AKROPOLIS LIBRI
Gioco e sapere. Forme di un teatro senza scena
Libro: Copertina morbida
editore: AKROPOLIS LIBRI
anno edizione: 2016
pagine: 100
Questo libro nasce da un incontro realmente avvenuto. Gli autori hanno riflettuto su alcuni concetti che hanno ispirato l'opera di un pensatore e di un artista, Alessandro Fersen. Essi hanno guardato al suo lavoro riflettendo sul tempo presente, su altri artisti, e non solo, che oggi indagano gli stessi temi con la stessa passione e la stessa determinazione. E qui il grado di pericolo è molto alto. Perché le questioni poste da Fersen non hanno nulla di rassicurante. Esse conducono, attraverso una sottesa trama di corrispondenze, a interrogarsi sul senso non solo del fare arte, ma sul senso della condizione umana di fronte a esperienze capitali. La sua opera, per chi accetta la sfida e si apre all'incontro, interroga con la stessa efficacia chiunque. Sembra chiedere chi sei, velando la risposta e lasciando a ognuno di noi la responsabilità di riconoscersi, incamminandosi tra gli alberi, sotto quella trama. Il convegno "Gioco e sapere. Forme di un teatro senza scena" è stata anche la prima azione di un progetto dedicato proprio a Fersen, il Centro Studi Alessandro Fersen, nato per volontà dei direttori di Teatro Akropolis, di Ariela Fajrajzen e della Fondazione Alessandro Fersen.
Morte di Zarathustra
Clemente Tafuri, David Beronio
Libro: Copertina morbida
editore: AKROPOLIS LIBRI
anno edizione: 2016
pagine: 80
Questo studio è parte di un progetto di ricerca sul coro ditirambico, un lavoro ispirato agli scritti di Nietzsche e alle sue scoperte sulla nascita della tragedia. Gli autori hanno portato avanti, parallelamente alla sua stesura, altri due itinerari di lavoro: Arabesco è un'esperienza di laboratorio chiusa al pubblico condotta, negli anni, con un gruppo ristretto di attori di diversa provenienza, esperienza concepita per affrontare il limite fisico individuale all'interno di un coro. Morte di Zarathustra è, oltre che del presente libro, il titolo di un lavoro teatrale ideato invece per portare sulla scena gli esiti dell'indagine sul tragico. Queste due esperienze, evocate come esito di un percorso alla fine di questo scritto, costituiscono una prassi che dialoga con l'elaborazione teorica ispirandosi ad essa e traendone ispirazione. Il libro è quindi un contributo per approfondire la riflessione sui temi che ispirano un'opera più ampia, e nel contempo di tale opera costituiscono una parte essenziale.
Teatro Akropolis. Testimonianze ricerca azione
Clemente Tafuri, David Beronio
Libro: Copertina morbida
editore: AKROPOLIS LIBRI
anno edizione: 2016
pagine: 200
Teatro Akropolis. Testimonianze ricerca azioni. Volume 6
Clemente Tafuri, David Beronio
Libro: Copertina morbida
editore: AKROPOLIS LIBRI
anno edizione: 2015
Teatro Akropolis. Testimonianze ricerca azioni. Volume 2
Clemente Tafuri, David Beronio
Libro: Copertina morbida
editore: AKROPOLIS LIBRI
anno edizione: 2011
pagine: 302
Fare ricerca significa offrire il proprio percorso, creare delle possibilità di apertura, individuare dei compagni di viaggio con cui condividere gli entusiasmi, le ossessioni, i progetti, le difficoltà. Fare ricerca significa quindi costruire delle relazioni durevoli e profonde. Ma questo non basta. È un presupposto, un modo necessario di accostarsi alla questione, ma non basta. Fare ricerca significa innanzi tutto occuparsi di cose complesse. Occuparsi di veri problemi. Avere il coraggio non solo di mettere in gioco continuamente il proprio lavoro, ma di accettare la sfida che i temi definitivi hanno posto di fronte agli artisti di ogni epoca. Nel presente volume sono raccolti, oltre agli interventi degli autori, quelli di Gey Pin Ang, Claudio Angelini, Carlo Angelino, Antonio Attisani, Mario Biagini, Gary Brackett, Riccardo Brunetti, Enrico Colli, Marco Colli, Roberto Cuppone, Marco De Marinis, Luca Donatiello, Davide Frangioni, Michela Lucenti, Massimo Munaro, Aline Nari, Piera Pavanello, Thomas Richards.
Teatro Akropolis. Testimonianze ricerca azioni
Clemente Tafuri, David Beronio
Libro: Copertina morbida
editore: AKROPOLIS LIBRI
anno edizione: 2009
pagine: 240
Teatro Akropolis è innanzi tutto un luogo. Un luogo in cui il tempo non viene sottoposto alle logiche dell'esibizione e della rappresentazione, dei calendari e dei cartelloni. Una possibilità, quindi, per sperimentare delle nuove riflessioni sul significato della scrittura teatrale e per affiancare all'aspetto performativo quello di una ricerca sul ruolo e sulle tecniche dell'attore. In questo luogo sono chiamati a lavorare coloro che condividono questa prospettiva. I diversi percorsi artistici ed intellettuali e i loro risultati trovano in questa serie di libri, che raccontano le esperienze di lavoro al Teatro Akropolis e costituiscono un apparato per arricchirle, un momento di confronto e l'occasione per tracciare una testimonianza. Nel presente volume sono raccolti, oltre agli interventi degli autori, quelli di Carlo Angelino, Antonio Attisani, Mario Biagini, Emanuele Braga, Eugenio Buonaccorsi, Domenico Castaldo, Massimiliano Civica, Michela Lucenti, Iben Nagel Rasmussen, Pietra Selva, Franco Vazzoler.