Gwynplaine
W l'anarchia!
Carlo Cafiero, Errico Malatesta, Pietro Gori
Libro: Libro in brossura
editore: Gwynplaine
anno edizione: 2013
pagine: 157
Il volume raccoglie alcuni scritti sull'anarchia dei più rappresentativi esponenti italiani del movimento libertario tra fine '800 e inizio '900. Non verità storiche assolute, ma stimoli alla critica del mondo odierno e all'azione contro e oltre l'attuale società capitalistica. Gli scritti proposti sono "Rivoluzione" di Carlo Cafiero, "L'anarchia" di Errico Malatesta, "Le basi morali dell'anarchia" di Pietro Gori e "L'ideale anarchico" di Luigi Fabbri.
Ribellarsi è giusto!
Tse-tung Mao
Libro: Libro in brossura
editore: Gwynplaine
anno edizione: 2013
pagine: 134
Per Lenin. Materialismo storico e politica rivoluzionaria. Una guida per l'azione ad uso di una nuova generazione di militanti
Giulia Bausano, Emilio Quadrelli
Libro: Libro in brossura
editore: Gwynplaine
anno edizione: 2012
pagine: 230
Il volume è rivolto a un pubblico di lettori non specialistico e intellettualizzato ma interessato ad acquisire strumenti conoscitivi indispensabili per svolgere al meglio la propria militanza politica e sindacale. Raccoglie due saggi di teoria marxista. Nel primo viene analizzato, attraverso un excursus storico compreso tra il 1914 e l'era post '89, il nesso tra forma-stato e forma-guerra. Il testo prova a leggere le trasformazioni statuali che hanno caratterizzato l'intero Novecento mostrando quanto la forma-guerra e il suo "paradigma industriale" abbiano inciso sulla costituzione di una forma-stato declinata in chiave sociale. A partire dalle trasformazioni intervenute nella forma-guerra (il passaggio dalla "guerra industriale" alla "guerra asimmetrica"), il saggio chiude ponendo al centro della riflessione la crisi che attualmente attraversa il Welfare State. Il secondo testo introduce il pensiero politico di Lenin provando a discuterne l'attualità. Al centro vi è il metodo leniniano e la sua applicazione nel contesto storico "concreto" a cui, il politico, necessariamente obbliga.
L'uomo che voleva nascere donna. Diario femminista a proposito della guerra
Joyce Lussu
Libro
editore: Gwynplaine
anno edizione: 2012
pagine: 155
"Che fa una donna che si trova nell'occhio di una guerra terribile, organizzata e condotta dagli uomini, che ha bruciato tutti gli spazi del confronto civile e non lascia aperto che il confronto delle armi, nell'alternativa tra la complicità e la lotta, tra la schiavitù e la vita?" Un excursus attraverso i conflitti, le rivoluzioni e i movimenti di liberazione del Novecento, alla ricerca di una domanda ovvia ma ineludibile: perché gli uomini fanno la guerra? E soprattutto, perché le donne si disinteressano al problema delle armi?
Un'eretica del nostro tempo. Interventi di Joyce Lussu ai meeting anticlericali di Fano (1991-1995)
Joyce Lussu
Libro: Libro in brossura
editore: Gwynplaine
anno edizione: 2012
pagine: 171
Nell'anno in cui cade il centenario della nascita di Joyce Lussu proponiamo i suoi interventi ai Meeting Anticlericali di Fano dei primi anni '90, recuperati da registrazioni audio e video e presentati per la prima volta in questa pubblicazione. Joyce, lucidissima ottuagenaria, parla a braccio e il discorso fluisce sicuro, ricco di sollecitazioni ma anche costellato di interrogativi. L'argomento posto a titolo dell'incontro è sempre pretesto per andare a toccare temi a lei cari e sempre attuali: la riflessione su femminismo, anticlericalismo, pacifismo e antimilitarismo; l'impegno per un mondo migliore, più giusto e solidale; il rigetto della guerra e delle culture di morte; l'invettiva contro istituzioni antidemocratiche e totalitarie quali Chiesa ed esercito; l'attenzione verso l'educazione delle giovani generazioni; lo studio dei percorsi della storia che attraverso i secoli hanno determinato la costruzione del mondo contemporaneo; la denuncia della voracità del modello occidentale di sviluppo; la rivendicazione dello spirito razionale, del valore dell'esperienza e dell'approccio materialistico alla vita contro le costruzioni astratte e dogmatiche di religioni e ideologie.
Contro il lavoro. Saggio sull'attività più odiata dall'uomo
Giuseppe Rensi
Libro: Libro in brossura
editore: Gwynplaine
anno edizione: 2012
pagine: 152
"Tutti gli uomini odiano il lavoro. E necessariamente e con ragione perché il lavoro è meritatamente odioso". Giuseppe Rensi fu il filosofo che contrastò Croce e Gentile facendo propria una visione del mondo scettica e pessimistica. In questo saggio del 1923 egli opera una feroce critica del lavoro, analizzando la vera natura "dell'attività più odiata dall'uomo". Un saggio da riscoprire, opera di un filosofo sempre critico e controcorrente, fiero antifascista, il cui pensiero sta prepotentemente riemergendo in questi ultimi anni dall'oblio a cui era stato ingiustamente condannato.
Banalità di base
Raoul Vaneigem
Libro: Libro in brossura
editore: Gwynplaine
anno edizione: 2012
pagine: 102
Il saggio "Banalità di base" è il primo grande scritto teorico di Raoul Vaneigem, apparso originariamente sui numeri 7 e 8 della rivista "Internationale Situationniste". Nell'ottica di un rovesciamento radicale del mondo capitalista, l'autore critica le basi dell'asservimento e le dinamiche consumiste della società contemporanea, interrogandosi sull'eventuale ruolo rivoluzionario della "cultura" e introducendo concetti (come quelli di spettacolo e détournement) che faranno la fortuna postuma dei situazionisti. Il testo di Vaneigem è accompagnato da un breve saggio di Carmine Mangone, che contestualizza e critica la brillante esperienza situazionista alla luce dei processi storico-culturali che ne hanno visto l'emergenza e il repentino recupero culturale.
Dell'Unità italiana e altri scritti politici
Giuseppe Mazzini
Libro: Libro in brossura
editore: Gwynplaine
anno edizione: 2011
pagine: 170
I temi dell'Italia unita e indipendente e dell'aspirazione rivoluzionaria alla libertà e all'uguaglianza sono i fili conduttori che legano gli scritti politici proposti in questo volume. Proprio "Dell'unità italiana" si intitola il primo saggio della raccolta, nel quale Mazzini muove una radicale critica al federalismo, illustrando i motivi per cui l'Italia doveva "costituirsi repubblicana, una e indivisibile". Una riflessione oggi più che mai attuale, che smonta il mito federalista e afferma con forza la necessità di uno stato italiano forte e solidale. Seguono gli scritti "D'alcune cause che impedirono finora lo sviluppo della libertà in Italia", "istruzione generale per gli affratellati nella Giovine Italia" e infine il saggio "Interessi e principi".
Piccolo manuale di guerriglia urbana
Carlos Marighella
Libro: Libro in brossura
editore: Gwynplaine
anno edizione: 2011
pagine: 105
Performativi. Per uno sguardo scenico contemporaneo
Massimo Schiavoni
Libro: Libro in brossura
editore: Gwynplaine
anno edizione: 2011
pagine: 377
Lo spettacolo dal vivo, che ingloba le arti sceniche del teatro di ricerca, della danza, fino alla performing art, è in continua evoluzione, trasformazione, in continuo mutamento. "Performativi" abbraccia e sviluppa differenti interpreti, contributi e corporazioni performative in una sorta di diario del contemporaneo che apre la riflessione su aspetti antropologici, sociologici e morali. L'intento è quello di cercare di far emergere significati, osservazioni, informazioni e testimonianze trasversali attraverso un percorso che accomuna e dà respiro ad una Cultura che nonostante un soffocamento potente riesce a sostenersi e a recuperare una propria identità etica e responsabile attingendo a idee, sentimenti e valori profondi. Un'indagine che, partendo da una personale interpretazione su alcune poetiche artistiche performative, affonda l'esplorazione e la ricerca nelle stesse e si sviluppa attraverso certe personalità significative del panorama artistico odierno e i loro contributi.
Saggio sulla rivoluzione
Carlo Pisacane
Libro: Libro in brossura
editore: Gwynplaine
anno edizione: 2011
pagine: 247
"L'uguaglianza politica è derisione, allorché i rapporti sociali dividono i cittadini in due classi distintissime, l'una condannata a perpetuo lavoro per miseramente vivere, l'altra destinata a godersi il frutto dei sudori di quelli". In questo saggio l'idea rivoluzionaria di Pisacane è centrale: solo una rivoluzione nazionale che eliminasse le ineguaglianze sociali, la proprietà privata e l'autoritarismo statuale avrebbe potuto radicare i veri principi di libertà e uguaglianza in quell'Italia unita per la quale tanti patrioti del Risorgimento lottavano e morivano. Il volume è arricchito dal "Testamento politico" di Pisacane e da un saggio dell'anarchico Luigi Fabbri dedicato al rivoluzionario italiano.

