elinor marianne
Italo Calvino. Quaderno
Prodotto: Taccuino
editore: elinor marianne
anno edizione: 2019
pagine: 64
Il quaderno Italo Calvino fa parte della linea di quaderni letterari, pensata per le innamorate dei libri e della letteratura. Abbiamo tutte uno scrittore del cuore; una scrittrice che con le sue parole sembra rivolgersi proprio a noi; un libro riletto decine di volte, ma che non smette di parlarci. I quaderni elinor marianne non hanno righe, e nemmeno quadretti, perché sono indisciplinati e in riga non ci vogliono proprio stare – e sono tutto tranne che “quadrati”. Sono spazi bianchi da riempire di idee, appunti, schizzi, frasi, stralci di libri. Fogli di carta porosa su cui scrivere un pensiero da ricordare o una ricetta da sperimentare; su cui tracciare una linea, un viso, o il nome di un bambino; su cui appuntare una parola che è nostra, perché ci descrive; un progetto o una promessa – per esempio quella di non cambiare, di non smettere di sperare, di crederci.
Cesare Pavese. Quaderno
Prodotto: Taccuino
editore: elinor marianne
anno edizione: 2019
pagine: 64
Il quaderno Cesare Pavese fa parte della linea di quaderni letterari, pensata per le innamorate dei libri e della letteratura. Abbiamo tutte uno scrittore del cuore; una scrittrice che con le sue parole sembra rivolgersi proprio a noi; un libro riletto decine di volte, ma che non smette di parlarci. I quaderni elinor marianne non hanno righe, e nemmeno quadretti, perché sono indisciplinati e in riga non ci vogliono proprio stare – e sono tutto tranne che “quadrati”. Sono spazi bianchi da riempire di idee, appunti, schizzi, frasi, stralci di libri. Fogli di carta porosa su cui scrivere un pensiero da ricordare o una ricetta da sperimentare; su cui tracciare una linea, un viso, o il nome di un bambino; su cui appuntare una parola che è nostra, perché ci descrive; un progetto o una promessa – per esempio quella di non cambiare, di non smettere di sperare, di crederci.
Cartier-Bresson. Quaderno
Prodotto: Taccuino
editore: elinor marianne
anno edizione: 2019
pagine: 64
Il quaderno Cartier-Bresson fa parte della linea di quaderni retrò, nei quaderni retrò rivive l’atmosfera sognante e romantica dei mercatini dell’antiquariato, dei brocante francesi. I quaderni elinor marianne non hanno righe, e nemmeno quadretti, perché sono indisciplinati e in riga non ci vogliono proprio stare – e sono tutto tranne che “quadrati”. Sono spazi bianchi da riempire di idee, appunti, schizzi, frasi, stralci di libri. Fogli di carta porosa su cui scrivere un pensiero da ricordare o una ricetta da sperimentare; su cui tracciare una linea, un viso, o il nome di un bambino; su cui appuntare una parola che è nostra, perché ci descrive; un progetto o una promessa – per esempio quella di non cambiare, di non smettere di sperare, di crederci.
La scrivania di una lettrice. Quaderno
Prodotto: Taccuino
editore: elinor marianne
anno edizione: 2019
pagine: 64
Il quaderno la scrivania di una lettrice fa parte della linea di quaderni pensata per tutte le accumulatrici seriali di libri, le odiatrici e fan delle “orecchie”, delle sottolineature; le collezioniste di segnalibri, le annusatrici di carta, insomma le book lover, paper lover, le innamorate pazze delle pagine scritte, e delle pagine ancora da scrivere. I quaderni elinor marianne non hanno righe, e nemmeno quadretti, perché sono indisciplinati e in riga non ci vogliono proprio stare – e sono tutto tranne che “quadrati”. Sono spazi bianchi da riempire di idee, appunti, schizzi, frasi, stralci di libri. Fogli di carta porosa su cui scrivere un pensiero da ricordare o una ricetta da sperimentare; su cui tracciare una linea, un viso, o il nome di un bambino; su cui appuntare una parola che è nostra, perché ci descrive; un progetto o una promessa – per esempio quella di non cambiare, di non smettere di sperare, di crederci.
Leggerezza. Quaderno
Prodotto: Taccuino
editore: elinor marianne
anno edizione: 2019
pagine: 64
Il quaderno leggerezza fa parte della linea di quaderni retrò, nei quaderni retrò rivive l’atmosfera sognante e romantica dei mercatini dell’antiquariato, dei brocante francesi. Il quaderno leggerezza fa parte della linea di quaderni retrò, nei quaderni retrò rivive l’atmosfera sognante e romantica dei mercatini dell’antiquariato, dei brocante francesi. I quaderni elinor marianne non hanno righe, e nemmeno quadretti, perché sono indisciplinati e in riga non ci vogliono proprio stare – e sono tutto tranne che “quadrati”. Sono spazi bianchi da riempire di idee, appunti, schizzi, frasi, stralci di libri. Fogli di carta porosa su cui scrivere un pensiero da ricordare o una ricetta da sperimentare; su cui tracciare una linea, un viso, o il nome di un bambino; su cui appuntare una parola che è nostra, perché ci descrive; un progetto o una promessa – per esempio quella di non cambiare, di non smettere di sperare, di crederci.
Tulipes. Quaderno
Prodotto: Taccuino
editore: elinor marianne
anno edizione: 2019
pagine: 64
Il quaderno tulipes fa parte della linea di quaderni retrò, nei quaderni retrò rivive l’atmosfera sognante e romantica dei mercatini dell’antiquariato, dei brocante francesi. I quaderni elinor marianne non hanno righe, e nemmeno quadretti, perché sono indisciplinati e in riga non ci vogliono proprio stare – e sono tutto tranne che “quadrati”. Sono spazi bianchi da riempire di idee, appunti, schizzi, frasi, stralci di libri. Fogli di carta porosa su cui scrivere un pensiero da ricordare o una ricetta da sperimentare; su cui tracciare una linea, un viso, o il nome di un bambino; su cui appuntare una parola che è nostra, perché ci descrive; un progetto o una promessa – per esempio quella di non cambiare, di non smettere di sperare, di crederci.
Pianifica i tuoi sogni
Prodotto: Taccuino
editore: elinor marianne
anno edizione: 2021
pagine: 160
"I sogni a volte hanno bisogno di essere scritti per prendere coraggio, e diventare veri, lo sapevi? Hanno bisogno di una casa di carta in cui sentirsi accolti, per poi brillare come un cielo stellato. Ho creato questo quaderno proprio con questo desiderio: che possa accompagnarti e aiutarti a trasformare i tuoi sogni in progetti da realizzare, passo passo (il tuo passo, possibilmente senza ansie). Prendi una penna, o una matita, e inizia a descrivere il tuo progetto, il tuo marchio, la tua visione: il suo perché (come dice Simon Sinek: "le persone non acquistano cosa fai, ma perché lo fai"), la sua filosofia, le atmosfere che vuoi rievocare, cosa ti distingue dagli altri. Una volta che la tua vision board sarà completa (o quasi: puoi sempre aggiungere ciò che vorrai in un secondo momento - non si smette mai di imparare, anche se quella cosa l'hai creata tu), sarà più facile stabilire degli obiettivi e pianificarli. Parti da quelli a più lunga scadenza, quelli che vorrai raggiungere entro un anno: sono i più ambiziosi dunque non esagerare, uno o due andranno benissimo. A questi, aggiungi a ritroso degli obiettivi con scadenze più brevi: nove, sei, tre mesi. Saranno via via più piccoli e per i quali pensi avrai bisogno di meno tempo per portarli a termine. Per ognuna di queste sottocategorie di obiettivi (a un anno, nove mesi, sei mesi, tre mesi), dedica ampio spazio al "come" li raggiungerai: soffermati su cosa dovrai fare (nella pratica) per portare a termine ciascuno dei progetti prefissati. Suddividili in singole azioni, in parti più piccole, e poi ordinale per priorità: aiutati con delle liste (le liste sono sempre una buona idea!). Vedrai quanto depennare le cose fatte ti darà soddisfazione, quella sensazione di proseguire: proprio un passo per volta. Dopodiché lascia un po' di spazio per i bilanci (le cose fatte e quelle che hai lasciato indietro/abbandonato ecc., com'è andata - se pensi agli obiettivi più piccoli -, come sta andando - se focalizzi quelli più grandi e a lunga scadenza - ecc.), per le riflessioni e gli appunti: pensa a cosa puoi migliorare (ricordati di non pretendere sempre troppo), a cosa devi cambiare (ricordati che anche i fallimenti servono, anche se fanno male), a cosa hai imparato (ricordati sempre di ringraziarti). Poi, aggiungi tutto ciò che ti sembra utile per capire, e far crescere il tuo progetto: uno spazio per il piano editoriale, un elenco giornaliero di to do, ecc. Per suddividere i fogli di questo quaderno nelle categorie che ti ho suggerito (o in quelle che vorrai creare), puoi aiutarti con i tag che trovi alla fine del quaderno (se vuoi, puoi anche creare una sorta di copertina per ogni categoria). Troverai anche un foglio di sticker da cui partire per decorare le tue pagine: renderle non solo funzionali, ma anche piacevoli da sfogliare. Pensa questo quaderno come a un diario di viaggio per tappe. Perché fidarsi dei propri sogni è il più grande e avventuroso viaggio che si possa intraprendere."
Pensieri sparsi-Pensieri in fila
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: elinor marianne
anno edizione: 2021
pagine: 128
"Spesso le idee vengono all'improvviso, mentre stai facendo qualcos'altro. Non lasciarle scappare via: appuntale nel quaderno dei pensieri sparsi. Non preoccuparti della forma, non preoccuparti del disordine: lascia che le idee fluiscano libere sulla pagina, lasciati guidare da loro. Scrivi, e poi lasciale riposare. Quando avrai un po' di tempo, sfoglia di nuovo le tue pagine e tieni vicino una matita: le idee che hai scritto di getto continuano a convincerti a distanza di tempo? Se la risposta è sì, allora sei pronta per mettere in fila i tuoi pensieri, per strutturarli, per approfondirne i concetti: il quaderno dei pensieri in fila è lì ad aspettarti."
Raccontami
Libro: Libro in brossura
editore: elinor marianne
anno edizione: 2021
pagine: 400
Vorrei questa fosse per te un'agenda, un libro creativo. La voce amica che ti dice: "raccontami". Che è lì per te, per ascoltare sempre. Quella a cui sai di poter affidare pensieri, nuvole e felicità, senza paure. Quello spazio in cui gli impegni, i progetti, le liste di obiettivi e delle scadenze si intrecciano con le parole, i colori, i ritagli, le citazioni, i sogni, le riflessioni, i disegni, i ricordi, gli sticker. Vorrei accogliesse tutte le parti di te, quelle che ti rendono chi sei. Vorrei fosse quel tempo che dedichi solo a te stessa, a penne e pastelli, e alla tua creatività. Ogni mese è un nuovo inizio: un nuovo quaderno da riempire. E infatti, mese dopo mese, avrai proprio la sensazione di aprire, vivere e chiudere un quaderno, e un altro ancora. Ognuno con la sua copertina, ognuno con la sua atmosfera, magica e romantica... Ad aprire ogni mese una pagina doppia su cui potrai appuntare ispirazioni e spunti, impegni e priorità, visualizzare e organizzare il tuo mese con facilità, così da trovare l'equilibrio tra tutte le parti di te. Ad accompagnarti lungo ogni pagina, piccoli post-it e box che ti aiuteranno a focalizzare, e poi a riflettere sulla giornata. Trova il momento giusto per te, per scrivere: priorità e desideri, il tuo pensiero di gratitudine, l'istantanea della giornata, i motivi per festeggiare e le piccole felicità, le frasi da dirti e da dire. E, naturalmente, il tuo racconto libero su carta. Ogni tanto un post-it con un pensiero che spero possa essere per te una carezza; un promemoria del compleanno di uno scrittore/di una scrittrice che sono sicura ami (puoi aggiungere anche quello dei/delle tuoi/tue autori/autrici preferiti/e), e un messaggio per la te del futuro il 16 di ogni mese, per dirti le parole di cui senti avrai bisogno in un particolare momento dell'anno, e da ritrovare a distanza di tempo, come piccole sorprese a infonderti coraggio, regalarti un sorriso, darti forza, essere un abbraccio. Ogni pagina dell'agenda è costellata di piccoli motivi, sempre diversi: fiocchi di neve, cuori, quadratini, fiori, coni gelato, matite, conchiglie, stelle alpine, e molti ancora.
I libri che ho letto. Agenda
Prodotto: Agenda o diario
editore: elinor marianne
anno edizione: 2020
pagine: 160
Quella che stai per sfogliare è un'agendina da vera accumulatrice seriale di letture. Da tenere sulla scrivania o accanto ai libri che stai leggendo, pensata per prendere nota dei romanzi, racconti, raccolte di poesie ecc. che hai letto durante un anno. Un luogo di carta in cui potrai tenere conto del tempo che hai dedicato a una lettura, appuntare le citazioni che più ti hanno colpito, le pagine su cui tornare, le parole che hai imparato; creato per accogliere le tue riflessioni sul testo, sullo stile di scrittura, un vero e proprio diario di ricordi "libreschi" da compilare e conservare, e poi andare a ripescare dalla libreria, magari a distanza di tempo, quando vorrai ritrovare "quella" frase letta su un libro oppure ricordarti quali sensazioni una pagina ha scatenato in te. Capire se sei sempre la stessa, o se sei cambiata insieme alle storie lette, alle parole che sono diventate parte di quella che sei oggi.