Ghenomena
Il principe delle stelle
Michele De Luca
Libro: Libro in brossura
editore: Ghenomena
anno edizione: 2010
pagine: 112
Dal giallo al noir e oltre. Declinazioni del giallo italiano
Elvio Guagnini
Libro: Libro in brossura
editore: Ghenomena
anno edizione: 2010
pagine: 178
Toccare quello che resta-Tangible remains
Barbara Carle
Libro: Libro in brossura
editore: Ghenomena
anno edizione: 2009
pagine: 126
Racconti in inchiostro di china
Antonio G. Miele
Libro
editore: Ghenomena
anno edizione: 2009
pagine: 45
Con la scuola nel cuore. Ricordo di Edmondo De Amicis
Libro
editore: Ghenomena
anno edizione: 2009
pagine: 112
Racconti in inchiostro di china
Antonio G. Miele
Libro: Libro in brossura
editore: Ghenomena
anno edizione: 2009
pagine: 82
Oltre vento e da nessun luogo
Cristiano Franceschi
Libro
editore: Ghenomena
anno edizione: 2009
pagine: 63
Eros e Medusa vanno a braccetto in questo libro. Non è precisamente la coppia cara al romanticismo di amore e morte: certo è però che qui di nuovo appare e passeggia, precipitata nel fragore contemporaneo di strade o stazioni ferroviarie, la belle dame sans merci, «l'amara furia della sua bellezza», e il mondo, seppure conserva ancora le sue forme seducenti - pietre, carte e carni -, è visto come da un non-luogo, con uno sguardo postumo. In verità le poesie di Cristiano Franceschi hanno la pallida refrattarietà dei marmi funerari, la stessa quieta energia, il medesimo movimento fermo: verso dopo verso Franceschi tira su mausolei e cenotafi: monumenti all'assenza; non però l'assenza dorata dell'elegismo novecentesco, bensì quella arida, pietrosa dei deserti dell'anima cresciuti sulle rovine dell'illusione modernista. D'altra parte l'amore meduseo celebrato in sonetti e madrigali ha un suo potere vivifico, offre fremiti e tremiti, prima di pietrificare. Fervori della carne e riposi sepolcrali sono petizioni che si specchiano: nella poesia di Franceschi, sempre più chiusa, sigillata, e che ha, mi pare, due grandi ombre tutelari, il Michelangelo delle rime amorose e mortali e il Nerval misterico delle Chimere, si traducono in quel suo inconfondibile raggelato ardore. (Gianfranco Palmery).
I quattro camminanti. Stampa d'epoca
Rodolfo Di Biasio
Libro: Libro in brossura
editore: Ghenomena
anno edizione: 2008
pagine: 137
È una storia questa anche di donne, di spose, di madri, lasciate sole a combattere di qui e di là dal mare. È una storia antica quando ancora il mare faceva paura, quando i figli partivano e non tornavano, ma è una storia di oggi dove i mariti, i figli partono e ritornano, ogni giorno. È la storia di chi resta, custode di famiglie altrimenti disperse, tra sacrifici e speranze, con quella forza nascosta, fatta di amore e solitudine, di saggezza, tenacia e passione, talvolta di disperazione: "...Sarebbe stato più giusto che fosse lei ad andarsene per prima... Lei si impossessò di nuovo di quel figlio che se ne era andato in un'alba remota, cercò di inventarsi la sua presenza e, quando era certa che nessuno potesse sentirla, cominciò a parlargli in una cantilena che le smuoveva le viscere e le dava la certezza di essere stata sua madre..."