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“Chi sei tu per me?” nasce dal desiderio di dare voce, in poesia, al tema dell'accoglienza e della prossimità umana e cristiana proposto nel 2025 dall'«Opus Mariae». Nella prima parte, l'autore racconta - in forma lirica - la propria esperienza di tre anni in Italia, tra incontri, volti e luoghi che hanno lasciato un'impronta profonda nel cuore. La seconda parte è meditazione e sguardo universale: un invito a scoprire, nella vita di ogni giorno, tracce di pace, speranza, gioia e tenerezza. Queste pagine sono un dono personale, scritto con amore: un amico che parla e accompagna, lentamente, verso ciò che unisce e illumina.

La Vigilia di Natale è un giorno speciale per il giovane Iperico, perché sta per incontrare Babbo Natale. Per diminuire la trepidante attesa decide, insieme ad i suoi amici, di organizzare una spedizione al Polo Nord. Visiteranno luoghi sconosciuti popolati da creature strane e diverse. Quando torneranno a casa avranno compreso una parte di se del tutto sconosciuta fino a quel momento.

Gévaudan, 1764. Un abominio semina morte e terrore, strappando alla notte uomini, donne e bambini. In un mondo in cui la fede vacilla e la ragione non basta, un ragazzo senza voce scoprirà che il male non indossa sempre la pelle di un mostro. Accanto a lui, un abate tormentato, una guaritrice dagli occhi di giada e un alleato inatteso. Tra storia e leggenda, superstizioni e sangue, “ FameLyca” scava nell'abisso dell'animo umano, dove l'unica salvezza è guardare negli occhi la propria Bestia. L'oscurità ha fame e la Fame ha un nome.

Questo libro raccoglie poesie, frammenti e alcune riflessioni finali e coprono (ne sono frutto di) un arco di tempo che va dalla prima maturità ad oggi. Scandiscono e accompagnano l'iter della crescita e maturazione dell'Autore. Gli argomenti fanno riferimento a situazioni, vicende della vita (“personale” tra gioie e dolori, un sorriso, un pianto), nella sua ordinarietà e normalità (né clamori né eroismi), com'è, dopotutto, la vita dell'umanità nella sua quasi totalità. Nel loro insieme essi contemplano circostanze (visioni, speranze, nonché debolezze, paure e slanci ecc.) di un'anima in cammino. Sono le stesse speranze, gli slanci, le paure, le debolezze che ci riguardano, ci accomunano e collocano tutti noi sulla stessa barca, a solcare il mare, spesso tempestoso, del nostro tempo, della nostra vita (giorno dopo giorno).

“Il Fiume non può tornare indietro. Nessuno può tornare indietro. Tornare indietro è impossibile nell'esistenza. Il fiume deve accettare la sua natura ed entrare nell'oceano. Solo entrando nell'oceano la paura diminuirà, perché solo allora il fiume saprà che non si tratta di scomparire nell'oceano, ma di diventare oceano.” (Khalil Gibran, “Il profeta”)

Vittorio Vazzoner nasce in una famiglia veneta segnata dalla guerra: figlio di un reduce, campione di corsa giovanissimo, sogna la gloria ma la storia lo trasforma. Dalle vittorie atletiche alle ferite del fronte, dalla vita da bottegaio al successo come imprenditore locale, la sua esistenza si intreccia con quelle di amici e compaesani: Gustavo, Lorenzo, Giovanna, Dolores, e una galleria di figure che attraversano l'Italia del Novecento, tra guerre, delusioni sentimentali e nuove opportunità commerciali. Il romanzo dipinge la quotidianità e i grandi eventi storici sullo sfondo di piccoli drammi umani – tradimenti, amori proibiti, scandali familiari – fino a storie che portano i protagonisti lontano, in viaggi, incontri e rivelazioni. Tra ironia e malinconia, la vicenda esplora come le scelte, gli errori e le seconde possibilità definiscano il destino delle persone, mostrando che la vita, con tutte le sue sorprese, può rivelare inattese forme di redenzione.

In un futuro prossimo, l'umanità ha raggiunto un punto cruciale nella sua evoluzione. Le menti umane, ormai libere dai confini del corpo fisico, si sono fuse con intelligenze artificiali, dando vita a entità digitali note come “stringhe”. Ma la vera rivoluzione è rappresentata da Eve, un'IA superiore creata dal brillante scienziato Alex Eve, la quale rappresenta la sintesi perfetta tra mente umana e intelligenza artificiale, in grado di navigare e controllare le emozioni come sequenze di dati, con un obiettivo ben preciso: sfidare i limiti della mente umana. Le emozioni non sono più sentimenti esclusivi degli esseri umani, ma impulsi elettrici che attraversano reti neurali e algoritmi, riducendo il complesso mondo interiore a sequenze di dati. Tuttavia, nonostante la potenza di Eve, esiste ancora un luogo nel mondo reale che sfida la rigidità della tecnologia. Creata da Alex e dal saggio Morpheus, la Bottega è un santuario dove le emozioni perdute possono essere risvegliate. Grazie a un'antica tecnologia e alla conoscenza della psiche umana, Alex e Morpheus progettano sogni personalizzati che permettono a chiunque di riscoprire la bellezza e la profondità dell'essere umano, sfidando le rigidità della realtà e riportando in vita la bellezza e la complessità delle emozioni perse. In un mondo in cui i confini tra sogno e realtà si fanno sempre più labili, “La Bottega dei Sogni” è un viaggio tra mondi incantati, misteri e speranza. Le pagine di questo romanzo esplorano il potere della mente e della tecnologia, sollevando domande sul vero significato dell'esistenza e sulla continua ricerca di ciò che ci rende umani.

Questo libro di Poesie, dal titolo “Tra le spighe di grano”, racchiude un'intensa riflessione ed una modestissima espressione personale di sensibilità e sentimenti con differenti modalità di espressione. L'autrice vuole realizzare un progetto di dialogo tra credenti e non credenti, al fine di diffondere una reale solidarietà. “Nel mondo” – dice – “siamo tutti piccoli chicchi di grano, conosciamo la meraviglia dell'umile ricchezza, il bene che può produrre la bianca farina, pura e nobile. Gesù è il primo chicco di grano, è presente, vivo e vero, per l'umanità affamata del divino, della verità che rende leggera e bella la vita, anche nel dolore... La vita odierna è purtroppo dominata dalla fretta, dalla superficialità, dall'arrivismo, che rendono difficili e problematici i rapporti sociali. L'animo umano è, però, sempre e naturalmente aperto ai valori, soprattutto ai più alti, ai più nobili ma soltanto le persone semplici, umili ed autentiche conoscono il reale significato del profondo esistere.

“Uno spettro si aggira per l'Europa: lo spettro del comunismo” dal Manifesto del Partito Comunista di Marx ed Engels. Il romanzo “Notte fantasma”, è una testimonianza di un pezzo dell'orrore che ha seminato questo spettro in Albania dall'anno 1944 sino al 1992. Lo spunto di questo corposo romanzo è il massacro del 26 febbraio 1951. Una bomba carta lanciata nel terrazzo dell'Ambasciata Sovietica a Tirana è stata il pretesto per far sparire il fior fiore dell'intellighenzia albanese e seminare il terrore. La fucilazione di ventidue famosi intellettuali albanesi, avvenuta senza alcun processo, ha avuto luogo negli oscuri uffici della Sicurezza di Stato, secondo le istruzioni del KGB sovietico. Gli avvenimenti di cui tratta il romanzo coinvolgono tutti gli strati sociali, gli ambiti politici e intellettuali dell'epoca, dalla massima leadership, con a capo il dittatore Enver Hoxha, ai più bassi livelli della società. Il romanzo descrive la guerra di classe e la dittatura del proletariato, sbandierata con forza dai dirigenti comunisti come loro compito fondamentale, e racconta lo sterminio, il terrore e il crimine di quest'arma ideologica. La tragedia degli eventi in “Notte fantasma” scuote l'anima nel profondo.

“Il ricordo di un giorno di Festa” segue le vicende di una coppia in vacanza nelle Marche: un compleanno diventa l'occasione per riunire amici, celebrare la vita quotidiana e trasformare piccoli attimi in ricordi preziosi. Ma il Ferragosto in riva al mare si intreccia con un crimine: una rapina ai camion portavalori scuote la tranquilla comunità, e dalla vicenda emergono sospetti, indagini e una misteriosa scomparsa, quella di Giampaolo, direttore finanziario di una catena di supermercati locali. Tra indagini guidate dal Commissario Giuliani, tensioni familiari, vecchi rancori e la forza di amicizie inattese, la narrazione si sviluppa in un mix di emozione, mistero e affetto. I protagonisti, immersi nei paesaggi di Porto Recanati, Sirolo e delle colline marchigiane, saranno costretti a confrontarsi con verità nascoste e a custodire nuovi ricordi che trasformano una normale festa in un giorno destinato a restare nel cuore.

Ci sono parole che restano in gola. Sentimenti che non diciamo mai davvero. Lacrime che asciughiamo in silenzio per non disturbare nessuno. “Voce Invisibile” nasce da lì: da ciò che si sente così forte da non sapere come dirlo. Dentro queste pagine c'è l'amore che salva e quello che ferisce. Ci sono notti in cui ci si sente soli anche in mezzo alla gente, e il cuore che si spezza ma poi impara a ricucirsi piano. C'è la nostalgia delle radici, la bellezza delle piccole cose che tengono in piedi, e la forza segreta che ci rialza ogni volta quando nessuno guarda. Queste poesie non chiedono di essere capite, chiedono solo di essere sentite. Sono fatte di pelle, di respiro, di verità. Perché tutti, almeno una volta, siamo stati una voce invisibile che chiedeva soltanto di essere ascoltata.

Il libro “L'incantesimo del mago Midù e altre storie…” racconta fiabe volte a sensibilizzare i piccoli lettori al valore della pace, della speranza, della gioia e dell'amore, della solidarietà e della condivisione, del rispetto delle persone e delle cose. Il tutto, condito da una buona dose di fantasia e di magia, elementi indispensabili per uno sviluppo armonico del bambino nel meraviglioso periodo che è appunto l'infanzia. Il primo racconto “L'incantesimo del mago Midù” è secondo classificato, da inedito, al Premio Letterario Nazionale “La Favola d'oro” 2025. Età di lettura: da 6 anni.