetto usato senza mai cedere alla volgarità. Lo scrittore ci riporta a una dimensione sacra della vita, a meditare sul sangue dei martiri e dei padri della chiesa cattolica, che diedero la loro vita per amore verso il Cristo, per fare di Roma la città da dove elargire la benedizione Urbi et Orbi/Urbis et Orbis, affinche si diffonda la Rosetta del Papa, il pane di vita eterna chiamato Cristo

Elia torna a Volpedo per vendere il frutteto di famiglia. Bastano trecento metri - la distanza tra la casa e gli alberi - per scoprire che alcuni ritorni non si misurano in passi, ma in respiri. Tra filari in fiore e ricordi d'infanzia, Elia incontra Anna e il suo progetto di giardino comunitario, ritrova Francesca e i fantasmi del passato, scopre i Passi Invisibili - giovani artisti che dipingono la notte con vernice fosforescente. Quando un consorzio energetico vuole trasformare la terra in pannelli solari, quei trecento metri diventano il confine tra speculazione e rinascita, tra profitto e comunita. Una storia di radici e futuro, dove un frutteto impara a respirare insieme a chi lo abita. Un romanzo che parla al cuore di chi sa che certi luoghi non si ereditano: si custodiscono. E che la distanza piu importante non e quella che ci separa da casa, ma quella che ci riporta a noi stessi. Per chi crede che trecento metri possano contenere un mondo intero.

"Breve profilo", come proposta di una descrizione sintetica di eventi e protagonisti, riguardante le vicende di una Famiglia che ha attraversato tre secoli della storia di Perugia e d'Italia.

La raccolta di poesie "Palestina" di Mauro Gregori non e semplicemente un'opera letteraria, ma un viaggio crudo e profondamente empatico nelle piaghe di un conflitto che lacera l'umanita e, in particolare, la terra che da il titolo al volume. Attraverso versi liberi e diretti, Gregori costruisce un mosaico di dolore, denuncia, e una fragile ma tenace speranza, dando voce a chi e stato ammutolito dalla violenza e dall'indifferenza. Il poeta dimostra una straordinaria capacita di tradurre in immagini la sofferenza. In "Palestina", gli occhi della bambina apolide diventano un mare di lacrime, la bandiera non e solo un simbolo ma la carne stessa del popolo, nera di notte, rossa di sangue, bianca di innocenza. Il verde della speranza e "lontano e non accende", una constatazione amara che permea l'intera opera.

"Vorrei vivere ancora l'oggi, oggi, adesso, ora, questo istante e renderlo infinito dei tuoi occhi, della tua voce, della tua presenza per poterti cosi stare accanto per sempre. Perché l'oggi e certezza, domani chissà..."

La criminologia, fondata su psicologia, diritto, psichiatria, sociologia e neuroscienze, studia criminalità e devianza, analizzando autori e vittime dei reati. Si propone di comprendere le condizioni che determinano il comportamento criminoso e di individuare strategie di prevenzione, trattamento e controllo. Tra le sue applicazioni spicca il criminal profiling, che elabora un profilo psicologico e comportamentale dell'autore ignoto partendo dai dettagli della scena del crimine e dalle informazioni sulla vittima. Nei reati violenti e diffusa anche l'autopsia psicologica, che ricostruisce retrospettivamente la vita di una persona deceduta per chiarire se la morte sia dovuta a omicidio, suicidio o incidente. Il libro offre una panoramica chiara e accessibile di questi strumenti e metodologie della criminologia contemporanea.

La sinistra riformista erede dei grandi partiti socialdemocratici - quella dei diritti umani, del volontariato e della cultura - è finita dalla parte giusta della storia. Oggi e possibile comprendere meglio l'origine e la trama delle scelte politiche.

Sesso, rancore, sangue e (forse) amore: un torbido intruglio per una vicenda dalle tinte forti. Due ex amanti che casualmente s'incontrano al tramonto della loro vita consumano il loro destino. Questa storia tragica e toccante, squallida e profonda, e il paradigma di uno dei piu grandi drammi dell'esistenza: quello dell'invecchiamento fisico che spesso non va di pari passo con quello mentale. Ma dimostra anche che i sogni non muoiono mai, neppure quando si scontrano con la realta piu spietata.

Un viaggio poetico tra amore, memoria, smarrimento e rinascita. Un diario intimo e universale. L'amore si intreccia alla perdita, i ricordi si confondono con i sogni, e la vita quotidiana si trasfigura in mistero. Raccolta di sussurri e grida, passione bruciante e nostalgia silenziosa, autoironia e accettazione, specchio della fragilita dell'uomo e della forza della parola poetica.

Ci sono pagine che non si sfogliano: si attraversano. Nell'inferno un sorriso racconta una storia vera di guerra, deportazioni, violenze, processi. Ma soprattutto racconta di donne. Dalla città alle montagne, dai convogli agli alberghi requisiti, fino alle aule della giustizia internazionale: il libro segue il filo fragile e tenace della vita quando la vita viene negata. Nel cuore del racconto, un gesto minimo - un sorriso - diventa segno di resistenza, promessa di futuro. Un libro duro e intenso, scritto per spingere il lettore a guardare l'orrore senza voltarsi dall'altra parte. Perché la memoria non è un esercizio di stile: è una forma di giustizia. Avvertenza: il volume contiene testimonianze e riferimenti a crimini di guerra e violenze sessuali (stupro di guerra).